Dell’Utri amico della mafia? Allora Berlusconi…

 

Storie e Notizie N. 213

Secondo la corte d'appello Marcello Dell'Utri ebbe rapporti con la mafia dagli anni settanta almeno fino ai giorni dell’assassinio di Falcone e Borsellino, nel 1992.
Per questa ragione è stato condannato a sette anni di reclusione.
Questa notizia non fa altro che confermare i dubbi e i sospetti che sono nati in me all’epoca della sentenza di primo grado.
Lo so, mi prenderete per pazzo, ma io non ce la faccio più a tenermi dentro questo peso.
Ho bisogno di sfogarmi…

La Storia:

Ho una teoria.
Lo so, è folle, ma devo parlarne, altrimenti scoppio.
Secondo me, tra Silvio Berlusconi e la mafia c’è qualche relazione.
Capisco che sia un’affermazione forte e alquanto azzardata.
Chiamatela pure fantapolitica.
Tuttavia, provate a seguirmi un attimo.
Assecondatemi.
Marcello Dell’Utri è stato ritenuto colpevole di concorso esterno in associazione mafiosa anche nel secondo grado di giudizio, in particolare dagli anni ’70 al ’92.
Ora, Dell’Utri nel 1974 è entrato nella società Edilnord su invito di chi?
Di Silvio Berlusconi, ecco di chi.
Dico io, basterebbe questo per avvalorare i miei sospetti, no?
Ma non c’è solo questo.
Sempre nel ’74 Dell’Utri è l’uomo che fa assumere il pluriomicida e criminale mafioso Vittorio Mangano come responsabile della villa di chi?
Di Berlusconi!
Capite che c’è qualcosa che puzza, qui?
Nell 1982 diviene dirigente di Publitalia, la società per la raccolta pubblicitaria della Fininvest, della quale diventa in seguito amministratore delegato.
E chi ha fondato sia Publitalia che la Fininvest?
Non ci crederete, ma è sempre lui, Silvio.
Potrebbe essere solo una coincidenza, d’accordo, però… potrebbe non esserlo, no?
C’è questa possibilità, almeno questo dovete concedermelo.
Nel 1993 Dell’Utri fonda Forza Italia insieme a chi?
Ancora lui, Berlusconi.
Lo so, il mio sembra un delirio, sono da ricovero, tuttavia non riesco a togliermi questa fissazione.
Se Marcello Dell’Utri era amico dei mafiosi ed è tutt’ora amico e con così tanti legami con Silvio Berlusconi, per la proprietà transitiva della mafiosità, anche il premier lo era.
Magari lo è ancora, che ne sappiamo noi?
Ecco, l’ho detto.
Ora prendetemi pure per pazzo…



Storie e Notizie: storie, frutto della mia fantasia, ispiratemi da notizie dei media.