Haiti, turisti in crociera tra i morti


Storie e Notizie N. 98



La Storia:

Sono morto.
Non ho più nazionalità, poiché ora appartengo alla terra.
Tutta.
Non ho più età, poiché il tempo si è fermato.
Il mio.
Ho smesso di lottare per sopravvivere, perciò tranquillizzatevi.
Non sarò più una minaccia per il vostro benessere.
D’altronde, ormai non avete più potere su di me, perché non potete farmi più nulla.
Il dolore è solo un ricordo.
Fortunatamente.
Non mi compatite. Pensate piuttosto a chi ha ancora bisogno di voi.
Vi scandalizzate perché qualcuno gioisce a soli cento chilometri da me?



Avanti, non siate ipocriti.
Vi ho detto che sono morto.
Per me non contano più le distanze.
Perché è solo questo a condizionarvi, siate onesti.
La distanza tra la nave e il mio cadavere, la distanza dalla quale osservate la foto stessa, la distanza tra la vostra pancia piena e la vostra coscienza...
Esse non esistono più per me.
E forse, non avevano senso neanche prima.

Come quella tra gli Stati Uniti e l'Afghanistan.



Tra Russia e Cecenia.



Tra Parigi e le Banlieue.



Tra Londra e i suoi senza tetto.



Tra Napoli e i suoi rifiuti.



Siate coerenti.
Perché quando qualcuno riesce a fuggire dall’inferno per arrivarvi sotto casa, anche voi siete capaci di tutto…




Storie e Notizie: storie, frutto della mia fantasia, ispiratemi da notizie dei media.