Alfano no a vertice con Monti: prostituta bulgara

Storie e Notizie N. 547

C’era una volta Angelino Alfano, il segretario del PdL, leader del partito di Berlusconi quanto Galliani è il presidente del Milan.
Alfano sarebbe dovuto intervenire stasera ad un vertice con il presidente del consiglio Mario Monti e gli altri capi dei partiti di maggioranza per discutere in particolare di due temi: la Rai e la giustizia.
No, dico, la Rai e la giustizia. Mica ho detto, che so, i cetrioli in umido e le patate prezzemolate.
Ebbene, Angelino, sorprendendo tutti – ma non i più malfidati – annuncia al tg5 la sua diserzione all’importante incontro:


Il celebre statista spiega la sua ponderata decisione con tali argomenti: “Non ci andrò perché mi pare di capire si voglia parlare di Rai e giustizia. Se lì mi devo incontrare per soddisfare sete di poltrone Rai o per far avvicinare Bersani con Vendola e Di Pietro sui temi della giustizia, sarebbe solo un teatrino della politica a cui mi sottraggo.”
Parole inequivocabili, un discorso che non lascia adito a fraintendimenti e ambiguità di sorta.
L’Angelino – se mi permettete la facile facezia – ha angelicamente dichiarato che il vero problema di cui si deve discutere è l’economia.
Quindi, sia ben chiaro che l’ancora intatto mastodontico conflitto di interessi del fondatore del suo partito – travolto da improrogabili impegni – legato ai suddetti temi all’ordine del giorno non c’entra assolutamente nulla.
Sì, e io sono una prostituta bulgara…

La Notizia (Corriere della sera): Alfano: «Rai e giustizia? Non vado al vertice» Il premier Monti: «Problemi tra loro»

Storie e Notizie: storie, frutto della mia fantasia, ispiratemi da notizie dei media.



Condividi questo articolo:
Condividi su FacebookCondividi su OKNotizieCondividi su TwitterCondividi su Friendfeed