Bagnasco Berlusconi: non parlava di lui? Nuovo discorso pronto
Storie e Notizie N. 431
Nonostante sembri che il premier abbia commentato le parole del presidente della cei dicendo: “E’ un attacco che non meritavo”, i suoi fidi alleati, da Sacconi a Rotondi, da Giovanardi a Bondi passando per Giuliano Ferrara, hanno dichiarato in coro e a caldo che, nella sua condanna dei comportamenti licenziosi e delle relazioni improprie, Bagnasco non ce l’aveva con Berlusconi.
Così, pare che il cardinale abbia già pronto un nuovo intervento.
Ecco il testo in anteprima:
La Storia:
Venerati e cari Confratelli, perdonate, tuttavia mi trovo costretto ad inviarvi un’inequivocabile postilla alla mia precedente riflessione intorno al clima che appare emergente, ossia il senso di insicurezza diffuso nel corpo sociale, rafforzato da un attonito sbigottimento a livello culturale e morale.
A questo proposito nella mia ultima missiva ho detto, auto citandomi testualmente: i comportamenti licenziosi e le relazioni improprie sono in se stessi negativi e producono un danno sociale… Ammorbano l’aria e appesantiscono il cammino comune. La collettività guarda con sgomento gli attori della scena pubblica e l’immagine del Paese all’esterno ne viene pericolosamente fiaccata.
Amati fratelli e tutti voi, cari discepoli, è chiaro a chi mi riferivo, no?
No?! Ho anche detto che mortifica soprattutto dover prendere atto di comportamenti non solo contrari al pubblico decoro ma intrinsecamente tristi e vacui.
Pure questo non vi ricorda nulla?
Eh che ca… caspiterina! Ma l’avete letto il discorso?!
Ho detto o non ho detto che chiunque sceglie la militanza politica, deve essere consapevole della misura e della sobrietà, della disciplina e dell'onore che comporta, come anche la nostra Costituzione ricorda?!
Di chi sto parlando, secondo voi? Mi sembra evidente, no? Ancora no?!
Oh cri… cribbio!
Vi è forse sfuggito quando ho spiegato che si rincorrono, con mesta sollecitudine, racconti che, se comprovati, a livelli diversi rilevano stili di vita difficilmente compatibili con la dignità delle persone e il decoro delle istituzioni e della vita pubblica?
No, dico, è evidente a chi mi riferisco! Per non capirlo bisogna essere proprio co… coperti da una spessa nebbia che offuschi la cervice.
Basta poi soffermarsi su ciò che affermo in conclusione: quando le congiunture si rivelano oggettivamente gravi… ognuno è chiamato a comportamenti responsabili e nobili.
Mi sembra manifesto chi sia il bersaglio del mio discorso, non è così?
Ah, no? Ma por… porgetemi totale attenzione per un secondo: se non di Silvio Berlusconi, di chi sto parlando?! Di mia no…? Ehm, di mia... no! Casomai di sua... cio di lui, solo di lui. E coloro che lo negano sono destinati all’inferno.
Tanto ormai non ci servono più…
La Notizia (Il Messaggero): Bagnasco, la rabbia del premier: «E' un attacco che non meritavo»