Bologna uomo si da fuoco: italiani con Monti...

Storie e Notizie N. 561

Mario Monti ha dichiarato quest'oggi da Tokyo:
"E' una riforma che provoca, comprensibilmente, risentimenti e discussioni anche aspre nel Paese ora ma ho l'impressione che la maggioranza degli italiani la ritenga un passo necessario, nell'interesse dei lavoratori".

Nello stesso giorno, a Bologna, poco dopo le otto del mattino:
L'uomo ha 58 anni ed è oberato dai debiti. Diciamo pure vinto da questi ultimi, lui e la sua azienda. Così scrive tre lettere e una la invia alla commissione tributaria. E' disperato e nel suo messaggio dichiara il proprio intento suicida. Così, raggiunge la sede dell'Agenzia delle Entrate e si da fuoco. Ora si trova al Centro grandi ustionati di Parma e le sue condizioni sono gravissime.

Niente di contraddittorio tra le due notizie, vedrete. Diranno che è il gesto di uno squilibrato, che era depresso per motivi familiari e che se era pieno di debiti la colpa era solo sua.
Perché il governo Monti sta facendo il possibile per il bene dei cittadini.
Altrimenti Berlusconi e il resto del parlamento l'avrebbero fatto già cadere...

La Notizia (Corriere della sera): Si dà fuoco davanti l'Agenzia delle Entrate.
 
 
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