Referendum 2011 come nel 1946: monarchia o repubblica?
Nel referendum del 2 e 3 giugno 1946 noi italiani siamo stati chiamati a scegliere tra monarchia e repubblica.
Tra lasciare il governo del nostro paese nelle mani di un re, un sovrano assoluto, e al contrario essere noi, tutti quanti noi, quale popolo, padroni della nostra terra.
Ovvero, dell'acqua e delle fonti di energia che essa ci dona gratuitamente.
Una terra dove la legge è uguale per tutti.
Questa è o dovrebbe essere la repubblica.
65 anni dopo, a dimostrazione che se abbassiamo la guardia anche solo per un attimo tutto può essere perduto, il megalomane di turno e i suoi servi si sono impadroniti di quella stessa terra.
La terra dove siamo nati.
La terra in cui abbiamo scelto di vivere.
La terra sotto la quale riposano i nostri morti.
Oggi, come allora, abbiamo un’occasione irripetibile.
Oggi, esattamente come allora, abbiamo il diritto e il dovere di alzare la testa.
Oggi, proprio come allora, possiamo scacciare il re e gridare a squarciagola: “L’Italia è una repubblica!”
E ancora una volta, non sarà più una monarchia…