Dovere di unire e libertà di dividere
Storie e Notizie N. 1893 C’era una volta una storia che, per comprenderla al meglio, occorre raccontarla dall’inizio. Ovvero, segnare un punto di partenza che renda l’incipit della stessa esauriente e soprattutto facilitante ogni riflessione a posteriori che sia ragionevole. C’era una volta, quindi, il primo capitolo , che ha luogo nel settembre del 2012, quando il settimanale francese Charlie Hebdo – in concomitanza con l’uscita del discusso film Innocence of Muslims – pubblicò delle vignette in cui veniva ritratto e dileggiato il profeta Maometto con il sedere scoperto. I disegni ebbero grande diffusione, soprattutto grazie alla rete, e ovviamente proteste e minacce non si fecero attendere. Nonostante oltralpe, in tutta Europa e anche in Italia, gli alfieri della libertà di satira si levarono compatti e veementi a difesa del diritto dei vignettisti di motteggiare chicchessia, l’allora ministro degli esteri francese Laurent Fabius criticò il tempismo della rivista, accusando quest’u...