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Visualizzazione dei post da marzo, 2024

Tetto alunni stranieri in classe del 20% una storia vera

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Storie e Notizie N. 2233 Guarda e ascolta il video podcast su Youtube Ascolta il podcast su Spotify , Apple , Audible , Youtube Music A distanza di circa 14 anni , vi propongo la versione aggiornata di una storia che avrei preferito non ritenere ancora plausibile. Anzi, la versione attuale risulta ulteriormente preoccupante, giacché dal tetto del 30% di alunni stranieri richiesto dal governo di allora , con quello attuale siamo scesi al 20% ... Di seguito il video: Leggi anche : La scuola dei talenti razzista del Ministro dell'istruzione e del merito Giuseppe Valditara Iscriviti per ricevere la Newsletter per Email

Scambiati alla nascita storia dell’indigeno e del bianco

Storie e Notizie N. 2232 Guarda e ascolta il video podcast su Youtube Ascolta il podcast su Spotify , Apple , Audible , Youtube Music C’era una volta una di quelle storie che dovrebbe mettere un definitivo punto a ogni discussione sul tema delle fantomatiche “razze”, le quali, in qualche modo assurdo, per alcuni dovrebbero risultare utili a diversificarci, se non addirittura classificarci. E l’aspetto più importante, da cui l’essenza di Storie e Notizie, è che è assolutamente vera. C’erano una volta quindi due bambini, Eddy Ambrose e Richard Beauvais . I due vennero alla luce il 28 giugno del 1955 nell’ospedale di Arborg, una città agricola a circa 100 km a nord di Winnipeg, nella contea di Manitoba, in Canada. Arborg in islandese vuol dire “città del fiume” e non credo sia un caso. Quando ci sono di mezzo le parole sono incline a pensare che non lo è mai. Al netto di ciò che suggerisce la mera semantica, ciascuno di noi è libero di dar loro il senso che vuole. Dal canto mio, una

A piedi da Città del Capo a Londra la corsa di Deo Kato contro il razzismo

Storie e Notizie N. 2231 Guarda e ascolta il video podcast su Youtube Ascolta il podcast su Spotify , Apple , Audible , Youtube Music C’era una volta l’uomo che corre. O anche la donna, i vecchi o i più giovani, fa lo stesso. Giacché questa è una storia, o corsa, che vale per molti. C’era una volta, quindi, uno tra essi di nome Deo Kato . L’uomo, quest’uomo, è ugandese di nascita, ha 36 anni, vive a Londra e il 24 luglio scorso si è messo in marcia . Di corsa. Perché capita spesso che per raggiungere certi obiettivi non puoi limitarti semplicemente a camminare: devi correre. Quando per esempio a puntare il suo occhio crudele su di te è il mirino di qualcuno opportunamente protetto da una divisa, il quale sa che qualunque cosa accada , al massimo verrà trasferito altrove. Ma talvolta si decide di correre proprio per evitare che tale crimine non si ripeta più. È il caso di Deo, il quale si è messo in testa con il suo ardito viaggio, armato soltanto di buoni muscoli sulle gambe, oltre

Bambini sospesi

Storie e Notizie N. 2230 Guarda e ascolta il video podcast su Youtube Ascolta il podcast su Spotify , Apple , Audible , Youtube Music Leggo la notizia del bambino di sei anni che è stato riammesso a scuola dopo essere stato sospeso per 17 giorni. Clicco sul titolo e scopro il resto, ovvero che il nostro è stato “allontanato dalla comunità scolastica” perché se si è all’interno di quest’ultima – ha spiegato il dirigente dell’istituto - “bisogna imparare le regole e rispettare il prossimo”. Aspetto che a mio modesto parere dovrebbe fare tutta la differenza del mondo, pare che al bambino – ripeto di soli sei anni – sia stato diagnosticato un “disturbo da deficit di attenzione con iperattività (Adhd) di tipo combinato, associata a marcata difficoltà nella regolazione degli aspetti comportamentali e aggressivi”. Ora non voglio star qui a sparare sentenze sull’operato della scuola in questione, l’istituto Melone di Ladispoli, la cui direzione ha peraltro tenuto a sottolineare l’assenza

La scuola dei talenti razzista del Ministro Valditara

Storie e Notizie N. 2229 Guarda e ascolta il video podcast su Youtube Ascolta il podcast su Spotify , Apple , Audible , Youtube Music Il racconto che segue è stato inevitabilmente ispirato dalle recenti visioni dell’attuale Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara riguardo - cito testualmente - “a ragazzi stranieri con importanti deficit in italiano e matematica”. Secondo il nostro, o meglio il loro , “le vie percorribili possono essere due: il temporaneo insegnamento differenziato, in accompagnamento alle lezioni ordinarie, della lingua italiana ed eventualmente della matematica, fino a un adeguato allineamento alle competenze già acquisite dal resto della classe; oppure corsi pomeridiani obbligatori di potenziamento.” Allora, immaginiamo di trovarci nel mondo desiderato dal Meloniano Ministro. Siamo in una scuola del nuovo ordinamento. È pomeriggio e il novello funzionario addetto ai corsi alternativi, chiamiamoli così, accompagna nella classe apposita gli stude