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Visualizzazione dei post da novembre, 2023

COP28 Dubai cos'è davvero

Storie e Notizie N. 2209 Guarda e ascolta il video podcast su Youtube Ascolta il podcast su Spotify , Apple , Audible , Youtube Music Oggi 30 novembre 2023 ha inizio la 28esima Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP) e andrà avanti fino al 12 dicembre prossimo. Quest’anno si terrà presso Expo City, a Dubai, capitale dell’Emirato omonimo, uno dei sette Emirati Arabi Uniti. Tali incontri rappresentano un’occasione per i governi del mondo per concordare politiche che possano limitare gli aumenti della temperatura del nostro pianeta e provare in qualche modo a ideare delle strategie comuni per gestire le conseguenze dei cambiamenti climatici. Questo in teoria… Senza scherzi, dai. Cos’è davvero questa COP? Soprattutto cos’è quest’anno, ecco. Provo a spiegarlo trasformandomi in un generatore seriale di esempi o metafore che ci avvicinino il più possibile a un onesto criterio di realtà. La COP28 è come se Dracula fosse il testimonial di una campagna per la donazion

Diritti umani e pari opportunità per tutti o nessuno

Storie e Notizie N. 2208 Guarda e ascolta il video podcast su Youtube Ascolta il podcast su Spotify , Apple , Audible , Youtube Music Prendetelo come uno sfogo, più che una storia, quello di oggi. Perché quando assisto a un così imponente e concorde dispiegamento di forze e parole, tempo e simbolici gesti, ma anche promesse e impegni di fronte a un inderogabile e sacrosanto diritto da parte di una ben definita categoria di persone a un’esistenza parimenti tutelata, mi viene da sperare altrettanto per tutte le altre. D’altra parte, arrivando subito al sodo, resto convinto che tale aspettativa dovrebbe essere comune anche a tutti coloro che nel giorno specifico, che può essere l’ultimo o anche il successivo, si sono sentiti così partecipi dell’urgenza di un cambiamento radicale nel livello di equità con la quale un’intera popolazione tratta se stessa. Altrimenti… be’, un attimo. Ci arrivo. A esser ulteriormente franco, ho già scritto qualcosa a riguardo, ma vorrei cogliere l’occasion

Tregua cosa vuol dire

Storie e Notizie N. 2207 Guarda e ascolta il video podcast su Youtube Ascolta il podcast su Spotify , Apple , Audible , Youtube Music Alle 6 italiane di stamani è iniziata una tregua di quattro giorni tra Israele e Hamas. Essa dovrebbe agevolare uno scambio di ostaggi e prigionieri, oltre a permettere l’arrivo di aiuti umanitari a favore dei civili a Gaza, che l’esercito di Netanyahu ha iniziato a bombardare il 7 ottobre, un mese e mezzo fa. Questo è parte di ciò che si può fare, di solito, nel mezzo di un conflitto quando i  contendenti si prendono una pausa. Ma parlando in generale, cos’è una tregua? Secondo la Treccani , limitandoci alla prima accezione, quella che ci riguarda direttamente, è una sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere feriti, seppellire morti, prendere misure igieniche, chiedere ordini e istruzioni per agevolare trattative. Okay, questa è l’esatta d

I migranti non passano mai di moda

Storie e Notizie N. 2206 Guarda e ascolta il video podcast su Youtube Ascolta il podcast su Spotify , Apple , Audible , Youtube Music Nel mio piccolo ne ho scritto in un recente libro sul colonialismo, ma ovviamente non sono stato né il primo e tanto meno l’ultimo: da quando all’inizio degli anni ‘90 il tema dell’immigrazione è entrato con prepotenza nel discorso politico, divenendo sempre più oggetto di confronto giornalistico, semplicemente mediatico e di massa, nel vecchio continente tutto è cambiato. Nella percezione della realtà, più che in essa. Ma ci arrivo, anche se non è nulla di così originale. Difatti, ciò che a mio modesto parere risulta degno di nota è quanto tale imbroglio puramente propagandistico resista alla prova del tempo. Come dire, alla fine della fiera, ovvero della campagna elettorale, la parola migrante non a caso fa rima con diamante: è per sempre. Lo spunto per tale riflessione mi viene dall’affermazione alle urne olandesi del leader populista anti-Islam e

Quando la tragedia fa notizia

Storie e Notizie N. 2205 Guarda e ascolta il video podcast su Youtube Ascolta il podcast su Spotify , Apple , Audible , Youtube Music In riferimento all’ omicidio di Giulia Cecchettin , vorrei provare a fare un discorso più ampio e generale. Dall’avvento di internet e, soprattutto dei social network, più che mai da quando la comunicazione sul web avviene attraverso modalità, strumenti e regole che sono sciagurati figli di questi ultimi, allorché un evento particolarmente doloroso diventa virale mi ritrovo diviso a metà. Al netto di quanto un fatto in sé possa far leva o meno sulla mia personale sensibilità, di cui non intendo affatto parlare proprio per quanto dirò a breve, ci sono delle cose che approvo e che mi sento di condividere. Al contempo, ve ne sono altre che mi danno il voltastomaco e che vorrei vedere stigmatizzate con veemenza, poiché rivelano delle responsabilità paradossalmente complementari alle cause della tragedia stessa. Ripeto e sottolineo che sto parlando in gen

Lettera di Einstein a Freud sulla guerra e la pace

Storie e Notizie N. 2204 Guarda e ascolta il video podcast su Youtube Ascolta il podcast su Spotify , Apple , Audible , Youtube Music Mentre è diventata virale una lettera di Bin Laden rivolta agli Stati Uniti, che in rete è stata associata alla guerra tra Israele e Hamas - di cui ne stanno facendo le spese gli abitanti della striscia di Gaza -, ho pensato che fosse utile rileggere quella che Albert Einstein scrisse a Sigmund Freud il 30 luglio del 1932. Mi sono permesso di ridurla e solo in minima parte riadattarla . Caro professor Freud, C’è qualche modo per liberare l’umanità dalla minaccia della guerra? È risaputo che, con il progresso della scienza moderna, questo problema sia giunto a significare una questione di vita e di morte per la civiltà come la conosciamo; tuttavia, nonostante tutto lo zelo mostrato, ogni tentativo di soluzione si è concluso in un deplorevole fallimento. Credo, inoltre, che coloro il cui dovere è quello di affrontare il problema professionalmente e p

Tu intanto manda

Storie e Notizie N. 2203 Guarda e ascolta il video podcast su Youtube Ascolta il podcast su Spotify , Apple , Audible , Youtube Music C’era una volta l’informazione in Italia. Già, c’era una volta… poiché mi domando se oggigiorno possiamo ancora utilizzare in modo corretto, ovvero comprovato dalla realtà dei fatti, parole come “informazione”, giustappunto, e “notizie”. La rete, la sua struttura teorica o tecnologica, come ripeto spesso, non hanno alcuna colpa, giacché internet siamo noi, ma dal suo avvento la crescente sparizione dei meri fatti è parte di un processo inarrestabile. Tuttavia, un recente accadimento raccontato da molti giornali mi ha fatto riflettere molto. Mi riferisco all’evento organizzato da Gianni Alemanno per il 25 e il 26 novembre, che i primi articoli usciti sui quotidiani hanno indicato come date in cui prenderà vita un nuovo movimento sovranista, il Forum per l’indipendenza italiana . Ricordiamo che l’ex sindaco di Roma a febbraio dell’anno scorso è stato

Questa è la guerra figlia mia

Storie e Notizie N. 2202 Guarda e ascolta il video podcast su Youtube Ascolta il podcast su Spotify , Apple , Audible , Youtube Music Siamo in una casa come tante, di questi tempi. Anche se non sono in grado di definire di preciso da quanto essi durino. Ci sono un padre e una figlia. Una bambina abbastanza piccola da fare domande banali per un adulto. Ma sufficientemente grande per meritare risposte oneste. Papà, cos’è la guerra? È l’interrogativo protagonista di questa breve storia. Cos’è la guerra... ripete il genitore più a favore di se stesso che della giovane vita che l’ha messo alla prova. Perché di questo si tratta, il più delle volte: un invito a dimostrare di esser degni di passare il testimone a chi verrà dopo di noi. La guerra è quella in cui un uomo riconosciuto colpevole di aver assassinato una giornalista coraggiosa e per bene, viene graziato soltanto per aver accettato di uccidere altra gente innocente. Ma stavolta con indosso una divisa militare. La guerra è quand

Però abbiamo un premier donna

Storie e Notizie N. 2201 Guarda e ascolta il video podcast su Youtube Ascolta il podcast su Spotify , Apple , Audible , Youtube Music Immaginiamo che l’atavico discorso sulla parità di genere nel nostro paese sia rappresentato in modo teatrale da un dialogo di coppia, dove “lei” è la donna, giustappunto, portatrice di ineludibili istanze, mentre “lui” è tradizionalmente l’uomo, ovvero il maschio, a personificare un autoritario quanto beffardo status quo. Il quale, a mio modesto parere, si intona alla perfezione con le narrazioni di propaganda dell’attuale governo . Lei : Caro, hai letto quanto ancora oggi ci sia tra noi  un’enorme disparità di trattamento in materia di salute? Secondo i risultati di una importante analisi condotta dalla rivista The Lancet, in particolare in ambito oncologico, di donne ne muoiono ogni anno 800.000 in più rispetto a voi altri… Lui : Cara, hai ragione, ma per tutti i grandi cambiamenti ci vuole tempo. Qui da noi, per esempio, abbiamo Giorgia Meloni,

La quarta parete dell’informazione

Storie e Notizie N. 2200 Guarda e ascolta il video podcast su Youtube Ascolta il podcast su Spotify , Apple , Audible , Youtube Music C’era una volta la quarta parete . La nostra, ovvero quella di molti da queste parti e in tutti i luoghi dove le grandi vicende che stanno condizionando il presente e in particolare il futuro dell’umanità sono narrate come dei film. Anzi, come delle serie tv simili a quelle che vanno tanto di moda oggi, con le stagioni che sembrano non finire mai, perché a ogni conclusione di puntata – in modo più o meno forzato – salta fuori un colpo di scena per indurre il pubblico a seguire la successiva. A teatro la quarta parete è quella invisibile che divide il palcoscenico dallo spazio riservato agli spettatori. Di norma risulta inviolabile e inviolata in entrambi i sensi, tranne in alcune specifiche quanto volute occasioni, come per esempio nel mio caso e di tutti coloro che si dedicano al teatro di narrazione. Nondimeno, quella a cui mi riferisco quest’oggi

La festa degli alberi

Storie e Notizie N. 2199 Guarda e ascolta il video podcast su Youtube Ascolta il podcast su Spotify , Apple , Audible , Youtube Music Credo che uno dei principali problemi della nostra specie sia il punto di vista. Mi riferisco a quello con cui osserviamo le cose, ragioniamo e prendiamo decisioni. O, al peggio, reagiamo agendo di istinto, finendo addirittura per assecondare i lati più deprecabili della nostra natura. L’aspetto maggiormente aggravante di tale ostacolo alla nostra serenità e a quella del resto delle creature viventi, è che tale ostinazione nel considerare tutto ciò che ci circonda unicamente dalla nostra peculiare angolazione riguarda ciascuno di noi. Sommando una tale quantità di egocentrici approcci a un’esistenza e un pianeta, che nei fatti necessitano invece di una costante propensione alla condivisione e alla collaborazione, il risultato è sotto gli occhi di tutti: un’autostrada verso l’autodistruzione, si legga pure come l’ultima grande opera dell’umanità. Eppu

Quando la Radio è la scuola

Storie e Notizie N. 2198 Guarda e ascolta il video podcast su Youtube Ascolta il podcast su Spotify , Apple , Audible , Youtube Music “Buongiorno e benvenuti a I Want to Learn, io voglio imparare, il programma radiofonico per imparare la matematica, la lettura e la scrittura”. Così hanno inizio i giorni di scuola di Radio Notre Dame du Sahel . Ma facciamo un passo indietro e mettiamoci nei panni di uno dei piccoli studenti che approfittano di questo lucente dono che squarcia il buio della disperazione che nessun bambino al mondo dovrebbe affrontare. Allora, siamo d’accordo? Per qualche minuto saremo nei panni di Alima, la quale ha sei anni, che dalle nostre parti vuol dire “prima elementare”, mentre nel Burkina Faso significa che sei sopravvissuta a ben altro che alzarsi la mattina presto per andare a scuola. Perché la fuori ci sono i terroristi, dice papà, da sempre ormai. Perché la fuori ci sono i nostri fratelli che si sono dimenticati di esser tali, spiega meglio la mamma. Perc

Scherzo telefonico della verità

Storie e Notizie N. 2197 Guarda e ascolta il video podcast su Youtube Ascolta il podcast su Spotify , Apple , Audible , Youtube Music Sono strani tempi, questi, soprattutto dalle nostre parti. Per più di 20 anni abbiamo avuto al governo un uomo che evitando di dire la verità su come era diventato non solo ricco e potente, ma anche particolarmente influente, spesso e volentieri ha utilizzato il proprio ruolo per prendersi gioco di tutti, raccontando barzellette e burlandosi di ogni principio sul quale si reggeva – parlo non a caso al passato – ciò che restava della nostra repubblica. Oggi, al contrario, come è stato giustamente scritto , abbiamo un primo ministro che per dire ciò che pensa sul serio sulla guerra tra Russia e Ucraina c’è bisogno che ci sia qualcun altro a prendere per i fondelli lei con uno scherzo telefonico . Be’, sapete che c’è? Forse ce ne vorrebbero molte altre di beffe del genere, in modo da invogliare chi di dovere  - e non - a far conoscere al prossimo le lor