In Italia violenza razzista xenofoba e politica ostile

Dall'odierno Report sull'Italia da parte di Human Rights Watch:

La violenza razzista e xenofoba e la discussione politica ostile è rimasto un problema pressante. Numerosi paesi hanno espresso preoccupazione per il razzismo e la xenofobia in Italia durante l’Universal Periodic Review del mese di febbraio presso il Consiglio dei Diritti Umani (HRC).
Rom e Sinti hanno continuato a subire alti livelli di discriminazione, povertà e condizioni di vita deplorevoli.
L'Italia ha proseguito nel deportare sospetti di terrorismo in Tunisia, nonostante il rischio di maltrattamenti, persistenti interventi della Corte Europea, e la condanna da parte del Consiglio d'Europa.
Il Comitato europeo per la prevenzione della tortura ha dichiarato in un rapporto di aprile che l'Italia ha violato il divieto di respingimento quando i migranti intercettati in barca cercano di raggiungere l'Italia e li ha rimandati in Libia senza verificare la presenza di persone che necessitano di protezione internazionale.
L'Italia non è riuscita a offrire asilo a circa una dozzina di eritrei che aveva respinti in Libia nel 2009, dove accanto a centinaia di altri eritrei hanno subito maltrattamenti, detenzione abusiva e la minaccia di deportazione in Eritrea.
A maggio un tribunale di Genova ha condannato in appello 25 su 29 agenti di polizia per la violenza contro i manifestanti al vertice G8 del 2001, ribaltando le sentenze di proscioglimento da un tribunale di grado inferiore.
Il ministero dell'Interno ha detto che non avrebbe sospeso gli ufficiali.