Storie e Notizie N. 589 Quello che ho, ovvero, che tutti abbiamo allorché accendiamo la tv sono gli eroi catodici, le star del piccolo schermo e gli affabulatori nazional popolari, sempre pronti ad esprimersi su tutto. Mai che uno se n’esca dicendo: “ Scusate, ma su questo argomento sono ignorante… ” Io, per esempio, sono totalmente impreparato sulla danza classica, per dirne una a caso. Ma anche di Formula Uno non capisco un’acca, per non parlare della caccia al tartufo, e potrei andare avanti. Prima non era così, dai. Ho adorato, anche per questo, gente come Massimo Troisi , che minimizzava oltre ogni limite la propria capacità registica e non dava una risposta seria che fosse una durante un’intervista. Perché? Semplice, perché era un uomo di cinema, regista ed attore, era un artista e l’artista trova giustappunto nell’arte il proprio modo per contribuire alla discussione. Per questo salta all’occhio e arriva al cuore prima di tutti gli altri: si tira fuori dalla mischia e si leva i