Bunga Bunga Berlusconi: serate Arcore per la difesa, ecco le foto



Storie e Notizie N. 317

Tutte le signore erano simpaticamente rispettose e ossequiose nei confronti del Presidente. Non ricordo nessuna che gli desse del Tu. Essendo un cronista ho notato che girava molta Coca-Cola light, acqua minerale e qualche amaro. L’unico che ha bevuto una vodka sono stato io. Il premier era molto simpatico e corretto, raccontava episodi della sua vita, le sue esperienze a Parigi, ogni tanto cantava canzoni…”.
Questo brano è tratto da una delle dichiarazioni fatte da uno dei circa trenta testimoni in mano a Ghedini e Piero Longo, a difesa di Berlusconi nel caso Ruby.
Nello specifico si tratta di Carlo Rossella, presidente di Medusa film.
Come dire, una voce imparziale.
Leggo che questo è più o meno il tenore delle altre testimonianze.
Tutto ad un tratto mi sorge un dubbio.
E se fosse tutto vero?
Oddio…
E se tutto questo scandalo fosse solo il frutto della macchinazione dei giornali di sinistra e dei magistrati prevenuti?
No, perché se le carte in mano a Ghedini sono vere, allora, l’immagine delle serate ad Arcore che si disegna nella mia fantasia  cambia completamente…

La Storia:

In Lombardia, in provincia di Monza e Brianza, vi è un’amena cittadina di nome Arcore.
Ad Arcore si trova una casa abitata da timorati di dio…


All’interno vi è una sala dove il padrone di casa, il pio Silvio, invita altre anime candide come lui per delle cene frugali. Si tratta di una stanza dimessa, con una tavola apparecchiata all’insegna della moderazione…


Al massimo, c’è spazio per un gelatino in cortile…


Dopo cena si intonano alcuni inni ispirati…


Si ringrazia il cielo per i doni ricevuti…


E poi tutti a nanna, in attesa di risvegliarsi e continuare a fare del bene al mondo…


PS: Magari ho sbagliato tutto. Forse, credendo a queste favole si dorme meglio...

Ecco il video:



Storie e Notizie: storie, frutto della mia fantasia, ispiratemi da notizie dei media.