Bill Gates 1 milione dollari preservativo perfetto: vincitore miglior condom

Storie e Notizie N. 895

Ho accettato la sfida lanciata da Bill e Melinda Gates attraverso la loro Fondazione Impatient Optimists, Reinventing the condom, con la quale promettono un premio che va da 100 mila dollari fino a un milione a chi sarà in grado di creare il Next generation condom, il profilattico di seconda generazione, ovvero il migliore del mondo, capace di far sì che le coppie preferiscano usarlo invece che farne a meno.
Ho accettato e, udite udite, vi annuncio la mia vittoria.
Sono sicuro, ho vinto, ma che dico, ho stravinto.
Non c’è storia, ragazzi.
Anzi, sì, ma questa si capisce più avanti.
Non temo alcuna concorrenza.
Chi? I cinesi? I giapponesi? I sempre competitivi americani?
Bah, robetta.
Sono certo che non possono reggere il confronto neppure a distanze chilometriche con la mia invenzione.
Invenzione… diciamo piuttosto intuizione.
Anzi, no, storia.
Niente di nuovo, da questo punto di vista.
Tutte le grandi scoperte, quelle che hanno cambiato la vita dell’umanità hanno un debito con delle storie.
Cos’altro è quella della mela che cade in testa a Isaac Newton, che gli ha permesso di dimostrare l’esistenza della forza di gravità, se non una storia?
E quella di Galilei che, finito sotto processo per la sua presunta blasfema intuizione sulla reale posizione della terra rispetto al sole, davanti al tribunale dell’Inquisizione pronuncia la frase e pur si muove? Una storia, anche quella.
Come sono storie la scoperta dell’America da parte di Colombo, l’arrivo del primo uomo sulla luna, la nascita del nostro pianeta e così via.
Scienza o miti, devono tutto alle storie proprio nei passaggi più importanti che li sorreggono nel tempo.
Tuttavia, c’è un anche un tuttavia, fondamentale, a mio avviso.
Nessuno inventa storie dal nulla.
Ogni narrazione, per quanto originale, è il frutto di un furto, più o meno consapevole.
Naturalmente, il derubato è sempre un’altra storia.
Ebbene, anche il sottoscritto, non solo si è servito di una storia per creare il condom perfetto ma, sebbene ciò svaluti le azioni del mio ego, ammetto che non è tutta farina del mio sacco.
Perché la mia è una storia nota.
Famosa tra le genti, di ogni colore e lingua, conformazione terrestre e clima, varietà di fauna e flora.

E’ conosciuta e indiscussa sin dal primo giorno che quel bacio è stato dato da due innamorati, primo di una lunga serie dove ciascuno dei successivi si è dannato per superare il precedente in passione e calore.
Tale sequenza di effusioni forma una sorta di catena i cui anelli imprigionano l’orizzonte che è lì, in alto, al termine del sentiero percorso da chiunque decida di viaggiare su di esso in compagnia.
Dolce, è chiaro.
Eccolo il preservativo perfetto.
Non mi sono ancora spiegato?
E’ facile, anzi, no, ma vale la pena vivere per ottenerlo.
Non è di gomma, plastica o lattice, è bensì composto di un materiale prezioso quanto la vita stessa.
Questo è il condom migliore del mondo.
E’ l’amore sincero.
Quello senza se e senza ma.
Dai, che lo avevate capito.
Se due creature si amano davvero, di qualsiasi genere o specie siano, non esisterà alcun oggetto capace di garantirgli lo stesso viaggio.
O meravigliosa storia.
Quei corpi stretti non avranno mai bisogno d’altro.
Ditemi adesso se non ho vinto a mani basse.
Provateci, se non l’avete ancora fatto, e poi voglio vedere se non sarete d’accordo con me.
Ma, mi raccomando, non dimenticate di usare il preservativo.

 



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