Elio Germano a Cannes: Italiani migliori dei politici? Eccoli

Storie e Notizie N. 187

“Siccome i nostri governanti rimproverano sempre i cineasti perché parlano male di questo Paese, dedico questo premio all’Italia e agli italiani che fanno di tutto per rendere l’Italia migliore, nonostante la loro classe dirigente”.
Con queste parole Elio Germano ha ritirato ieri il premio come migliore attore al Festival di Cannes, ex aequo con Javier Bardem.
L’impavido Minzolini e il suo eroico Tg1 lo hanno censurato sotto forma di incidente tecnico, ma ormai si tratta di un classico e non vale la pena spenderci neanche mezzo post.
A mio modesto parere la cosa più interessante è il commento di Germano.
Si tratta di un’affermazione forte, la sua.
In sostanza l’attore appena celebrato oltralpe sostiene che i nostri politici non lavorano per migliorare il paese ma al contrario ostacolano i cittadini che lo fanno.
Ma vi sembra una cosa possibile?

La Storia:

Non è possibile, dai.
L'Italia è membro fondatore dell'Unione europea e ha partecipato a tutti i principali trattati di unificazione del continente, compreso l'ingresso nell'area dell'Euro nel 1999.
Inoltre è membro fondatore anche della NATO, del Consiglio d'Europa e dell'Unione Europea Occidentale, aderisce alle Nazioni Unite e fa parte del G7, del G8 e dell'OCSE.
Stiamo scherzando o cosa?
Vogliamo quindi insinuare che i governanti di cotanto paese siano peggiori dei suoi abitanti?
Intendiamo forse dire che in Italia esistano persone più sincere di Silvio Berlusconi?
Donne e uomini la cui parola sia più coerente della sua?
Più credibili del presidente del consiglio?!
Su, siamo seri.
Se fosse vero ciò che dice un attore - perché per quanto premiato a Cannes, stiamo sempre parlando di un attore, mica di un deputato democraticamente eletto con i voti degli italiani… - allora ciò comporterebbe che nel nostro paese vi siano cittadini più intelligenti di Gasparri.
Ma vi sembra una cosa possibile?
Ma quanti cittadini ci saranno più intelligenti di Gasparri?
Certo, avrei potuto citare pure Calderoli, così a caso, ma l’uno vale l’altro.
Avanti, finiamola con questo paradossale disfattismo.
Siamo l’Italia, una nazione che siede al tavolo con i grandi stati del mondo.
Se questo Germano avesse ragione, allora avremmo una popolazione più affidabile di Tremonti.
Tremonti, signori.
Se non lo sapete, stiamo parlando dell’uomo che guida il Ministero dell’Economia, forse il più importante tra tutti.
Tremonti è la persona che gestisce i nostri risparmi.
E sarebbe meno affidabile di chi?
Di quanti italiani?
Uno? Due? Cento? Mille? E allora perché è diventato ministro? Come mai è stato eletto?
Non rispondete, eh?
E’ facile prendere un premio a Cannes e sparare cazzate sulla nostra classe dirigente.
Perché si tratta di una cazzata, il ragazzo è giovane e si è fatto prendere dall’entusiasmo della vittoria.
Italiani che lavorano per migliorare il paese nonostante i governanti.
E magari sono più onesti di questi ultimi.
Deve essere una cazzata…



La Notizia: La vittoria di Elio.