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Visualizzazione dei post da giugno, 2009

Gli americani si ritirano dall’Iraq: i festeggiamenti che non vedrete

Storie e Notizie n. 54 La Storia : Oggi è un gran giorno per l’Iraq. Oggi è un gran giorno anche per me. Soprattutto per me. Ho sei anni e sono nato il 20 marzo del 2003, esattamente il giorno in cui il mio paese è stato invaso dagli americani. Sono arrivati gli aerei. Sono arrivati i carri armati. E sono arrivati i soldati. In tanti sono morti, persone a me care, molti che non conoscevo, troppi che mai conoscerò. Papà non c’è più e a mamma viene sempre da piangere quando dice che è una vera ingiustizia il fatto che sono nato con la guerra e che ho vissuto i miei primi anni tra l’odore delle bombe e quello dei defunti, tra le grida di dolore e quelle di rabbia. Probabilmente ha ragione, ma oggi non è il giorno del dolore o della rabbia. E’ finalmente giunto il momento della gioia ed io non sono mai stato così felice in vita mia. Perché finalmente al posto delle esplosioni c’è musica nelle strade. C’è chi canta. C’è chi suona

Berlusconi sulla stampa estera: un unico, grande danno all'Italia

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Vi ricordate quando Nanni Moretti, in quella memorabile scena di Aprile , incolla insieme pagine dei quotidiani nostrani definendo il risultato un unico, grande giornale ? Parafrasando l’impietoso giudizio (quanto mai attuale oggi) del regista sulla stampa italiana con quello che i giornali inglesi e non esprimono sulle vicende erotiche (e non) del nostro premier, ecco quale collage potrebbe venirne fuori: L’ho scritto altre volte e lo riconfermo oggi: questa eloquente immagine – che a mio modesto parere comunica meglio di tante parole – testimonia il danno che il nostro presidente del consiglio sta facendo a noi più che a se stesso…

La Padania ha vinto la Coppa del mondo

Amiche e amici settentrionali, nemici di Roma ladrona, difensori delle tradizioni nordiste, esultate: la squadra di calcio della Padania ha vinto la sua seconda Coppa del mondo! In una finale combattuta sino all’ultimo sangue (puramente padano) i coraggiosi guerrieri hanno sconfitto la temibile formazione del Kurdistan. Da ricordare che la gloriosa squadra, orgoglio dell’Italia che lavora, aveva battuto nella prima partita un avversario altrettanto ostico: l’Occitania. Mentre la cosiddetta Nazionale italiana, ormai sorpassata nella sua convinzione di poter rappresentare tutto il paese, prende tre sberle dal Brasile e, addirittura, viene sconfitta da una squadra di extracomunitari*, mentre le squadre di Club non riescono più ad imporsi sulla scena internazionale (tutta colpa degli stranieri, soprattutto quelli scuri…) la Padania, l’ultimo baluardo a difesa della cultura italica, si aggiudica l’ambito trofeo. E’ forse una coincidenza il fatto che alle ultime elezioni, della coalizi

Tra i due litiganti (Franceschini e Bersani) il terzo (Berlusconi) gode

Io non parlo assolutamente da sostenitore del PD. Il mio punto di vista è unicamente quello di un cittadino italiano che - tra centinaia di altre… - non ne può più di due cose: 1. Di avere un capo del governo come Silvio Berlusconi. 2. Che da almeno quindici anni non esista nel paese un’opposizione degna di questo nome. Una coalizione che si contrapponga in maniera autorevole all’attuale premier e, soprattutto, che rimedi alla rovina che ha portato finora in ogni campo, dalla cultura all’ambiente, dal mondo dell’informazione a quello del lavoro, per dirne alcuni. Come vedete il punto 2 è più articolato e forse è quello che urge di più. Anzi, il primo persiste proprio a causa della gravità del secondo. Ho letto stamani che dall’ultima riunione dei dirigenti del partito democratico emerge che, almeno per ora, i candidati ufficiali alle primarie di ottobre siano Franceschini e Bersani. Ora, è vero che da qui ad ottobre c’è tempo, che può succedere ancora di tutto. Ad esem

Michael Jackson muore a 50 anni. Ma perché invece i nostri politici vivono così a lungo?!

Michael Jackson è morto a cinquant’anni. Aveva davanti perlomeno una tournee con 750000 biglietti già venduti, con almeno il doppio di persone che hanno cercato di accaparrarseli. Le sue prime cose mi piacquero, fino a Thriller, poi sempre meno, fino a biasimarlo non poco per il cambio di colore. Tuttavia il mio parere lascia il tempo che trova, in quanto stiamo parlando di un personaggio che ha ancora oggi milioni di fans dappertutto. Giovani o non più tali che avrebbero goduto altri anni della sua musica, se non fosse deceduto ieri. Non è giusto. Più tempo passa e più mi convinco che la vita è la cosa più lontana dalla giustizia che ci sia al mondo. Perché un artista di talento, amato da una moltitudine di persone, deve morire a cinquant’anni e i nostri politici, sopportati a fatica dalla maggior parte degli italiani devono vivere così a lungo?! La camera è formata da 630 deputati. Ebbene, 119 sono sopra i 60 e 252 hanno superato indenni l’età a cui è scomparso Jackson.

A Michael Jackson: voglio ricordarlo così, quando era ancora nero...

  Voglio ricordarlo così. Quando era ancora nero. Quando faceva notizia solo per il modo incredibile di ballare e per la sua voce. Quando sembrava un uomo felice...

Scrittori migranti...

Questa mattina, in uno scambio di email, mi sono trovato ancora una volta a chiarire il mio parere sugli scrittori migranti. In particolare sull'aggettivo migrante . Per la cronaca, una giornalista di una nota rete televisiva nazionale chiede di intervistarmi in quanto scrittore migrante, promettendomi visibilità sul sito della stessa. Dopo aver constatato la totale ignoranza della tipa sulle origini del sottoscritto, la informo che - nonostante il complicato cognome - sono nato a Napoli. E cosa risponde lei? "E vabbe', tanto noi non ce lo mettiamo..." Così, ho sentito la necessità di riportare di nuovo qui il mio punto di vista: non sono uno scrittore migrante . Forse sono uno scrittore, ci provo ogni giorno, ma non sono un migrante. Sono italiano, penso e mi esprimo in italiano. Nel mio lavoro mi sono occupato, tra le altre cose, anche di intercultura, dell'incontro tra le diversità e come la intendo io essa non riguarda solo gli immigrati ma tu

Berlusconi è innocente: non ha bisogno di pagare per ottenere ciò che vuole

Berlo dice: “Non ho mai pagato una donna. Non ho mai capito che soddisfazione ci sia se non c'è il piacere della conquista”. Lo sapete che c’è? Che io gli credo. Stavolta gli credo, perché la veridicità della sua dichiarazione è provata dalla sua stessa storia. La realtà è che non ha mai avuto bisogno di pagare di tasca sua per ottenere ciò che ha voluto. Non erano suoi i denari provenienti da conti svizzeri che finanziarono la Fininvest negli anni settanta. Silvio non ebbe bisogno di pagare l’allora premier Bettino Craxi allorché nel 1984 emanò un decreto legge per permettere alle sue tre televisioni di trasmettere liberamente in barba alla precedente normativa. Il presidente del consiglio non ha mai dovuto sborsare alcuna somma per convincere l’opposizione affinché non facesse una benedetta legge sul conflitto di interessi. In tutti i suoi mandati, Berlo non ha mai sentito alcuna necessità di aprire il borsello per corrompere quella massa indegna di parlamentari e

Draghi: Minzolini, Giorgia Meloni, Gasparri, D'Alema e Rutelli sono analfabeti?

È notizia di oggi che secondo il Governatore di Bankitalia, Mario Draghi, uno dei vincoli alla crescita dell'economia italiana coincide con il basso livello di istruzione, soprattutto nelle materie tecnico-scientifiche. “Oggi”, afferma Draghi, “in una società industrialmente progredita, una persona con meno di 10-15 anni di scuola è da considerarsi funzionalmente analfabeta.” Ora, per un cittadino normale possiamo considerare ragionevole la stima minima di dieci anni per ritenere la maturità come requisito di alfabetismo. Dando per scontate le scuole elementari, medie e superiori rappresentano il livello base. Nondimeno, se stiamo invece parlando di persone che ricoprono ruoli di estrema responsabilità politica e culturale, allora è giusto aspettarsi che il limite salga a 15 anni e che di conseguenza la laurea divenga fondamentale. Ebbene, secondo la riflessione del governatore, Augusto Minzolini, l’attuale direttore del Tg1, il punto di riferimento dell’informazione naz

Il Giornale: “Berlusconi non molla”. Neanche noi!

Storie e Notizie n. 52 La Storia : A quell’ora al seggio c’era poca gente. Un signore anziano riponeva Il Giornale (il quotidiano, naturalmente...) prima di entrare nell’edificio e fare il suo dovere di bravo elettore, vero e proprio (unico…) simbolo delle democrazie occidentali. Una donna con un pargolo in carrozzina si accingeva a sollevarla per salire le scale, vista l’assenza dell’accesso per i diversamente abili, altro sintomo della presunta modernità da questo lato del mondo. Un giovane spegneva sia la sigaretta che il cellulare ed entrava sicuro per fare la sua parte nel garantire al nostro paese la stabilità che dona tanto benessere a tutti quanti. All’improvviso, in quella giornata dall’aria secca, un inaspettato soffio di vento scompigliò i capelli di due ragazzini intenti a gustare un fresco gelato, probabilmente in attesa dei propri solerti genitori. Il tempo sembrò fermarsi. Il poliziotto di quartiere che presidiava la zona si era ovviamente già accorto che qu

Berlusconi, prostitute e festini o l’Italia che va a rotoli?

La settimana appena trascorsa abbiamo visto sulle prime pagine di tutti i giornali nostrani tante notizie. Con un notevole sforzo di approssimazione (o ingenuità), riconoscendo ai nostri quotidiani un sufficiente livello di percezione della realtà del nostro paese, rivedendo in sequenza le notizie maggiormente pubblicate e quindi più lette, possiamo farci un’idea chiara del momento che stiamo attraversando. Per far ciò, prendiamo come riferimento base l’Ansa, dove la maggior parte dei giornali attinge le sue informazioni. Seguendo la celebre agenzia di stampa, la settimana italiana sarebbe la seguente: Lunedì 15 giugno 2009: Italia- Usa: Berlusconi a Washington per presentare l'agenda del G8 in programma a luglio all'Aquila. Martedì 16 giugno 2009: Voli Stato: chiesta archiviazione. Era indagato Berlusconi, atti al Tribunale dei Ministri. Richiesta di archiviazione per Silvio Berlusconi e atti al Tribunale dei Ministri nell'inchiesta sui presunti voli di

Italiani, rubate il lavoro agli immigrati?

Ho sempre pensato che ci debba essere un limite a tutto. Alla vita, perché se non fosse così Berlusconi sarebbe eterno e dio o chi per lui ce ne scampi… Al festival di Sanremo, perché coltivo ancora il sogno che un giorno avremo una rassegna della canzone italiana che sia veramente la migliore possibile… Alle pittoresche, per non dire altro, affermazioni dei nostri politici. Mi fermo qui, sebbene la lista sia ancora estremamente lunga. Commentando l’aumento della disoccupazione in Italia, soprattutto tra i giovani (dati Istat), ecco cosa dice il geniale Maurizio Sacconi, nella triplice veste ufficiale di Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali: “Noi abbiamo statistiche e percezioni che posti di lavoro ci sono ancora, al punto che sono rifiutati dagli italiani. Questo non può essere più fatto dai giovani. I ragazzi devono accettare anche lavori distanti dal loro corso di studi”. Le dichiarazioni del ministro sembrano smentire i luoghi comuni sugli “immigra

Elettori di Berlusconi: ma cos’altro deve fare quest’uomo per farvi pentire di averlo votato?

Roma, venerdì 19 giugno 2009 Care concittadine e cari concittadini, donne e uomini, che da quando è sceso in campo avete dato il vostro voto all’attuale premier, è a voi che scrivo questa mia: ma cos’altro deve fare quell’uomo per farvi pentire della vostra scelta? Quale altra vergognosa notizia su di lui deve fare il giro del mondo, infangando voi e anche chi non gli ha mai dato alcun credito in Italia? Ripensate, ora, ai motivi che ogni volta vi hanno fatto mettere una croce su quel nome. Provo ad immaginare quali possano essere: 1. Ha fatto crescere le sue aziende, farà lo stesso con l’Italia 2. E’ già ricco di suo, non ha bisogno di rubare allo Stato come facevano quelli di prima 3. Si capisce quando parla, non come quei cervellotici tromboni che senti in tv 4. E’ simpatico e gioviale, porta un po’ di allegria in quel mortorio della politica 5. E cosa dovrei votare? Quelli della sinistra?! Ovviamente ce ne saranno altri, tuttavia, anche solo questi presumo siano all

Berlusconi e Patrizia D’Addario satira

Leggo stamani notizie che ormai sono diventate cosa normale. Si parla di prostitute, festini e di utilizzatori finali. Leggo anche che secondo uno studio del Consiglio d’Europa l'Italia è tra i paesi europei che spendono di meno per le politiche di sostegno alle famiglie ma è anche una nazione in cui attualmente non sussistono gli elementi necessari a garantire un incremento della natalità. Chissà, forse non c’entra nulla, oppure sì, non lo so. So solo che davanti a queste cose sento un enorme bisogno di sdrammatizzare tutto con una storia inventata: “Pronto, perlo con Petrizia?” “Chi è?” “Ciao, bella, sono Giampeolo.” “Ah, ciao…” “Allora, sei pronta per la festa?” “La festa di chi?” “Come di chi? Di lui… Dell’utilizzatore finele!” “Oh, certamente! Sono pronta.” “Bene. Allora, prima di tutto, parliemo del casciè: ti vanno bene mille euri?” “Intanto si dice cachet… e poi io voglio duemila euro.” “Va bene, poi tento decide lui…” “E voglio anche che si

I Palestinesi sono animali?

Storie e Notizie n. 51 La Storia : Io non sono un animale. Io non sono un animale, perché faccio dei sogni che non dimentico mai. Io non sono un animale, perché soffro esattamente come voi. Io non sono un animale, perché adoro giocare col mare, perfino vestita. Io non sono un animale, perché spero tanto di sopravvivere alla morte. Io non sono un animale, perché, sia per colpa di una bomba che di un terremoto, piango per la mia casa distrutta. Io non sono un animale, perché ho bisogno di risposte quando subisco un’ingiustizia. Io non sono un animale, perché quando qualcuno mi fa del male non lo dimentico più. Io non sono un animale, perché ho paura soprattutto dei miei simili. Io non sono un animale, come non lo siete voi… PS: Chissà, magari ora qualcuno dirà che sono antisemita… La Notizia: Ex Presidente Carter: nella Striscia di Gaza i Palestinesi sono trattati come animali. Gaza, 16 Giugno 2009 (Reuters): I Palestinesi nella Striscia di

Satira Berlusconi con Obama e Bush: incontri a confronto

Storie e Notizie n.50 : La Storia : Nell’ottobre del 2008 Berlo ha incontrato George W. Bush. Oggi, 15 giugno 2009, il nostro premier ha un nuovo appuntamento con il presidente degli Stati Uniti, che nel frattempo è un altro: Barack Obama. L’anno scorso Silvio è arrivato in America la sera prima del meeting di ben tre giorni, per alloggiare nella celebre Blair House, la residenza ufficiale degli ospiti della presidenza statunitense, gli ospiti che contano. Ieri sera, al suo arrivo negli States, Berlo è stato accompagnato all’albergo dove resterà durante la sua brevissima permanenza di un giorno. Si tratta del Cloak Motel ed ecco un’istantanea della camera da letto. Nel 2008, prima dell’appuntamento ufficiale e in concomitanza con il Columbus Day, Berlo è stato accolto con tutti gli onori e con tanto di cerimonia sulla terrazza della Casa Bianca. Non prima di questo tardo pomeriggio, Berlo verrà accompagnato all’ingresso da dove accederà alla Casa Bianca. Si tratta dell

Satira complotto eversivo contro Berlusconi: ecco gli autori!

Questo è uno scoop che farà discutere. Sono stati scoperti gli autori del complotto eversivo ai danni di Silvio Berlusconi, da lui stesso denunciato. Il capo porta un nome temibile solo a pronunciarlo: Dario. Guardate che brutti ceffi! Il premier ha veramente corso un grave pericolo…

Terremoto in Abruzzo: ora non gliene frega più a nessuno…

Come molti ricorderanno, spero, nel dicembre 2008 si iniziò a rilevare una serie di scosse di terremoto, con epicentro a L’Aquila e provincia. Tale serie raggiunse il suo massimo il 6 aprile dell’anno successivo, con conseguenze disastrose. Il bilancio definitivo indica 308 morti, circa 1600 feriti di cui 200 gravissimi. La lista dei comuni colpiti fu estremamente lunga. Rammenterete le varie polemiche che seguirono, sulle cause dei crolli, sui tempi della ricostruzione e soprattutto il caso Giuliani, riguardo alla possibilità o meno di prevedere i terremoti. Nei giorni successivi, tutto il paese ha testimoniato la propria solidarietà, con parole e gesti, contributi personali e collettivi. Gran parte della classe politica nostrana si è recata sul luogo, governo e opposizione, per dimostrare fattivamente la personale partecipazione. Il 10 aprile ci sono stati i funerali di Stato. C’era chi pregava... C’era chi rifletteva... C’era chi si turbava... E c’era chi

Satira Gheddafi incontra la Carfagna e le donne

Storie e Notizie n. 49: La Storia: E’ venerdì 12 giugno, terza giornata di appuntamenti per il colonnello Gheddafi. E’ giunta l’ora delle donne. Sono però donne vip, rappresentanti femminili del mondo imprenditoriale, politico e culturale italiano. Rappresentanti, ovvero portavoce di altri, testimoni di più individui. Tuttavia, come la maggior parte di coloro che in questo paese sono deputati ad essere ambasciatori di molti, nelle occasione che contano considerano una sola priorità: loro stesse. Così, dal momento che il leader libico entra nella sala, l’unica cosa a cui pensano è quello che le riguarda personalmente, i loro interessi, il loro essere donne e nulla più. Eppure, anche in quell’occasione, sono a loro volta rappresentate da qualcun altro. E’ il gioco delle parti più praticato oggi in Italia: io rappresento te che rappresenti lui che rappresenta qualcuno che dovrebbe rappresentare qualcuno altro, ma non si ricorda più chi… Questo onore tocca al ministr

Beppe Grillo ha sbagliato?

Dopo aver visto il video del suo intervento alla Commissione Affari Costituzionali del Senato e soprattutto dopo aver riletto con calma il testo del discorso, devo dire che Grillo ha compiuto un errore imperdonabile. Parlando delle sei persone che hanno deciso i nomi di chi doveva diventare parlamentare e senatore , ha detto: “Hanno scelto 993 amici, avvocati e scusate il termine, qualche zoccola, e li hanno eletti.” Zoccola? Capisco che sia un comico, un affabulatore, uno che gioca con le parole, ma esistono luoghi in cui occorre chiarezza e la Commissione Affari Costituzionali è uno di questi. Come si può controllare, secondo il dizionario della lingua italiana, il termine zoccola ha ben due definizioni: la prima, di origine popolare, è topo di fogna . La seconda, di natura volgare, è prostituta , con il diminutivo zoccoletta e l’accrescitivo zoccolona . Ora, le possibilità sono due: o Grillo ha insinuato che in Parlamento come in Senato ci siano delle tope di fogna oppure

Kakà al Real Madrid: lettera di un tifoso napoletano

Storie e Notizie n. 48 : La Storia: Caro Ricardo, mi chiamo Salvatore e ti scrivo da Napoli. Sì, sono napoletano, ma tifo Milan, come molti qui in città. Nun te sacce di’ degli altri, ma io songhe tifoso della tua squadra pecche’ quand’ero bambino papà mio lavorava al nord, proprio a Milano. Ricordo ancora la prima volta che mi portò allo stadio a vedere Rivera. Che campione. Sì che lo era… Quando aggie sentito la tua conferenza stampa da Madrid me so arricuordate tutta la tua carriera al Milan. Arrivasti nell’estate del 2003, l’estate in cui quei giudici milanesi comunisti motivarono la condanna di Cesare Previti sul caso Imi-Sir/Lodo Mondadori parlando di ‘corruzione gigantesca’, indicandolo come ‘il caso più grave della storia d'Italia’. Mugliereme me dicette: “Vedrai, mo’ arrestano a Berlusconi…” Ma io stavo tranquillo. Io ‘o ssapevo che ‘o presidente nostro tiene sette vite, come a nu’ topo. O era una capra? Ma’, torniamo a noi. Mentre parlavi nella tv

Berlusconi ha perso voti, perchè?

Dall'agenzia di stampa Reuters: Europee, Berlusconi al minimo storico preferenze: 25% voti Pdl ROMA (Reuters) - Anche le preferenze non consolano Silvio Berlusconi dall'insuccesso elettorale delle Europee: il leader del Pdl ha ottenuto il suo minimo storico scendendo ad un rapporto sui voti di partito del 25,05%, dal precedente 34,5%. Berlusconi ha ottenuto complessivamente nelle 5 circoscrizioni elettorali nelle quali è divisa l'Italia 2,706 milioni di preferenze su un totale di 10,8 milioni di voti ottenuti dal Pdl (il 25,05% di preferenze sui voti espressi, 1 su quattro). Da quando è in politica Berlusconi si era sempre presentato alla Europee come capolista in tutte le circoscrizioni per il suo partito, partecipando complessivamente -- compresa quella di ieri -- a 4 elezioni europee. Nel 1994 ottenne 2,995 milioni di preferenze su 10,089 milioni di voti di partito (29,68%); nel 1999 conquistò 2,948 milioni di preferenze su 7,8 milioni di voti a Forza Italia (

Elezioni europee: i cittadini dicono no all’Europa…

…o ai loro parlamentari? Storie e Notizie n. 47: La Storia: C’era una volta il Parlamento europeo. Esso era l'unico organo dell'Unione europea eletto direttamente dai cittadini. Nacque in origine come Assemblea Comune della CECA il 10 settembre del 1952 con sede a Strasburgo. Contava allora 78 membri indicati dai governi degli allora 6 stati membri, previa consultazione dei rispettivi parlamenti nazionali. Il 19 marzo 1958, a seguito dei Trattati di Roma dell'anno prima, nasceva l'Assemblea Parlamentare Europea, sempre con sede a Strasburgo, ma allargata a 142 membri eletti con le stesse modalità della precedente Assemblea della CECA. Il 30 marzo 1962 l'Assemblea mutò nome in Parlamento Europeo che dal 1º gennaio 1973 lievitò a 198 membri per l'entrata di Danimarca, Regno Unito e Irlanda. Il 20 settembre del 1976 il Consiglio Europeo decise a Bruxelles di rendere il Parlamento Europeo eleggibile a suffragio universale diretto. Il testo entrò

Scarsa affluenza alle elezioni: è un bene o è un male?

Si è spesso considerata l'elevata affluenza dei votanti come la cosa più auspicabile, anche se tra i politici ed economisti specializzati la questione è ancora aperta . Un’alta affluenza alle urne è generalmente considerata come la prova della legittimità del sistema. I dittatori hanno spesso vantato un’alta affluenza alle elezioni per questo scopo. Ad esempio, il referendum del 2002 pro Saddam Hussein venne dichiarato con il 100% di partecipazione. Talvolta i partiti di opposizione boicottano le elezioni che ritengono ingiuste o illegittime, o se le consultazioni riguardano un governo che è considerato esso stesso illegale. In alcuni paesi, ci sono minacce di violenza nei confronti di coloro che votano, come durante le elezioni in Iraq del 2005, un esempio di soppressione degli elettori. Tuttavia, alcuni esperti di politica considerano l'elevata affluenza alle urne come un implicito avallo del sistema. Mark N. Franklin sostiene che in Unione Europea i risultati delle elezio

Ghedini querela El Pais per le foto: l’avvocato del giornale risponde con una lettera

Storie e Notizie n. 46 : La Storia : Ecco l'immaginaria sentita lettera inviata a Ghedini dal legale del quotidiano spagnolo : Señor Ghedini, prima de todo, desculpame por el mio scarso Italiano. Le nuestre lingue se assomigliano e penso che capirai el messaggio. Yo te scrivo esta lettera con mucha difficoltà, porché quando me hanno dito che tu me avresti inviado una querela soy rimasto senza palobras. Non potevo credere alle mie recchies… Ma come es posible todo esto? Come fa el tuo pais – non el mio giornal, la tua nacion… - a permetter tale facias de bronzo? Come può un popolo muy ricco de historia e de cultura come Italia, accettar tale ridicola farsa? Nel teatro voi siete maestri nel mundo por la farsa, gracias a scrittor come Pirandello, Eduardo de Filippo e Carlo Goldoni. Una farsa de classe, nobile, inteligente. Come fa la tua gente a sopportar esta puerile messa in scena? No es claro quel che dico? Me riferisco a las ultimi tres mesi de noticias de festi

Berlusconi: ecco il suo vero nemico

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Oggi è venerdì 5 giugno 2009. Domani e il giorno seguente avranno luogo in Italia le elezioni per la VII legislatura (2009-2014) del Parlamento europeo . Tale consultazione è stata preceduta, come ormai da almeno quindici anni, da una campagna elettorale all’insegna del pro o contro Berlusconi. Nonostante ciò che emerge dai dati che ho pubblicato nel precedente post , sulla tutt’altro che reale adesione del paese al partito del cavaliere come a chi si auto definisce l’opposizione, i media sono stati in questi ultimi mesi sovraccaricati di notizie sulla vita pubblica e privata di Silvio, vero motore dell’informazione nazionale. Ripeto questo punto perché penso sia di fondamentale importanza: alle elezioni politiche del 2008 , quelle che le hanno permesso di occupare la maggioranza del parlamento, la PdL ha ottenuto il consenso di meno di 14 milioni di persone , ovverosia 3 italiani su 10 . Tenendo conto che il partito di Berlo è nato dall’unione di Forza Italia e Alleanza