Mauritia continente sommerso ritrovato: storia di Maurizio

Storie e Notizie N. 875

Ebbene sì, avete scoperto il nostro segreto.
E’ proprio così, c’era un sesto continente, tra il Madagascar e l’India, che secondo gli esperti circa 85 milioni di anni fa ha iniziato a sgretolarsi.
E non era Atlantide.
O almeno questo è quello che credete voi altri, ovvero gli scienziati.
Sgretolato? Ma se siamo stati noi a nasconderlo, mica siamo scemi, il perché però lo dico alla fine.
Mi chiamo Maurizio e sono un discendente degli abitanti del continente scomparso.
Continente…
Un continentino, niente di eccezionale.
Dicevo che il mio nome è Maurizio. Tutti noi di Mauritia ci chiamiamo così, anche le femmine, tutti Maurizio.
In questo modo facciamo prima nella scelta dei nomi, ma non possiamo dire lo stesso di quando – che so - cerchiamo l’attenzione di qualcuno chiamandolo alle spalle, magari tra la folla.
Vai a far capire all’interessato e soprattutto a tutti gli altri con chi ce l’abbiamo veramente.
Ma che volete farci, ogni continente ha i suoi cancri, le Americhe i Tornado, l’Asia gli Tsunami e l’Europa ha Berlusconi, a ciascuno il suo.
Mia moglie Maurizio non è d’accordo, perché dice che i Tornado e gli Tsunami ci sono da sempre mentre Berlusconi ha un tempo limitato, prima o poi sparirà dalla faccia dalla terra.
Sarà, intanto però…
Ad ogni modo, sono felice che abbiate scoperto la nostra terra perché ero stanco di vivere nell’ombra. I cinque continenti di qua e i cinque continenti di là, non se ne poteva più di venire ignorati.
Maurizio, il mio migliore amico, era invece contento di rimanere nell’anonimato.
Meno si parla di te e più a lungo campi, dice sempre. Ma che volete farci, lui è un eterno pessimista.
A differenza di Maurizio, nostro compagno di bevute.
Adesso siamo anche noi su Wikipedia, ha esultato ieri sera dopo la terza birra doppio malto.
Dal canto mio, non è che gioisca per queste cose.
E’ solo che penso che la scienza debba fare il suo lavoro e che se una cosa è vera deve venire fuori, punto e basta.
Quanti continenti ci sono stati sulla terra, chi ha spinto quel bottone, chi ha pagato chi, dove hai preso quei soldi, e così via. E’ necessario, altrimenti ha ragione mia zia Maurizio, la quale è convinta che tanto è inutile, che molta gente, pure se conosce la verità, continua a tenere la testa sotto la sabbia, perché così gli piace, qualunque cosa accada al sedere, che rimane fuori incustodito.
Punti di vista.
Non siamo tutti uguali, a parte il nome, nel nostro caso.
Ad ogni modo, vi starete chiedendo perché abbiamo deciso di privarci della terra sotto i piedi, il nostro continente, Mauritia.
L’abbiamo fatto per amore, solo per amore.
Un giorno eravamo lì, al tramonto, ad osservare le bellezze che la natura ci aveva affidato.
E ci siamo detti: non ce lo meritiamo tutto questo, prima o poi lo rovineremo, dobbiamo fare qualcosa.
Così abbiamo deciso di nascondere il continente Mauritia perfino a noi stessi.
L’abbiamo sollevato tutti insieme, abbiamo chiuso gli occhi e l’abbiamo gettato in mare.
Ora che l’avete ritrovato, però, lasciatelo com’è, e rimettetelo dove l’avete preso.
Almeno il sesto continente, risparmiatelo…
 



Altre da leggere: