Berlusconi aggredito: la lezione della folla





Storie e Notizie N. 84

La Storia:

Il mio nome è folla.
Il mio nome è folla, ma mi chiamano in mille altri modi.
Divento il popolo per chi mi vorrebbe unita e compatta.
Sono la gente, per coloro che parlano di me come se non fossi presente.
I cittadini, così si riferiscono alla sottoscritta quelli che fingono di preoccuparsi dei miei diritti.
Addirittura c’è che mi definisce il paese, il più delle volte senza avere il coraggio di guardarmi negli occhi.
Tanti nomi ed altrettanti ingenui tentativi di convincersi di avere il controllo su di me.
La folla…
In molti, troppi, ci sono cascati nel tempo.
Tutti maschi e forse non è un caso.
Per un po’ sembra proprio che sia come credono loro, che la sottoscritta sia totalmente asservita, una bestia senza cervello completamente ipnotizzata.
E’ una banalità.
L’apparenza inganna e prima o poi si toglie di mezzo e mostra la realtà per ciò che è.
Il mio nome è folla e posso applaudirti, acclamarti, adorarti, ma non scambiarlo mai per amore.
Posso seguirti ovunque, in ogni passo, fino a crollare nel baratro insieme a te, ma non voltarmi mai del tutto le spalle.
Puoi riuscire ad usarmi a tuo piacimento, sfruttarmi per ogni tuo bieco egoismo, ma non pensare che non ne sia consapevole.
Con me puoi fare di tutto, ma ricorda che io sono la peggiore allieva del mondo: ascolto, imparo e prima o poi faccio sempre a modo mio.
Il mio nome è folla ma qualunque cosa io decida di fare, non è mai un fatto personale.
Nonostante ciò che sembra, non sono di destra e né di sinistra, men che mai di centro, né credente ma neppure atea, non tifo per la tua squadra ma neanche per quella che vorresti veder scivolare in serie B.
Tuttavia, posso essere tutto questo e da quell’istante tu ti sentirai un dio in terra, l’unico al mondo in grado di dominarmi.
Meravigliosa ottusa illusione.
E’ storia vecchia eppure vedrai, si ripeterà ancora, perché tu non impari mai.
Sono perfino sicura che se venissi un giorno a colpirti sul viso, a frantumare la maschera che ti sei costruito grazie a me, saresti capace di ignorare la verità.
Magari, potresti perfino accusarmi di essere solo una pazza.
La verità è che il mio nome è folla, non folle, e tu sei solo uno dei tanti che ha creduto di avermi in pugno per sempre…

Milano, Berlusconi colpito al viso.

Storie e Notizie: storie, frutto della mia fantasia, ispiratemi da notizie dei media.

Loving contro Virginia, 5 Gennaio 2010 a Trieste.