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Visualizzazione dei post da gennaio, 2024

L'Italia entra in guerra ma contro chi e perché?

Storie e Notizie N. 2222 Guarda e ascolta il video podcast su Youtube Ascolta il podcast su Spotify , Apple , Audible , Youtube Music L’Italia entra in guerra , malgrado il costituzionale ripudio dichiarato nel famigerato, quanto ormai obliato, articolo 11 , il quale fa eccezione per motivi di "difesa". Qualora poi quest’ultima si giustifichi sotto forma di “azione preventiva a sostegno della protezione degli interessi alleati e continentali”, che a sua volta si traduce sovente in “ingiustificate occupazioni e altrettanto irragionevoli bombardamenti”, che il parlamento voti a favore o se ne freghi di affrontare l’argomento, il risultato è lo stesso: siamo in guerra , sì. Ma con chi? Ovvero assieme a e, soprattutto, contro chi? Di recente abbiamo annoverato tra i nostri avversari, ovvero il contrario, il gruppo armato degli Huthi , unendoci alla coalizione formata anche da Francia e Germania per difendere il transito delle navi nel Mar Rosso. Mi spiego meglio con parole

Perché la Meloni e Salvini ce l’hanno con Chiara Ferragni

Storie e Notizie N. 2221 Guarda e ascolta il video podcast su Youtube Ascolta il podcast su Spotify , Apple , Audible , Youtube Music C’erano una volta tre personaggi famosi per ragioni in apparenza distinte, quanto incredibilmente simili. Giorgia divenne tale grazie a un volto abbellito digitalmente o meno e diffuso ovunque, attraverso ogni tipo di strumento mediatico. Chiara ottenne lo stesso applicando con profitto il medesimo artificio all’intera sua immagine. Matteo non riuscendo a far molto per ciò che madre natura aveva decretato, si impegnò alacremente per agire sul proprio gruppo di appartenenza . Ed essendone il leader non poté fare altro che beneficiarne. Giorgia si ritrovò, volente o nolente, a vedere la propria famiglia spiattellata in prima pagina e in ogni spazio riproducibile su uno schermo di qualsivoglia grandezza. A Chiara accadde il medesimo sputtanamento , ma come per la precedente, anche le débâcle divennero occasioni propizie per arrivare agli occhi e sull

Storia della legge sul fine vita e anche dell’inizio

Storie e Notizie N. 2220 Guarda e ascolta il video podcast su Youtube Ascolta il podcast su Spotify , Apple , Audible , Youtube Music C’era una volta una storia che inizia dalla fine. È un gioco di parole, ma anche il senso di tutto. Una storia italiana, se volete. C’era una volta quindi un Paese dove non avresti dovuto preoccuparti di nulla. Poiché ci sarebbe stato qualcun altro, in modo scontato lassù, a indicarti ogni tratto del sentiero chiamato retta via. Perfino l’ultimo, arrogandosi il diritto e perfino il dovere di decidere quando e come saresti uscito di scena. Il fine storia , più che vita. Ma ricominciamo dal principio e stavolta seguiamo le canoniche regole di una narrazione classica. C’era una volta un Paese in cui dovevi nascerci per aspirare al meglio, ma senza contarci più di tanto, se non con l’avvallo di un sangue puro, nobilmente tramandato da stirpe altrettanto netta. Una nazione dove a prescindere da chi tu fossi stato fin dall’inizio, se non altro per il pecu

Giovanna Pedretti e il suicidio del silenzio

Storie e Notizie N. 2219 Guarda e ascolta il video podcast su Youtube Ascolta il podcast su Spotify , Apple , Audible , Youtube Music Malgrado per passione o lavoro sia profondamente legato all’arte del dire, del comunicare – che non sono la stessa cosa - o anche solo del rappresentare le cose del mondo, col passare degli anni ho sempre più affezione per il silenzio. Anche per questo, quasi cinque anni fa, sono uscito definitivamente dai social network. Mi spiego meglio, ci provo. L’argomento è la triste e ormai arcinota vicenda di Giovanna Pedretti, la ristoratrice che ha finito con il suicidarsi domenica mattina. Tuttavia, non ho intenzione di unirmi al cacofonico quanto grottesco carrozzone, il quale va in scena con incessante cadenza ovunque, basta sia in qualche modo raggiungibile dall’occhio dei più. Vorrei solo raccontare qualcosa di cui ero convinto ancor prima della diffusione di tale amara vicenda. Non ho intenzione di cercare di convincere nessuno a fare una cosa o l’al

Una storia utile in tempo di guerra e di pace

Storie e Notizie N. 2218 Guarda e ascolta il video podcast su Youtube Ascolta il podcast su Spotify , Apple , Audible , Youtube Music Per chi ha vissuto fino a oggi con la convinzione e soprattutto la rassicurazione di vivere in tempo di pace, mentre nel resto del mondo, oltre i confini terrestri o quelli del monitor andavano in scena le solite infinite guerre più o meno fratricide, spesso alimentate dalla vendita delle armi dei nostri stessi governi, qualcosa è cambiato. Molti argini sono stati infranti, o stanno per farlo, e la guerra si fa sempre più vicina. Non poteva funzionare a lungo, no? Dai, anche un bambino ci sarebbe arrivato. Anzi, forse, solo un bambino. Nel mentre, gli atavici conflitti che sentivi distanti ed estranei si moltiplicano e, man mano che si palesano chiaramente agli occhi dei più, in tanti scoprono per la prima volta che la guerra era una sola. È sempre stato così, fin dall’inizio dei tempi. Di noi contro noi. Anche questo sarebbe stato incredibilmente fa

Neocolonialismo del Piano Mattei per l’Africa

Storie e Notizie N. 2217 Guarda e ascolta il video podcast su Youtube Ascolta il podcast su Spotify , Apple , Audible , Youtube Music Mettiamo che tu sia africano, okay? O anche solo di origini, dai, così condividiamo una tra le più essenziali premesse di questa mia. Immaginiamo che tu non sia un fesso. Non dico un genio, ma neppure l’opposto. Figuriamoci poi che tu sia minimamente consapevole di ciò che è stato il colonialismo italiano nella versione primigenia e in quelle successive. Aggiungiamoci magari che tu abbia trovato il tempo di documentarti - anche su questo, diciamo il giusto - su ciò che la Storia scritta dai vincitori, presunti tali o che semplicemente l’hanno fatta franca, ha regolarmente omesso fino a ora. Siamo all’inizio del 2024 e mettiamo che tu viva in Africa, oppure in quella stessa nazione tra le colpevoli ancora oggi impunite di quel vero e proprio crimine contro l’umanità che è stato il colonialismo. E mettiamoci anche che, tu guarda il destino quanto sa es

Saluto romano e altre incertezze del Belpaese

Storie e Notizie N. 2216 Guarda e ascolta il video podcast su Youtube Ascolta il podcast su Spotify , Apple , Audible , Youtube Music Verde, bianco e rosso. Questi sono i colori della nostra bandiera. Mentre l’azzurro ci rappresenta come nazione nello sport, in particolare nel calcio. Nondimeno, comincio a pensare che alla prova dei fatti la tonalità più calzante e onesta per raccontare il nostro Paese sia il grigio. Ci arrivo, solo un momento. Lo spunto mi viene dalle parole del presidente del Senato Ignazio La Russa, con cui quest’ultimo ha commentato lo stuolo di persone con il braccio alzato in occasione della commemorazione della Strage di Acca Larenzia del 7 gennaio. In tali situazioni, faccio quasi sempre l’esempio della vicina Germania, tale in tutti i sensi in questo caso. Immaginatevi cosa direbbe una delle principali cariche dello Stato tedesco dinanzi a un raduno di suoi concittadini riuniti in piazza compiendo il medesimo gesto per qualsivoglia anniversario. La reazio