Prima una premessa doverosa: questo blog non dimentica.
O perlomeno si sforza di non farlo.
D’altronde, sarebbe anche difficile ignorare ciò che la rete ancora mostra a chi è interessato alla storia del nostro paese.
La storia recente, mica il paleolitico, sia ben chiaro.
Per questa ragione non sono stato tra quelli che a sinistra hanno gioito per il nuovo Fini e tantomeno sono divenuto oggi un simpatizzante del Vaticano se – innanzi agli ulteriori vergognosi aneddoti che si stanno aggiungendo alla già compromessa immagine del presidente del consiglio – anche i vescovi sono preoccupati e chiedono più legalità e moralità.
E ti credo.
Dopo quello che si legge sul web nei verbali delle intercettazioni e ora anche grazie alla puntata di Annozero di ieri sera, molti altri inizieranno a preoccuparsi...
Solo che al sottoscritto, scusate se non sarò proprio oxfordiano, tutta questa preoccupazione dell’ultim’ora fa solo rodere il culo.
Finché Silvietto era comodo perché faceva le leggi per la famiglia, quest’ultima incassava e chiudeva un occhio, anzi tutti e due.
Eh sì, cazzo. Possibile che occorreva entrare in quello schifo di stanza bunga bunga per sapere che quell’uomo ha una moralità a dir poco discutibile?!
Adesso che il marcio sta venendo a galla – e secondo me non abbiamo ancora visto nulla – si chiede moralità.
La moralità, cari prelati, non si chiede: si mette in pratica.
Altrimenti capita di leggere che in questi giorni, notizia ignorata da molti media nostrani, il canale irlandese RTE ha presentato una lettera risalente al 1997, spedita da parte del Vaticano ai vescovi dell’Irlanda, con la richiesta ufficiale di non denunciare i casi di pedofilia nella Chiesa alle autorità giudiziarie.
Vaticano e Berlusconi, Berlusconi e il Vaticano.
E’ pensando allo sfacelo di questo immondo matrimonio, come quello che fu tra la chiesa e Andreotti, che mi tornano in mente alcune immagini…
La Storia:
C’era una volta il Family Day…
Una giornata ideale per stringere amicizie preziose…
Un’occasione perfetta per trovare un’intesa…
Un momento d’allegria…
E di affetto…
Poi per caso si scoprono gli altarini…
Per fortuna esiste ancora la satira, uno dei pochi occhi italiani rimasti che non dimenticano ciò che vedono…
Storie e Notizie: storie, frutto della mia fantasia, ispiratemi da notizie dei media.
Condividi questo articolo:
Sembra che il "perdono" ci verra a costare 700 milioni di € per le esenzioni fiscali agli immobili della Chiesa inseriti nel "federalismo"
RispondiEliminaDalia Treviso
Cara Dalia, alla faccia dell'obolo...
RispondiEliminapiù di duemila anni sono passati
RispondiEliminada quando il più grande anarchico comunista è stato ucciso
il suo concetto di fratellanza è stato tradito
da chi doveva divulgare il suo credo.
nella mia ignoranza credo
che il vero pensiero anarchico comunista
è morto con lui
il pensiero nato dopo è violenza gratuita
che aggiunge caos al caos.
purtroppo l'egoismo domina il mondo
annebbiando le menti dei pigri
che sono la maggioranza
tutto cambia ha parole
ma nella sostanza tutto resta come prima( quando va bene)
il pensiero anarchico comunista è come l'utopia
non sarà mai unitario
se cosi fosse
senza violenza
quell'uno per cento che domina il mondo
lo potremmo spodestare
dando vita al sogno utopico del MESSIA
quella di un mondo migliore. VITTORIO