William e Kate, matrimonio degli sprechi: costo delle nozze
Il mondo dell’informazione è oggi invaso dal matrimonio tra il cosiddetto ‘principe’ William e Kate Middleton.
Giornali, tv, la cerimonia è in cima alle notizie ovunque.
In rete, dappertutto è stato possibile seguire la diretta delle nozze, perfino su youtube, direttamente nel canale della famiglia reale inglese, the royal channel.
Sarò venale, ma la prima domanda che mi sono posto è questa: quanto costa questo baraccone?
Ebbene, pare che la cifra si attesti sui 70 milioni di sterline, ovvero quasi 80 milioni di euro.
Cappero.
In tempi di crisi come questi, non vi sembra un po’ troppo?
“Sono fatti loro”, potrà rispondere il liberista fanatico con il culo ai piani alti che transita di qui, “hanno i soldi e li spendono come vogliono.”
Eh no, è qui che casca l’asino.
Quegli 80 milioni di euro non li cacciano il principino e la neo mogliettina e neppure la famiglia reale.
Leggiamo nel dettaglio questo piccolo conto.
Solo per la sicurezza si sono spese 33 milioni di sterline, cioè circa 40 milioni di euro.
Secondo Sir Paul Stephenson, vice commissario di Scotland Yard, almeno 5000 poliziotti saranno in servizio per l’evento.
E chi paga? I contribuenti inglesi, ovviamente.
Inoltre, leggo anche che il 29 aprile, giorno del matrimonio tra i due privilegiati ragazzetti, verrà dichiarato festa nazionale.
Ebbene, fermando l’economia britannica per 24 ore costerà al paese ben 6 miliardi di sterline, quasi 7 miliardi di euro.
7 miliardi di euro per un matrimonio in una nazione che solo quest’anno ha avuto un deficit fiscale di 256 miliardi di sterline, circa 300 miliardi di euro.
L’Ufficio di statistica nazionale britannico afferma che a febbraio 2011, più di 9 milioni di cittadini tra i 16 e i 64 anni erano disoccupati e che il tasso di disoccupazione dal dicembre 2009 a febbraio di quest’anno è salito di più di un punto percentuale.
In parole povere la gente senza lavoro è aumentata e di tanto.
Ciò nonostante sul web si parla della favola di William e Kate.
Niente di nuovo, lo so.
E’ l’equilibrio del nostro mondo.
La favola per pochi al prezzo delle disgrazie di molti.
Eppure ho la netta impressione che per la prima volta qualcosa stia cambiando e che questo ridicolo circo non potrà durare per sempre…
(Nella foto: la Rolls-Royce di Carlo e Camilla aggredita recentemente dai manifestanti.)
Venerdì 20 maggio 2011, vieni ad ascoltarmi a Roma: L'Italia che vorrei.
Storie e Notizie: storie, frutto della mia fantasia, ispiratemi da notizie dei media.