2 giugno: Festa della repubblica o delle forze armate?

Ci sono molte cose che non capisco.
Che volete farci, ho i miei limiti e ne sono consapevole.
Oggi è il 2 giugno, Festa della repubblica.
In questa data si ricorda il referendum istituzionale indetto a suffragio universale il 2 e il 3 giugno 1946 con il quale gli italiani venivano chiamati alle urne per esprimersi su quale forma di governo, monarchia o repubblica, dare al Paese, in seguito alla caduta del fascismo. Dopo 85 anni di regno, con 12.718.641 voti contro 10.718.502 l'Italia diventava repubblica e i monarchi di casa Savoia venivano esiliati.
La repubblica (dal latino res publica, ovvero "cosa pubblica") è una forma di governo in cui la sovranità appartiene ad una parte più o meno vasta del popolo che la esercita nei modi e nei limiti fissati dalle leggi vigenti. Essa si definisce antiteticamente al concetto di regno. Principalmente essa si esplica con l’elezione degli organi di direzione politica, che rimangono in carica per un tempo determinato, terminato il quale vengono nuovamente indette le elezioni. Nel corso dei secoli, la "Repubblica" si è andata sempre più caratterizzando come "governo del popolo", come sistema istituzionale in cui i vertici dello stato non vengono scelti per via ereditaria.

La festa della repubblica è quindi la festa del popolo e del suo diritto a scegliersi il proprio governo.
Diritto che nel tempo, grazie anche all’ultima suina legge elettorale, è ormai ridotto al lumicino.
Tuttavia, perlomeno sulla carta, questa è.
Ma allora, leggo il programma delle celebrazioni, che da quando la festa è stata riportata in vigore è più o meno lo stesso:
Il 2 giugno, Festa della Repubblica, il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, alle ore 9, davanti all’Altare della Patria, depositerà una corona di alloro sulla tomba del Milite ignoto. Successivamente, alle ore 9 e trenta, a Porta Ardeatina, il capo dello Stato assisterà alla rassegna delle truppe schierate per la parata militare che prenderà il via mezz’ora più tardi lungo via dei Fori Imperiali. Inoltre, dalle ore 14 e trenta alle ore 19, resteranno aperti al pubblico i Giardini del Quirinale, ed è prevista l’esecuzione di alcuni brani da parte dei complessi bandistici della polizia di Stato, della marina militare, della guardia di finanza, dell’arma dei carabinieri, dell’aereonautica militare e dell’esercito italiano.

E alcune domande nascono spontanee: ma questa è la festa della repubblica o delle forze armate?
E perché il nostro paese decide di festeggiare la vittoria della repubblica sulla monarchia con una parata militare?
E questa la differenza tra governo ereditario ed elettivo?
Forse che il primo manteneva il potere per diritto di sangue mentre il secondo per ragioni di forza?

Fonti: Wikipedia e Agopress