Partito della nazione di Casini: ecco l’inno
Continuo a pensare che il mio paese sia veramente un mondo a parte rispetto all’Europa.
Cronologicamente e geograficamente ora siamo qui, nel maggio del 2010, nel mezzo del mediterraneo.
Tuttavia, guardando la tv e leggendo i giornali, sembra che da noi il tempo e lo spazio vadano per i cazzi loro.
I loro, ovviamente, mai i nostri.
Allora succede che ti svegli una mattina della seconda decade del terzo millennio dopo Cristo e scopri che in Italia l’ora di religione farà media nello scrutinio finale, che i vescovi della Cei vogliono contribuire alle riforme dello Stato Italiano e che Pierferdinando Casini, il leader dell’Unione dei Democratici Cristiani e dei Democratici di Centro, annuncia la nascita dell’ennesimo partito figlio della democrazia cristiana: il Partito della Nazione.
Della serie, essi vivono…
La Storia:
Ecco a voi in anteprima l’inno del Partito della Nazione:
Siamo il Partito della Nazione
Siamo i politici della riconciliazione
Siamo il popolo della concertazione
Siamo i promotori della pacificazione
Siam quelli per l’onestà e la trasparenza
Siam quelli senza secondi Fini
Siam quelli senza pregiudizi e diffidenza
Accettiamo tutti, purché non facciano Casini
Siamo il Partito dei cristiani
Siam devoti quanto i musulmani
Abbiam anche noi la nostra rogna
Ma non mettiamo mai nessuno alla gogna
Siamo un partito nuovo come quelli passati
Siamo quelli che non se ne sono mai andati
Siamo il partito del grande centro concordato
Quel centro che nessuno mai ha misurato
Siamo il Partito contro il bipolarismo
Siam quelli che godono tra i due litiganti con gran tempismo
Siamo quelli del governo tecnico delle grandi intese per il bene del paese
Siamo quelli che se non funziona non ne fanno mai le spese
Siamo il Partito della mediazione
Siamo il Partito della morale
Venite nel nostro grande calderone
Tutto cambierà e tutto resterà uguale...
La Notizia: Casini da via al Partito della Nazione.
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