No Tav Val di Susa arresti e Movimento dei forconi


Storie e Notizie N. 518

Ho sbagliato tutto.
Ma come mi è saltato in mente di appassionarmi alla scrittura dal momento che non sono capace di leggere?
Io non so leggere, questa è la verità.
Lo ammetto pubblicamente: quando ho appreso dei 26 arresti io ho ci ho letto un’azione contro il movimento No Tav e invece si tratta di una risposta agli episodi di reato durante gli scontri di luglio in Val Susa.
Allora non ho capito nulla, fin qui. Sono disperato, perché se non so leggere chissà quante cose ho travisato, leggendole erroneamente, magari accecato dal pregiudizio e da un’ottusa parzialità.
Chi compie episodi di reato deve essere arrestato, è la legge, tutto qui.
D’altra parte, se si chiamano no global, black bloc, antagonisti, ex brigatisti ed ex terroristi, cosa ti aspetti? Che lancino petardi, sassi, e che aggrediscano l’inerme forza pubblica, in barba alle leggi più elementari, è logico.
Prendi invece il movimento dei forconi.
Altro che estrema destra e mafia, sono apolitici e apartitici. Quella è tutta gente onesta e pacifica, dedita al lavoro e alla famiglia, e che non ce la fa più ad arrivare alla fine del mese per questi dannati rincari.
I camionisti? Quei signori apparentemente burberi sono solo persone miti e gentili, sono impagabili angeli che sulle loro spalle trasportano il nostro cibo e tutto quel che ci occorre su e giù per l’Italia e che chiedono solo di fare il pieno, tutto qui. Non hanno bisogno di altro.
I tassisti, poi, sono delle anime pie con la sacra missione di scortarci alle nostre mete, esigendo naturalmente il giusto guiderdone alla fine della corsa.
E i pescatori
Ma come si fa a pensar male di quelle tenere figure con la canna in una mano e la lenza nell’altra, il cappelletto sulla fronte e gli occhi fissi all’orizzonte, ultimi romantici di quest’epoca cinica e insensibile.
Prossimamente toccherà ai benzinai, quei servizievoli scudieri sempre pronti a soddisfare le nostre assetate cavalcature, mentre pare che perfino gli avvocati abbiano perso la pazienza, quei paladini dei diritti civili e martiri della giustizia pronti a immolarsi sulla pubblica piazza per la salvezza di tutti noi.
Devo assolutamente imparare a leggere, altrimenti non capirò mai come funziona il mio paese e rimarrò sempre fregato.

La Notizia (Il Giornale): Ecco chi c'è dietro agli scontri in Val Susa: militanti No Tav, brigatisti ed ex terroristi.