Matteo Salvini a Roma: discorso ufficiale in anteprima video
Storie e Notizie N. 1197 C’era una volta una città. Senza citare il nome, vi basti sapere che leggendolo al contrario veniva fuori un sentimento. Capace di muovere le umane genti da nord a sud, per dirne una. Nella città il cui nome all’inverso spostava folle da settentrione a meridione erano calati in tanti, sin dalla sua fondazione. Ab Urbe condita , usando un’espressione facile per i sani di memoria e qualcosa che abbia a che fare col cibo per i prodi calanti. Tutti sommossi dall’ardire nell’affermare di avere la giusta risposta. Di cui il popolo avesse bisogno. Una sola, priva di vane sviolinate sintattiche e men che meno di uno sterile possesso palla semantico. E si sa, il popolo di domande insolute ne ha molte, fin troppe. Laddove arrivi qualcuno che semplifichi è come dio in terra. Il verbo si fa carne. Di quale animale o carogna non conta. Venne così il giorno in cui il privilegio di calare in città toccò a Matteo Salvini . No, non lui , un altro. Un bello e...