Risolto l’omicidio di Mauro Rostagno (1988): nel 2013 toccherà a Falcone e Borsellino…

È notizia di oggi dell’avvenuta identificazione dei mandanti dell’omicidio del giornalista e sociologo Mauro Rostagno. Ad esser precisi questa è la notizia che diffondono i giornali e la tv. A mio modesto parere la notizia, cioè il fatto rilevante, è un’altra: Rostagno è stato assassinato nel 1988 e solo 21 anni dopo vengono trovati i veri responsabili, cioè i mandanti… Tale è secondo me l’informazione più importante. Con questo non voglio fare il solito disfattista e mi impongo di essere ottimista, come suggerisce Berlo. Anch’io desidero vedere il lato positivo, che poi, così si vive anche meglio. Ventuno anni è meglio di niente ed è con un rinnovato spirito di fiducia che auspico le seguenti buone novelle: Nel 2010 conosceremo le persone che hanno ucciso a Villa Literno Jerry Masslo (Agosto 1989). Nel 2011 verrà reso noto l’assassino di Simonetta Cesaroni (Agosto 1990). Nel 2012 sarà pubblicato su tutti i giornali il responsabile dell’omicidio della contessa Alberica Filo della Torre, famoso come il Delitto dell’Olgiata (Luglio 1991). Il 2013 verrà ricordato nella storia della nostra repubblica come un anno fondamentale, poiché finalmente avremo i nomi degli assassini, esecutori e mandanti, di Salvo Lima e soprattutto di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino (Marzo, Maggio e Luglio 1992). Nel 2015 il delitto di un uomo di chiesa impegnato contro la camorra verrà risolto, poiché saranno arrestati gli assassini di don Giuseppe Diana (Marzo 1994). Ci vuole un po’ di pazienza. In Italia l’ottimismo è il profumo della vita, ma anche della morte…