80 assegni in nero a Scajola: dimissioni? No, coltello tra i denti
Storie e Notizie N. 171 Ogni giorno che passa mi convinco che il mio paese sia veramente il più paradossale del mondo. Banalmente: gli operatori umanitari sono terroristi e i guerrafondai degli eroi, chi parla di mafia la sostiene e chi grazie ad essa si arricchisce ne è il più acerrimo nemico, chi osa dissentire è un traditore e chi cambia idea un giorno sì e l’altro pure è una persona leale. Guarda caso, però, tali mistificazioni giungono quasi sempre dalla stessa fonte. Come una sorta di virus che stravolge i fatti e ribalta puntualmente la verità. Il problema è che non c’è l’antivirus. Senza antivirus, il file infetto non viene riconosciuto come tale. Il virus viene considerato un programma di sistema. Anzi, è il sistema… La Storia: C’era una volta un regno chiamato Paradosso. Nel regno c’era un re che possiamo chiamare Silvio. Il re aveva un figlio che possiamo chiamare Claudio. Il principe Claudio non era proprio quello che si dice una cima e si trovava in una spiacevol...