Post

Visualizzazione dei post da maggio, 2016

L’elefantessa e la solitudine dei sopravvissuti

Storie e Notizie N. 1358 Proprio mentre il presidente degli Stati Uniti Obama stava facendo visita a Hiroshima per il Memorial dei bombardamenti atomici , abbracciando nell'occasione uno dei superstiti , moriva a Tokyo un’elefantessa di nome Hanako , descritta come la più solitaria nel mondo dagli attivisti dei diritti degli animali. Si trattava di un ‘regalo’ da parte del governo della Thailandia e aveva vissuto quasi tutta la sua vita completamente sola in un piccolo recinto di cemento all’Inokashira Park Zoo. Esattamente quanto il tempo che ci divide da quei maledetti giorni d’agosto, Hanako è vissuta circa settant’anni . Ovvero, è sopravvissuta … Prima e dopo . Lo so. Anzi, lo ricordo. So e ricordo quel che so, ovvero ciò che si dice degli elefanti. Che abbiamo buona memoria. Magari non fossi stata un elefante. Magari fossi stata solo una che alla suddetta regola faceva da fortunata eccezione. Perché io lo so. Lo so e lo ricordo. Che non è sempre stata cos

Storie di donne coraggiose: Ciò che resta di me

Storie e Notizie N. 1357 L’anno scorso sono stati rinvenuti i resti della sessantaseienne Geraldine Largay , la quale era stata data per dispersa nel luglio del 2013 dopo aver abbandonato il Sentiero degli Appalachi durante la sua passeggiata. Particolare rivelato solo di recente, la donna, consapevole di stare per morire ha lasciato il seguente messaggio: “Quando troverete il mio corpo, vi prego di chiamare mio marito George e mia figlia Kerry. Sarà la più grande gentilezza per loro sapere finalmente che sono morta dove mi avete trovato, non importa a quanti anni da oggi.” Prima di arrendersi, Geraldine è sopravvissuta ventisei giorni … Ciò che resta di me. Ciò che resta di me in ventisei frammenti. Uno , la prima volta, tutte le prime volte, ogni prima volta che abbiamo vissuto insieme, convinti che il miracolo si sarebbe ripetuto ancora. Di rado è andata davvero così ma di questo non possiamo di certo lamentarci. Due , i passi che ho fatto, tutti i passi che ho fatto, ma

Storie sullo sfruttamento minorile: I figli del fumo

Storie e Notizie N. 1356 Secondo un rapporto pubblicato da Human Rights Watch , migliaia di bambini lavorano nell'industria del tabacco in Indonesia , dove vengono sottoposti ad avvelenamento da nicotina ed esposti ai pesticidi. L'Indonesia è il quinto più grande produttore di tabacco al mondo... Siamo i figli. I tuoi, se vuoi. Di qualcun altro, se preferisci. Ma troverai poche differenze, quasi nessuna, in questa nostra vita. Siamo tutti uguali, qui per terra, addirittura alla stessa altezza dove arriveremmo se in piedi ci alzassimo. Sì, so che è assurdo, tutto questo. Ma questo non ci impedisce di viverlo. Magari accadesse l’opposto, che quella fantomatica normalità di cui parlano tanto al di sopra delle nuvole perenni, ci piovesse addosso. Andrebbe bene anche il puro caso, qui saremmo ad attenderlo, comunque. Scorgerai poche distinzioni nel nostro fare. Il gioco è nelle nude dita che maneggiano la morte. E la scuola è negli occhi accesi che misurano quant

Storie sulla tristezza: Quando cade un aereo

Storie e Notizie N. 1355 Chi erano le vittime del volo MS804? 66 persone, di cui 56 passeggeri provenienti da 12 paesi diversi, 7 membri dell'equipaggio e tre addetti alla sicurezza. Questa è una delle molte domande che chi resta si pone. Quando cade un aereo… Quando cade un aereo. Quando cade un aereo vuol dire che il sogno di volare è finito. Perché quando cade un aereo ti lascia in dono la paura. E quando cade un aereo non puoi fare a meno di metterla lì, sul piatto della bilancia sempre pronto ad accogliere i terrori di questo tempo. Ma quando cade un aereo, il cielo non voglia che il peso rubi la scena al piatto chiamato coraggio. Che quando cade un aereo non si dica che l’audacia di chi si è messo in viaggio sia stata spesa invano. Quando cade un aereo non puoi fare a meno di piangere. Perché non eri lì, con loro. E al contempo, quando cade un aereo, non puoi fare a meno di provar sollievo. Per l’identico motivo. Quando cade un aereo siamo ossessionati dal

Storie di immigrati: Nel fantastico mondo dei mostri al contrario

Storie e Notizie N. 1354 Gli scontri a Idomeni tra la polizia e i profughi, tra cui migliaia di bambini , si fanno sempre più violenti. Una storia di mostri… Dei mostri. Dei veri mostri, ormai, non abbiamo più paura. Sono gli altri, che abbiamo imparato a temere. I mostri al contrario . Tra i più inverosimili, come non citare fuochi che sputano draghi e zanzare donatrici di sangue . Tsunami che restituiscono villaggi e paesaggi addirittura rimessi a nuovo. Terremoti che offrono solo ritmo sincopato a chi ha già ballato abbastanza, fino a oggi. E mari che naufragano nei cuori finalmente al sicuro dei figli dei barconi. Cacciatori che smontano fucili e al contempo rimontano animali , frammento su frammento, come con i puzzle. Ma anche fantasmi che raccontano favole della buona notte e incubi a lieto fine . Iniezioni letali di sciroppo per la tosse e sciroppi per la tosse che curano il mal di vendetta . Vittime civili che si fanno esplodere di vita sulla pubb

Storie di bambini nel mondo: dove si fanno magie

Storie e Notizie N. 1353 Ancora una volta piogge torrenziali e alluvioni si abbattono sullo Sri Lanka. Al momento si parla di tre villaggi allagati , 137mila sfollati , 36 morti e almeno duecento famiglie disperse. Per fortuna che esiste la magia… Presto. Fai presto, non perdere tempo, afferra la macchinetta fotografica, anzi, lo smartphone e ruba l’attimo. La prova. L’indiscutibile prova che gli incantesimi funzionano. Naturalmente la dimostrazione è tutta per te che guardi. Capirai, mio fratello ed io siamo ormai dei veterani di siffatte scoperte. Succedutesi tante di quelle volte da diventare miracolo ordinario. Ma non credere che ciò ottenga l’insperato risultato. Quello di assuefarsi alle meraviglie normali. Lo stupore non manca mai, anche ora colora il cuore, in questo preciso istante. Perché è fuoco condiviso. Perché è la sola occasione che abbiamo. Insieme. Altro che invincibili squadre di supereroi che addirittura combattono tra di loro. Noi altri quest

Primo sindaco musulmano nella mia città

Storie e Notizie N. 1352 Pare che il laburista Sadiq Khan si avvii a diventare il primo cittadino di Londra. E, come sottolineano alcuni giornali, sarebbe il primo sindaco musulmano … Mettiamo caso. Mettiamo caso che tu non sia di Londra. Sì, dico a te che leggi. Immaginiamo che tu guardi questa pagina da tutt’altra città. La mia, per esempio. O anche la tua, fa lo stesso. Allora apri il giornale e trovi la presunta eclatante novità: eletto il primo sindaco musulmano della nostra città . Sì, mettiamo che sia la tua. O anche la mia. Te li figuri i commenti? Adesso ci riempirà di moschee, ne costruiranno ovunque, anzi, diverrà obbligatorio frequentarle . E come faremo noi altri a trovare il tempo di andare allo stadio… cioè, volevo dire a messa? Imporrà il velo alle nostre donne e le costringerà a sottomettersi ai maschi, che da noi sono famosi nel mondo per il rispetto verso il gentil sesso . Il Corano, dimenticavo il Corano . Ce lo farà leggere tutto… E come far

Storie di donne coraggiose: sola contro tanti chi vince?

Storie e Notizie N. 1351 Hanno fatto il giro del mondo la foto e il video di Tess Asplund che tenta di fermare con il pugno alzato la marcia dei manifestanti neonazisti in Svezia. Sola contro tanti . Qual è la notizia? E’ già successo. Accade anche ora, malgrado lo sappiano solo loro . E lei . Ma la cosa si ripeterà di nuovo, domani e domani l’altro. Perché è cosa normale, banale aritmetica umana , semplice bilanciamento dei sentimenti in gioco, ovvero, sbilanciamento . E’ danza impari, esito scontato, direi stracciato, vittoria talmente prevedibile da rimaner fuori dal carnet di ogni bookmaker sulla terra. Sola contro quelli . Dov’è la meraviglia? Trattasi di elementare fisica delle emozioni , pura logica delle altrettanto pure aspirazioni , conseguenza ineludibile di assioma nato con l’uomo. Che poi dovrei dire donna. E’ il Davide contro Golia nel mondo reale, è il Gatto con gli stivali che sconfigge l’orco lungo gli aspri confini di quest’ultimo, e perfino

La trave del farneticante cittadino medio

Storie e Notizie N. 1350 Le notizie di prima pagina hanno presenze variabili e costanti. Tra queste ultime non mancano mai quelle sul terrorismo, i migranti e i Rom. Soprattutto, ciò che è onnipresente è l’impetuosa protesta dell’esasperato cittadino medio… Sulla via. Due uomini si incontrano. O scontrano, a voi la scelta. Un attimo dopo l’inaspettato incrocio di esistenze, uno dei due fa: “Ha visto che sporcizia? E’ una vergogna.” “Infatti, però…” “E’ normale, porca zozza, con tutti questi Rom che non hanno alcun rispetto per la nostra città. Lo sa che c’è un campo abusivo proprio qui vicino? Ma stavolta alle prossime elezioni do il mio voto a quelli là , voglio vedere se non li cacciamo a pedate.” “Perfetto, ma…” “Certo, ha ragione lei, fosse solo quello il problema. Vogliamo parlare dei migranti ?” “Va bene, se magari…” “E parliamone. Qui non c’è posto per tutti, non c’è lavoro per noi, figuriamoci per quelli là. Che poi, fosse solo il lavoro, quello che cercano. Io