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Visualizzazione dei post da giugno, 2013

Storie sulla diversità: Nelson Mandela morto, il discorso

Storie e Notizie N. 958 Nelsol Mandela (18 luglio 1918-5 dicembre 2014). Il seguente video è di Mercoledì 3 Luglio 2013... Il video : Mandela sta morendo. Oramai i giornali fungono da bollettino medico delle sue forse ultime ore, collegato ad un respiratore artificiale. Il tutto va in scena prima della notizia finale, della quale tutti i media avranno già pronto il testo, il cosiddetto coccodrillo , con il quale celebreranno in coro l’ormai inevitabile lutto. Quando si diffonderà il triste necrologio non scriverò alcunché. Vorrei dire qualcosa adesso, quando Madiba è ancora in vita. Perché, a mio modesto parere, quando un uomo come lui sta morendo è la vita e non la morte a dover essere al centro di tutto. Non solo la sua . Quando muore un leader. Quando muore un leader è sempre un giorno triste. Per i suoi cari, è ovvio. Familiari sinceri e veri amici, il cui dolore è e dovrebbe essere in cima al mondo. Ma non solo. Perché quando muore un leader, in quel

Vaticano e matrimoni gay: se la chiesa avesse ragione

Storie e Notizie N. 957 Come molti sapranno, negli USA la Corte Suprema ha emesso sentenza favorevole al matrimonio tra persone dello stesso sesso. Decisione epocale, è indubbio, e la reazione dei vertici della chiesa cattolica statunitense non si è fatta attendere. “ Giorno tragico per la Nazione …” ha commentato la Conferenza episcopale americana. E se i vescovi avessero ragione? E se Dio, in questo caso quello cattolico, fosse veramente contrario a questo tipo di unioni? Come l’ha presa? Dico sul serio, senza scherzi. Se uno crede in Dio ed è contrario ai matrimoni omosessuali, deve pensare che anche lui, anzi, Lui non ne sia rimasto contento. Mettiamo che una di queste coppie, al termine del proprio comune viaggio terreno, defunga e si ritrovi davanti al creatore… Dio è Dio, si sa, è perfetto. Indi per cui non ha bisogno di lavorare. Né di mangiare, bere e postare scemenze su Facebook. Quindi sta lì, immobile, seduto, con la barba bianca curata allo stremo. Bussa

Storie sull'ambiente: Quando gli orsi discutono

Storie e Notizie N. 956 Circa venti turisti provenienti da varie zone del mondo sono rimasti intrappolati sopra un lastrone di ghiaccio che si è staccato per andare alla deriva nel Mar Artico, al largo del Canada. Nonostante la lastra si stia lentamente sciogliendo, aumentando l’angoscia dei malcapitati, pare che i soccorsi li stiano man mano portando in salvo. Ci vorrà un po’ di tempo, vista la perigliosità del sito, ma la fine dell’incubo è prevista in serata. Buone notizie, quindi. Buone… Dipende, è ovvio, dai punti di vista. Difatti, sembra che una coppia di orsi polari stia assistendo all’insolita scena discutendo animosamente. Ecco una traduzione più o meno fedele : “Vogliamo andare?” fa Teresa. “Non facciamo come quelli che accostano sull’autostrada per guardare gli incidentati, sadici necrofili che sono.” “Ma di cosa parli?” ribatte Saverio. “Qui c’è carne fresca. Aspetta che finisce il ghiaccio, dico io.” “Carne fresca? Ma se sono quattro carampane e tre matus

Caccia F35 Italia costi acquisto: bel regalo, ma

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Storie e Notizie N. 955 Mentre il ministro della difesa Mario Mauro e quello per gli affari regionali e le autonomie Graziano Delrio discutono sull’opportunità che il governo Letta compri dei caccia bombardieri in questo momento di crisi, alla modica cifra che qui viene fissata a 15 miliardi di euro , c’è qualcuno che apprezza e ringrazia, ma ha anche qualche obiezione. Si chiama Paolo e ha nove anni . Che dire, grazie. Sono contento. L’aereo ce l’avevo già, ma è uno di quelli di linea. Bello, eh? Fatto bene, preciso, con i piloti, le hostess, i passeggeri e pure il carrello. Peccato che non ho la pista, ma l’ho sempre fatto decollare e atterrare in corridoio. Non sarà Fiumicino o Malpensa ma è pur sempre un bel vedere, quando sono a casa a giocare, dopo la scuola. Anche se è sempre tutto un bel vedere, quando sono a casa. Dopo la scuola. A giocare. L’aereo da guerra, il caccia, mi mancava. E’ che mio padre ha sempre preferito non comprarmi giocattoli che abbia

Statua egizia si muove da sola mistero svelato

Storie e Notizie N. 954 Manchester, il video della statua di Neb-Senu che ruota su se stessa sta facendo il giro della rete. Pare che gli esperti sostengano che non ci sia nulla di trascendentale e che il movimento sia causato dalle vibrazioni provocate dal passaggio dei visitatori del museo. Tuttavia, come capita sovente ai misteri estivi, il giallo ha vita breve, poiché è lo stesso uomo raffigurato dalla statuina di 25 centimetri e risalente al 1800 a.C. a fare luce sul tutto . Il mio nome è Senu, Neb Senu. Sì, lo dico come Bond, James Bond. Ma non sono un agente segreto. Non è lo spionaggio, il mio campo. Quello è il vostro. Statue, quadri e tracce della storia che fu. Eccovi lì, a farvi i fatti suoi, ad osservarla e ad analizzarla, quando è lecito anche a fotografarla, testimone silente di se stessa. La storia che fu. Niente da eccepire, ma, dico io, con così tanti misteri senza risposta intorno a voi, perdete il vostro tempo con una statuina che non fa neanche un

Muro del pianto guardia uccide ebreo: se Dio non esistesse

Storie e Notizie N. 953 A Gerusalemme, presso il Muro del pianto, un agente di sicurezza ha sparato a un israeliano e lo ha ucciso, dopo averlo probabilmente scambiato per un possibile attentatore palestinese. La causa dell’errore? La vittima, prima di essere colpito a morte, aveva gridato Allah akbar , ovvero Dio è il più grande . Se Dio non esistesse. Se Dio non esistesse, ora non ci sarebbe un cadavere reo di aver gridato le parole sbagliate nel luogo giusto. Sì, giusto, infinitamente giusto, perché se non puoi gridare Dio è il più grande dove da tempo immemore la gente arriva da ogni parte del mondo per pregare, ditemi voi in quale altro luogo è più adatto. Giusto. D’altra parte, se Dio non esistesse non ci sarebbe alcun luogo in cui pregare. Di certo non per pregare Dio. Ma allora a chi invieremmo le nostre suppliche? Quale entità superiore invocheremmo nei momenti difficili? E contro chi imprecheremmo nei medesimi attimi bui? Probabilmente potremo affidarci so

Storie sull'ambiente: Considero fortuna

Storie e Notizie N. 952 Leggo su Wikipedia che il fenomeno della Superluna consiste nella coincidenza di una luna piena o nuova luna con la minima distanza di quest’ultima dalla terra, detto perigeo, che avrà luogo tra sabato 22 e domenica 23 giugno. Quale conseguenza, si avrà la massima larghezza del disco lunare visibile dal nostro pianeta. Inoltre, si parla anche di una luna straordinariamente luminosa e soprattutto rosa, ovvero rossastra , laddove il nostro satellite naturale si abbassi rispetto all’orizzonte. In generale, quindi, ciò che più attira la curiosità dei molti sono le insolite misure della luna e la sua tonalità. Punti di vista, come al solito, perché per l’interessata le cose sono molto differenti… Considero fortuna guardarvi. Sì, sono io. Quella lì, avete presente? La più grande tra le stelle, malgrado stella non sono. Benedetta sia la prospettiva. Superluna? Io? Ma volete scherzare? Non prendetemi in giro, perché sono fragile. Ma non per questo mi

Giornata mondiale del rifugiato 20 giugno 2014: ogni 4,1 secondi

Storie e Notizie N. 951 Secondo i recenti dati relativi al 2012, diffusi dall’Alto Commissario dell’ONU per i Rifugiati (UNHCR), ben 7,6 milioni di esseri umani per sopravvivere sono stati obbligati a fuggire dai rispettivi paesi. Di questi, circa un milione sono emigrati all’estero alla disperata ricerca di un rifugio, mentre i restanti 6,5 milioni sono rimasti nella terra natia, vivendo nella difficile condizione di sfollati. Inoltre, i funzionari delle Nazioni Unite sono arrivati alla seguente amara considerazione: ogni 4,1 secondi una persona diventa un rifugiato o uno sfollato . Ogni quattro virgola uno secondi Ogni quattro virgola uno secondi diventiamo tutti qualcos’altro. Che lo si desideri o meno. Sia coloro che se lo aspettano e altrettanto quelli che vengono presi alla sprovvista. Perché avevano deciso di pensare ad altro. O perché ci avevano pure pensato ma avevano capito quanto fosse inutile. Ogni quattro virgola uno secondi diventiamo più vecchi. Sì, lo s

Trapianto di testa: rivoluzione per un giorno

Storie e Notizie N. 950 Leggo che secondo Sergio Canavero, neurochirurgo di Torino, tra due anni saremo capaci di effettuare il trapianto della testa . Ci pensate? Ci pensate se potessimo anche solo per un giorno cambiare la testa degli ultimi di questo mondo con quella degli ignari primi? E il giorno della rivoluzione arrivò. Dal mattino alla sera, state tranquilli. Una danza reversibile, non vi angosciate. Tutto tornerà come prima, non vi nascondete. E’ solo a fin di bene. Il bene di tutti. Cercate di capirci, non avremmo potuto farci scappare un’occasione del genere. Un giorno di illuminazione ed evoluzione per voi. Per noi poche ore di vacanza dal mondo. Il nostro. Trapianto della testa globale e il sud diventa il nord. La periferia il centro. E i pantaloni strappati rimangono gli stessi. L’unica differenza che noterete è che i nostri lo sono sul serio. Strappati. L’alba in questo paradiso di ventiquattr’ore per voi sarà uno shock, ce ne rendiamo conto. F

Turchia fotografo Italiano arrestato

Storie e Notizie N. 949 Ho letto dell’arresto del fotografo Daniele Stefanini a Istanbul durante gli scontri tra polizia e manifestanti e osservandone l’immagine, che in queste ore si sta diffondendo in tutto il mondo, ho intravisto qualcosa di rassicurante… Potete arrestare i fotografi. Ma non potrete arrestare le fotografie. Perché nessun può incatenare un’immagine. Soprattutto laddove ciò che ritrae è vivo. Allora e adesso. Potete rendere schiavi i bambini. Ma non potrete imprigionarne la fantasia. Quella di chi li ha messi al mondo. E di chi di loro si sente comunque madre. O padre. Perché quando fai scoppiare un palloncino è quasi sempre un fatto triste. In effetti, la plastica muore e la magia pare finire. Ma, che tu te ne renda conto o meno, l’aria è finalmente libera. Potrete rinchiudere i sognatori di questo mondo, tutti, nessuno escluso in un’enorme cella senza finestre persa ai confini della vostra solitudine. Potrete altresì spogliarli di ogni a

Dolores Valandro Facebook Cecile Kyenge: il paese che vorrei

Storie e Notizie N. 948 Un esponente della Lega Nord si distingue per l’ennesima volta con un’ uscita infelice, per usare un compassionevole eufemismo, e il giusto sdegno si diffonde. Non quanto si auspicherebbe, ma di sicuro in maniera significativa. Di tutta risposta alla discutibile domanda della leghista, il ministro dell’integrazione ha dichiarato che tutti dovrebbero sentirsi offesi. Concordo, ha pienamente ragione. Il fatto è che ho i capelli grigi e sono stanco di sentirmi offeso. Ogni tanto vorrei provare emozioni radicalmente opposte. Per fortuna che esistono le storie… Che giornata, ragazzi. Io c’ero. Per mia fortuna, posso dire che io c’ero. Sono momenti questi che rimangono dentro, senza scherzi. Come dei focolai della memoria che riscaldano il cuore negli istanti di sconforto. Ovvero, come foto ben riuscite di occasioni indimenticabili in una faticosa esistenza. Il fatto sorprese in molti, questo è indubbio, ma da qualcosa bisogna pur iniziare per most

Storie di donne: se l'uomo più vecchio del mondo è una donna

Storie e Notizie N. 947 Il giapponese Jiroemon Kimura è morto a 116 anni. L’uomo più vecchio del mondo. Ora, il primato dell’anzianità spetta a una donna, che vive sempre in Giappone. Misao Okawa ha 115 anni. Passandole il testimone, immagino parole che il nonno della terra le possa aver consegnato prima di congedarsi . Cara Misao, addio. Da domani tocca a te. La più vecchia. Ti chiameranno la più vecchia. La meno giovane, protesterai tu. Ma che vuoi farci, chi ci conosce per quel che ai loro occhi rappresentiamo, i loro incubi evochiamo e le loro fantasie accendiamo, avrà sempre difficoltà ad identificarci per quello che in realtà siamo. Tu capisci cosa intendo, vero? Ero il più vecchio del mondo, ma sapevo bene che questo era solo il titolo per un premio ai Guinness. Ci ho pensato molto, in questi giorni, soprattutto di notte, prima di addormentarmi, presagendo la fine del mio viaggio. Chiudevo gli occhi e lo vedevo. Hai capito, giusto? Il bambino più picco

Afghanistan ritiro truppe Italiane 2013: eroi e vittime

Storie e Notizie N. 946 In pochi giorni, siamo passati dalla notizia di un possibile ritiro del nostro esercito dalla guerra in Afghanistan a quella della conferma ufficiale dell’impegno bellico nostrano nel discorso del Ministro della Difesa Mario Mauro alla Camera: “L’intendimento del Governo è di proseguire la partecipazione alla missione Isaf in Afghanistan, concludendola secondo i tempi stabiliti nel 2014”. Sarò di parte, ma ho l’impressione che il problema sia sempre nelle parole. Ministro della Difesa , è questo che non va, è la parola difesa che condiziona, limita, chiude ogni possibilità ad un’alternativa, una reale alternativa. Perché l’azione di chi difende è, o almeno dovrebbe essere, sempre una risposta al suo oppositore naturale, colui che offende. Costui, poi, si ribella perché afferma di non aver iniziato per primo a colpire. Sono io che mi difendo da voi, sostiene il più delle volte e in alcuni casi perfino con argomenti più che validi. E intanto la guerra

Storie sullo sfruttamento minorile: il resto di noi

Storie e Notizie N. 945 Il 12 giugno viene celebrato il World Day Against Child Labour . Secondo le ultime notizie, si contano nel mondo oggi 150 milioni di bambini vittime di diversi tipi di sfruttamento, 260 mila solo in Italia… Alcuni di noi giocano. E sognano, con gli occhi chiusi o meno. Sono coloro che nascono nella terra della normalità, che rimane tale solo per chi ci vive, purché non naufraghi nell’oceano chiamato realtà. Il resto di noi immagina le fortunate esistenze che esistono rigorosamente al di là della parete, nella casa della finestra di fronte, in quella lontana città di cui parla la tv, su, in cima, all’ultimo piano del grattacielo nel mezzo dell’isola che c’è. C’è, ma non per tutti. Solo per chi ci nasce, e neanche tutti tra loro, poiché s’inventano perfino leggi per rendere il futuro ancora più a rischio di quello che è già. Cosa normale, per il resto di noi. Noi che facciamo tutto tranne quello che ci spetta. Siamo il bambino che cuce. Il ra

Genocidio significato parola: storia un milione di ossa

Storie e Notizie N. 944 Dal sito ufficiale del progetto: Un milione di ossa è un’iniziativa a larga scala di arti sociali, che unisce istruzione, attività manuali e installazioni pubbliche per aumentare la consapevolezza sui continui genocidi e sulle atrocità di massa che hanno luogo in posti come il Sudan, la zona meridionale di quest’ultimo, la Repubblica Democratica del Congo, la Somalia e la Birmania. Negli ultimi tre anni abbiamo raccolto un milione di ossa fatte a mano per una mostra evento di tre giorni sul prato del National Mall a Washington, DC, dall’8 al 10 Giugno del 2013. L'installazione sarà presente come uno spazio di coscienza collettiva, allo scopo onorare le vittime e i sopravvissuti, e servirà anche come una petizione visiva contro i conflitti in corso. Ed ecco la mia storia... Siamo uguali, noi e voi. Tutto ci accomuna e tutto ci differenzia. Nel mezzo la storia. Siamo lo scheletro del mondo che fu. Non di tutto quel che è stato, solo una parte, ma

Clement Meric morto: solo il corpo

Storie e Notizie N. 943 Clement Meric è morto . Un giovane militante antifascista è stato ucciso. E la vita di un ragazzo di diciotto anni è stata strappata ai suoi cari. Ma questo è tutto quello che il suo assassino avrà. Quando odi qualcuno perché ti offendono, inquietano o spaventano le sue idee, sappi che quelle medesime idee non possono morire, essere uccise e strappate a chi siano care, nemmeno se essi stessi lo desiderassero. Non otterrai in cambio una vittoria sul tuo avversario. Non ci sono medaglie per questo tipo di imprese, perché imprese non sono. Non ci saranno premiazioni sul campo, foto ricordo e targhe da sfoggiare sul comodino che conta. Non avrai altresì ulteriori ragioni per credere che la tua versione delle cose del mondo sia migliore di quella della tua vittima. Perché il suo sangue non travaserà nelle tue vene, bensì in quelle della terra sulla quale hai lasciato il suo corpo sconfitto. Intendi bene, solo il corpo . Magari ti hanno raccontato ch

Storie d'amore: Il pirata innamorato

Storie e Notizie N. 942 Chi era lo sconosciuto che è stato trovato morto assiderato nel carrello dell’aereo che dall’Italia è giunto a Mosca? Un uomo dalla pelle scura ? Un uomo di colore ? Un migrante ? Tutte e tre le cose? Come per Massimo Troisi , che in Ricomincio da tre protestava con chi insistesse nel ritenerlo un emigrante per il solo fatto di essere un napoletano a nord della propria città, è tutta una questione di quantità di immaginazione. E visto che del nostro, almeno per ora, non si conosce la reale identità ecco la mia ipotesi. O storia… In fede mia, Ismail non può dire che non l’avessi avvertito. Ora ne piango la sorte, ma al contempo sono qui a difenderne il ricordo. Sì, avete ragione, allorché vi basiate unicamente su quel che l’occhio vi suggerisce. Uomo dalla pelle scura , già. E’ ragionevole, laddove la si accosti alla bianchitudine della vostra pallida cute. Uomo di colore , indubbio anche questo. Sfido chiunque a trovare un uomo di colore alcu

Cina minigonne no rischio molestie: scopritevi e fatevi ammirare

  Storie e Notizie N. 941 In Cina, il dipartimento traffico dell'ufficio di pubblica sicurezza di Pechino, con l’intento di evitare quanto mai indesiderate molestie, con l’arrivo dei primi caldi sconsiglia vivamente le donne l’utilizzo di minigonne, pantaloncini e in generale abiti succinti a bordo di autobus e metropolitane. Nel caso, si suggerisce di coprirsi con fogli di giornale e buste, e di utilizzare i sedili situati nei piani più bassi, onde evitare foto inaspettate. Magari qualcuno da noi si straccerà le vesti, metafora quanto mai calzante, dimenticando che tali fobie sono più familiari di quanto si pensi al nostro paese. E se invece di una ottusa paura, regnasse un illuminato coraggio nei maschi di questo pianeta? Coraggio per paura. Questo è lo scambio, il copia incolla irreversibile, il baratto che alla fine rende la mia categoria degna contraltare del cosiddetto sesso debole. E che lo spettacolo abbia inizio. Se tutti noi, barbuti e presunti virili ominidi di questo mo

Nato senza gambe e un braccio: ma che braccio

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Storie e Notizie N. 940 E’ nato all’ospedale San Donato, ad Arezzo, ed è stato abbandonato dai genitori due mesi fa. Non ha le gambe e ha un solo braccio. Aggiornamento: questo racconto è contenuto nel libro Roba da bambini, (Tempesta Editore - 2014) Mi chiamo Francesco e sono nato senza genitori. Ovvero, questi ultimi sono privi di me. Diciamo le cose come stanno, serve sempre, credo. Per me loro sarebbero andati bene, mi sarei fidato sulla carta. D’altra parte, cos’altro possiamo fare, noi che siamo all’inizio del viaggio? Ci prendiamo quello che troviamo. Mamma e papà, nazionalità e lingua, religione e soprattutto il corpo. Ecco, il corpo. Già quando dico corpo, sapete dove voglio andare a parare. Basta guardarmi. Anzi, che dico, ammirarmi. Sì, lo so, non è merito mio, è la natura che decide, il caso o le divinità che preferite. Quel che conta è che ciò che ho mi sia stato donato ad occhi chiusi e sta a me fare di tutto per renderlo straordinario. O condannarlo alla banalità più ass

Storie sugli alberi: noi non dimentichiamo

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Storie e Notizie N. 939 Giugno 2013, Piazza Taksim, Istanbul Noi non dimentichiamo. Noi non dimentichiamo chi muore per noi. Perché noi saremo qui, anche dopo la rabbia. E il dolore. Siamo sempre intorno a voi, con voi, per voi. Idranti? Pensate forse che l’acqua possa fermarci? Allora siete proprio degli ingenui. Odio e violenza, e noi lì, immobili, con le braccia alzate. Neve e grandine, e noi lì, pazienti, pronti a pagarne il prezzo. Egoismo e indifferenza, e noi lì, inermi. Apparentemente inermi. Quando poi qualcuno osa sostenere le nostre ragioni e addirittura farlo ad alta voce, sulla pubblica piazza, ecco che arrivano i soliti epiteti da professionisti del concreto. Illusi, ingenui, buonisti, e addirittura figli dei fiori . E di chi siete figli, voi? Dello sterco di vacca? O peggio? Ma da dove credete arrivi il fiato con cui vi permettete il lusso di dileggiarci? Probabilmente è questa la più grande differenza tra noi e voi. Noi rendiamo grazie alla