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Visualizzazione dei post da dicembre, 2014

Buon anno 2015 alle storie, a chi le vive e a chi le racconta

Storie e Notizie N. 1175 Ultimo post dell'anno, con video. Ci rivediamo nel nuovo. I miei migliori auguri e grazie di cuore a chi è passato di qui. C'è la storia. Non 'c'era una volta'. C'è ora... Compra il mio nuovo libro, Roba da bambini , Tempesta Editore.   Iscriviti alla Newsletter Altre da leggere : Subscribe to RSS headline updates from: Powered by FeedBurner

Marò India: la storia di mio padre nell'ombra

Storie e Notizie N. 1174  In questi giorni è tornata sulle prime pagine la vicenda dei Marò . Leggo le notizie , mi soffermo sui fatti, tuttavia ho la netta impressione che, a prescindere dai giudizi più o meno sommari, manchi una parte del racconto a dir poco fondamentale. Forse volutamente accantonata. Frammento della Storia con la esse maiuscola, storia con l’iniziale minuscola. Nascosta nell’ombra, invece di essere ricordata ad ogni occasione… Mio padre si chiamava Valentine Jelestine . Era un pescatore. Era il pescatore. Perché così funziona, si sa. Tutto quel che è la persona speciale è tutto. Il pescatore, già. E l’uomo di casa. Che io sarò. Quello che si fa la barba. E quello che avrebbe dovuto insegnarmi a farlo. Che avrebbe potuto insegnarmi tutto. Tutto. Difficile sostituire tutto con il nulla, anche con la magia. Soprattutto per chi sa, in maniera innata, che la magia è sempre nelle intenzioni. In breve, un bambino. Mio padre si chiamava Valenti

Storie sulla tristezza: fuori dalla casa delle feste

Storie e Notizie N. 1173  C’era una volta il natale . Storia nota e scontata. Le luci e la musica . L’ albero addobbato e le palline . I festoni e le canzoni . Il non meno famoso babbo con il faccione sorridente. La musica e le luci . Storia conosciuta, senza sorprese. Se non altro sino a… via la carta, via tutto. Ecco il regalo. Ma non è finita, vero? Una novità c’è ancora, giusto? Correremo insieme sino alla fine. Sino al nuovo inizio. Di quest’anno troppo breve o troppo lungo. Dipende come al solito dai punti di vista. Già, i punti di vista. C’era una volta il natale, il tuo . Storia nota e scontata, per te , amico mio. Le luci e la musica, per te , mia cara. Giorni di levità e affetto condiviso. Per voi . Tra i molti. Che guardano da lontano. Da vicino. Ricordo, io ricordo. E non dimentico. Guarda, guardate, se puoi, se potete, provate a fare altrettanto. Malgrado l’inesperienza. Dello sciagurato opposto. Sfumate la musica e abbassate luci, non del

Fotografo premio Pulitzer su Ebola muore: la vera storia

Storie e Notizie N. 1172  Il fotogiornalista del Washington Post, Michel duCille , tre volte vincitore del prestigioso premio Pulitzer , è morto di infarto in Liberia, mentre compiva il suo lavoro. Raccontare l’Ebola. Raccontare tutto, malgrado tutto. E pensare che solo un paio di mesi fa l’Università di Syracuse, nello stato di New York, per timore dell’epidemia ha cancellato la sua partecipazione ad un workshop per gli studenti, nonostante duCille avesse seguito tutta la prassi a garanzia della sua sicurezza e quella degli altri. E’ la storia delle storie. E di chi le racconta… C’è la storia. Non c’era una volta . C’è ora. Con noi. Senza di noi. Nonostante, noi. C’è la storia e chi la vive in primo piano. Da protagonista. Sotto le luci più vivide, esiste e gode di queste ultime. O si lamenta di cotanto interesse, ostentando fasulla umiltà. C’è la storia e l’esercito di comprimari, comparse volontarie o costrette al servizio dell’olimpo. Mitologico o digitale,

Aereo militare su centro disabili in Francia: di eroi, guerre e paracadute

Storie e Notizie N. 1171  Un aereo militare è precipitato ieri su un centro per disabili mentali che si trova in Francia, nei pressi della cittadina di Tours. Per ora, sebbene si tratti di un bilancio provvisorio, si parla di un morto e quattro feriti tra i presenti nella struttura al momento dell’incidente, mentre i piloti pare si siano paracadutati. Storia di contrasti scritti dal solito cinico caos degli eventi. Soldati in addestramento da una parte e dall'altra i cosiddetti 'matti', anime fragili lontane e bandite dalla luce. Gli uni glorificati e celebrati nella pubblica parata. Gli altri isolati, nascosti e più che mai ignorati. Ai quali non mi resta che dar voce... Signor generale, permette una parola? Posso chiamarla signore o devo premettere una qualche onorificenza dovuta al grado? E, soprattutto, consente che rimanga seduto? No, non è una questione di mancanza di rispetto per la divisa. E tanto meno di una strafottente ostentazione di antimilitarism

Storie sui diritti umani: Torture Cia rapporto completo dal futuro

Storie e Notizie N. 1170  Come già preannunciato giorni addietro, è stata diffusa una parte del report sulle torture e le violenze compiute in questi anni dalla CIA con il pretesto della minaccia terroristica, con o meno l’avallo del governo statunitense. Commentando i disumani atti commessi da carcerieri, militari e pseudo medici, Obama li ha definiti ‘metodi incompatibili con i valori del nostro Paese’. Ecco, quando vedo divenire cosa pubblica misfatti, tali anche in tempi altamente non sospetti, un ribollente movimento si agita nella mia pancia che tento di sublimare scrivendo. Ad esempio una lettera a te, che vivi laggiù o lassù. Insomma, da qualche parte… Caro uomo del futuro, o donna, che sarebbe pure meglio. Insomma, chiunque tu sia. Presumo che, tra le tante invenzioni, avrete in casa la macchina del tempo. No? Non l’avete ancora inventata? Be’, allora, fa’ il favore: inoltra la lettera più avanti, negli anni a seguire. Sono certo che qualcuno ce l’avrà, laggiù

Storie di razzismo: razzismo bianchi contro neri video

Storie e Notizie N. 1169  Io non sono razzista, ci tengo a premetterlo. Criteri di realtà. Questa storia avrebbe potuto chiamarsi anche criteri di realtà. Ho sempre creduto che uno dei nostri più grandi problemi risieda nella nostra totale mancanza di criteri di realtà. Pensate al nostro pianeta. Il pianeta terra. Noi chiamiamo terra un pianeta che è fatto per la maggior parte di acqua. Dovremmo chiamarlo pianeta acqua, non terra . Criteri di realtà. Oppure noi stessi. Ci definiamo esseri umani. Umani? Pensate con attenzione all’aggettivo umano. Ma noi siamo l’ultima cosa su questo mondo che sia definibile umana. Si dice, è banale, che gli animali siano spesso più umani di noi. Gli animali? I sassi, i sassi sono più umani di noi. Criteri di realtà. Prendete i comandamenti cristiani, i dieci comandamenti. Non desiderare la roba d’altri . Un sasso non desidera la roba di un altro sasso, sono entrambi di pietra, che vuoi desiderare? Al contempo, chiunque di noi,

Storie di razzismo: Aboliamo i colori

Storie e Notizie N. 1168  L’ennesima notizia di un nero ucciso dalla polizia negli Stati Uniti è sulle prime pagine dei giornali. Come accadeva nel 1919, la narrazione presenta sempre lo stesso inaccettabile titolo. Sono stanco… Offro soluzioni radicali. Aboliamo i colori. Bella, eh? Lo so, mi vengono così. Via i colori, via il razzismo. E via un mare di accoppiamenti inutili di parole sopravvalutate composti. Uomini bianchi e donne afro americane , persone di colore o semplicemente nere , i gialli e i mulatti , pelle olivastra o d’ ebano . Tutto via, semplicità. Pochi secondi e… sbam ! O crash , se preferite. Capirete, senza colori, via anche i semafori. E, tra le altre miliardi di cose fondamentali, anche i libri. Leggi pure come sortilegi di nera magia su tela bianca . Perché la scrittura, e le storie da cui nascono, questo sono. Pura magia, niente di meno e molto di più. Non posso abolire i colori? Aboliamo la pelle, allora. Geniale, vero? Muscoli e tend

Mafia romana e razzismo: maledette zanzare

Storie e Notizie N. 1167 La notizia degli arresti e delle indagini in corso sulla mafia a Roma, con intrecci tra malavita, imprenditori ed esponenti di destra e centro sinistra (mettiamocela la parola centro, perché chiamare il PD sinistra è un astuto ossimoro di cui non voglio abusare) giunge ad un italico cittadino medio, strenuo difensore del patrio suolo dall’incivile orda, origine preferita di ogni propria sventura. Colui che, imitando Pasolini , legge il presente come nessun altro . Io (lo) so Io lo so. Lo so io, lo so. Tutto, so. Cosa? La mafia a Roma? Sono i rumeni, la banda dei rumeni. No? Non c’entrano nulla? Si tratta di criminali neri ? Africani, lo sapevo. … Ah… Neri nel senso di destra… Cosa ci vuoi fare, le mele marce stanno dappertutto. Che? Corrompevano chiunque, anche a sinistra? Dietro ci sono i cinesi, è sicuro. Con quei miliardi di ristorantini, chissà cosa nascondono in cucina. Cosa dici? I colpevoli lucravano anche sugli immigrati ? …

Giornata internazionale disabilità: noi siamo te

Storie e Notizie N. 1066  Oggi, 3 dicembre, ricorre la Giornata Internazionale dei diritti delle Persone con Disabilità . Ho sempre pensato che i vuoti che ci contraddistinguono e, spesso, ci affliggono lo sono finché qualcuno non li riempie per noi. Cancellandoli… Disabile. Diversamente abile . O, forse è meglio, te . Te, che sei qui, ora. Rilassati e goditi il viaggio. Perché di quel che ti manca, ne avremo noi in abbondanza. Se è la fantasia il difetto, ti presteremo i colori migliori, quelli che rendono meraviglioso il discreto, scelti alla luce del sole con laboriosa franchezza, nessun regalo da photoshop. Non ti daremo le storie che leggono tutti, bensì solo quelle che restano. Per sempre. E ti daremo anche nuove note con cui liberare il corpo da quel presuntuoso che pontifica lassù, nel cranio. No, nessuna ottava scoperta. Attingeremo sempre alle solite sette, stai tranquillo. E’ solo che non c’è nulla di già sentito, quando la melodia traduce l’oggi. Legg