La democrazia è a rischio

Storie e Notizie N. 1909

La democrazia è a rischio. Perché la democrazia è un rischio.

Lo dice Freedom House, la nota organizzazione.

Lo dice la Storia umana di ogni nazione.

Perché la democrazia è il potere del popolo e il potere del popolo è il popolo al potere. E il popolo non sono solo cittadini, ministri, sottosegretari e deputati.

Il popolo siamo tutti o nessuno, anche coloro i quali nelle storie liete non sono mai citati.

Capita che il governo francese dichiari il gruppo di estrema destra Generazione identitaria illegale. E che il partito di estrema destra AfD in Germania venga messo sotto sorveglianza legale.

Perché le democrazia francese e tedesca sono a rischio. Perché la democrazia, ovunque, è un rischio.

E allora - pure se le hanno permesso di travestirsi da forza di governo europeista e moderata - anche la Lega di Salvini, che dice le stesse cose dei suddetti partiti, dovrebbe essere sorvegliata e dichiarata illegale.

Perché in Francia o Germania sarebbe del tutto normale.

Succede che il Tribunale penale internazionale apra un'indagine su presunti crimini di guerra da parte di Israeliani e Palestinesi, visto che ogni via per la riconciliazione è ormai fallita.

Ma questo non impedisce a Netanyahu di giocarsi ancora una volta l’ormai ingiallita carta antisemita.

Ecco perché la democrazia è a rischio. Perché la democrazia, per alcuni, sarà sempre un rischio.

Capita che ai piani alti si discuta e si litighi tra chi vuole produrre il proprio vaccino e chi preferisce quello del paese strategicamente più vicino.

Tra chi lo vuole prima e chi non lo vuole per niente, mentre sono ancora 130 le nazioni nel mondo che di dosi non ne hanno ancora vista neanche una scadente.

Succede pure che Israele accusi l’Iran di attacco ambientale. Che l’Iran accusi Israele di menzogna totale. Mentre il mare e ogni vulnerabile vita che da esso dipende, che sia umana o animale, ne pagherà come al solito la sanguinosa penale.

Succede che a causa del Covid i morti siano ovunque tanti. Ma le varianti più pericolose del virus sono tutti governanti. Tra chi non lo è più, come Trump, è coloro i quali, come Bolsonaro e Boris Johnson, sono ancora al loro posto, grassi e gongolanti.

La democrazia è a rischio. Perché la democrazia è un rischio.

Lo ripete ogni anno Freedom House con i suoi comunicati. Ce lo ricordano ogni giorno i diritti dei disgraziati che nel silenzio sono calpestati.

Perché la democrazia è il potere del popolo e il potere del popolo è il popolo al potere. E il popolo non sono solo i governanti e i documentati cittadini.

Il popolo siamo tutti o nessuno, anche coloro i quali per il mondo saranno sempre trascurabili clandestini...

Il video:


Iscriviti per ricevere la Newsletter per Email

Il mio ultimo libro: A morte i razzisti