Storie e Notizie 18: Loving contro Virginia
Stasera avrò l’onore di raccontare la storia di Mildred e Richard Loving.
Le mie parole sono per loro e per tutti quelli che a causa della paura della diversità devono affrontare grandi difficoltà.
Dal testo dello spettacolo… la Storia:
Un paio di minuti più tardi, apparentemente un mare di tempo dopo, i due si diedero un bacio e si abbracciarono.
Quindi si sedettero sul bordo del letto e bevvero in silenzio dai rispettivi calici colmi di champagne.
Mildred abbassò la testa e guardò le proprie pantofole consumate.
Richard seguì i suoi occhi e, come non mai prima di quell’istante, percepì la voce che urlava nel suo corpo, alla disperata ricerca di un po’ di rispetto.
Era una voce antica come l’uomo, era la voce della giustizia.
La voce della giustizia è come una malattia che corrode da dentro alla stregua del peggior cancro. Non canta, è stonata, è sempre stonata. Anche per questo grida. Se parla, a prescindere da ciò che dice, nessuno la sente, perché è una voce che difficilmente porta successo e onori, plauso e ricchezze. E’ una fregatura, la voce della giustizia e chi riesce ad ignorarla, forse, non è poi così tanto da biasimare.
Tuttavia, tra quei pochi che tra di noi decidono di guardarla dritta negli occhi e far proprie le sue parole, ci sono alcuni che sin da quell’istante credono di potercela fare a vincere.
Contro tutto e tutti.
Uno di questi fu Richard Loving.
La Notizia:
Il 6 Novembre del 1963 l’Unione per le Libertà Civili Americane depositò una mozione a nome di Mildred e Richard Loving alla corte di primo grado per annullare l’iniqua sentenza che proibiva il loro matrimonio, colpevole di essere contro il quattordicesimo emendamento.
Il quattordicesimo emendamento rappresenta una delle più importanti modifiche della Costituzione americana. Conteneva due importanti leggi, quella del Giusto Processo e quella sulla Parità di protezione. La prima è il principio secondo il quale il governo deve rispettare tutti i diritti legali di una persona, invece che solo alcuni o la maggior parte di essi. Nelle leggi degli Stati Uniti, questo principio dà agli individui la capacità di far valere i propri diritti nei confronti di presunte violazioni degli stessi da parte dei governi. La seconda norma può essere vista come un tentativo di garantire che gli Stati Uniti fossero coerenti con l’assunto che davanti alla legge "Tutti gli uomini sono uguali".
L’azione dell’Unione per le libertà civili provocò una serie di cause che alla fine raggiunsero la Corte Suprema.