Decreto sicurezza spiegato ai bambini
Storie e Notizie N. 1621 A te. A te, che sei là fuori, o anche qui, accanto. Soprattutto a te, che vivi ancora l’età della giustificata fragilità e del candore alimentato a cuore. Nondimeno, a tutti voi, che in qualche modo avete avuto la fortuna di conservare tutto questo, a prescindere dall’illusione chiamato tempo che scorre . Perdonate. Davvero, abbiate pietà di noi. Noi adulti. Noi, i grandi . Noi, e tra noi, più che mai coloro che sovente compiono scelte per se stessi, spacciandole come popolare desiderio. Vi chiediamo scusa se siamo cresciuti e invecchiati coltivando più di ogni altra cosa la paura . Abbiamo paura, sì. Abbiamo un’incalcolabile paura di tutto. Perfino di voi, soprattutto di voi. Abbiamo paura, ovvero, spesso la certezza, che voi altri siate molto più coraggiosi di noi, invece che la speranza, come sarebbe d’obbligo morale e generazionale. Abbiamo paura di quel che vediamo come diverso, e che invece i vostri occhi hanno già catalogato come umano.