Vaffa La Russa e tesserino Alfano: questione di soldi

Storie e Notizie N. 358

La Storia:

Teorema dei tre uomini
(O della questione di soldi)

Ipotesi:
Dati tre uomini, Silvio, Ignazio e Angelino, immaginiamo che tra di loro ci sia un rapporto di potere.
In particolare, che Silvio abbia potere sugli altri due.
Mettiamo che il potere dei due succubi dipenda esclusivamente da quello dell’individuo dominante.
Ora, poniamo che i tre giungano ad una prova che, a seconda dell’esito, possa mettere a rischio il potere di Silvio e di conseguenza quello degli altri due.

Tesi:
In caso di esito negativo, i due succubi reagiranno in maniera inconsulta, a seconda delle rispettive modalità di coinvolgimento e di interessi in gioco.

Dimostrazione:
La dimostrazione ce l’abbiamo avuta oggi in parlamento.
Grazie a Silvio, Ignazio è il più ricco in Consiglio dei ministri, tanto che nel 2010 ha dichiarato un reddito imponibile per il 2009 di 374.461 euro.
La sua reazione al suddetto esito negativo è naturalmente di rabbia (video):


Dal canto suo, Angelino si ritrova nel 2010 con un reddito di 168.318 euro, non solo inferiore a quello dell'ormai dimissionato Bondi, della Gelmini e perfino della Brambilla, ma anche minore di quello della moglie, Tiziana Miceli, giunta a quota 229.074 euro.
Non facile da accettare per un testosteronico maschio italico.
La sua reazione è altamente simbolica, come può essere il lancio del proprio tesserino (video denuncia di Di Pietro):


Il suo non è un gesto di rabbia come quello di Ignazio, bensì di frustrazione (video):


Come volevasi dimostrare, alla fine è - quasi - sempre una questione di soldi


Storie e Notizie: storie, frutto della mia fantasia, ispiratemi da notizie dei media.