Un eroe italiano...



Stasera alle 21 sarò al Simposio, in via dei Latini 11 (Roma, San Lorenzo), per raccontare la storia di Mario, un uomo come tanti, un moderno eroe italiano.
Il testo è tratto dal mio ultimo libro, il romanzo L'intervallo, edito da Intermezzi Editore.

Dal racconto:

E Mario vide.
Vide le labbra serrate e con i bordi verso il basso di una signora con la borsa della spesa.
E vide gli occhi spenti di un vigile che mandava via un venditore ambulante.
Vide le scarpe di una giovane ragazza camminare frenetiche senza permetterle di ammirare, anche solo per un istante, la meravigliosa piazza che stavano attraversando.
E vide un ragazzetto strimpellare la chitarra sugli scalini, a pochi metri da loro, senza farlo con la consapevolezza di essere nel posto giusto al momento giusto.
Vide un prete emergere dalla splendida chiesa di Santa Maria con il naso sospeso di chi esce da casa propria.
E vide un giovane bere alla fontanella come se non fosse un diritto e un altro aspettare il suo turno come se non fosse un dovere.
Vide un vecchio scapigliato e con la barba bianca guardare ciò che vedeva lui.
Vide se stesso.
E sentì dentro un panico enorme, come non l’aveva mai provato in vita sua.
Fu solo un istante, perché subito dopo fece la sua scelta più importante.
Quella di non avere più paura, anche a costo di non fare più la pipì...