Storie e Notizie N. 640 Il settimanale francese Charlie Hebdo ha pubblicato alcune vignette satiriche su Maometto, ritratto nella fattispecie privo di abiti. In concomitanza con i recenti violenti tumulti legati al film Innocence of Muslims, il governo francese ha deciso, in via precauzionale, di chiudere le proprie ambasciate all’estero. Nonostante abbia sottolineato l’importanza della libertà di espressione, il ministro degli esteri transalpino Laurent Fabius ha fortemente criticato la scelta del magazine, ovvero la sua tempistica, reo a suo avviso di gettare benzina nel fuoco. L’editore della rivista si è difeso dichiarando: “Facciamo caricature di chiunque, ogni settimana, e quando riguardano il Profeta, allora è una provocazione…” Difficile tracciare dei confini tra sacrosanta libertà di espressione e presunto diritto di offendere. Sono per la prima senza se e senza ma, tuttavia, rimango molto perplesso sull’opportunità di sostenerla proprio in questi giorni. Inoltre, non riesco a