Improbabile difesa di un discendente di schiavisti

Storie e Notizie N. 2089

Vostro onore, fa l’avvocato in tale immaginario processo. Il mio assistito è innocente e, come ha dichiarato, lo schiavismo non è quello che lo rappresenta. Tutto ciò che [i suoi oppositori] possono fare è raccogliere frammenti della sua storia familiare.
Be’, raccogliamoli anche noi altri, allora.
Richard Drax è nato il 29 gennaio del 1958 a Westminster, nel centro di Londra.
È nato bene, okay? Ovvero, da una famiglia ricca, molto ricca.
È forse una colpa, signore e signori della giuria? Inoltre, chi di noi può essere ritenuto responsabile delle azioni dei propri avi, per quanto scellerate? Ma su questo ci torno.
Richard ha approfittato di un’agiatezza indiscutibile, ma chiunque di noi avrebbe fatto lo stesso al suo posto.
Di conseguenza, ha frequentato le scuole superiori in un istituto particolarmente esclusivo come l’Harrow School, un collegio riservato all’élite britannica nell’elegante quartiere di Harrow on the Hill. L’elenco dei diplomati illustri è notevole, ben sette primi ministri, tra cui addirittura Churchill, oltre a tre vincitori del Premio Nobel e vari personaggi famosi nelle arti e nelle scienze.
È una colpa anche questa? Quale genitore non vorrebbe l’istruzione migliore possibile per i propri pargoli?
Drax si è poi laureato nel 1990 presso la prestigiosa Regia Università Agraria  e durante lo stesso periodo di studi, dopo aver frequentato la Regia Accademia militare di Sandhurst, si è congedato come capitano nel 1986.
Qual è la sua colpa in questo? È forse la parola “regia” che in qualche modo lo vede privilegiato rispetto alla massa nel suo percorso di formazione?
Scusate, ma nella terra dell’ormai santificata Regina Elisabetta è mai possibile che il suddetto aggettivo possa essere usato proprio contro l’accusato? E accusato di cosa, poi?
Richard è un uomo che ha lavorato e faticato come tutti sin dall’inizio.
Be’, non come tutti... d’accordo, ma si è dato da fare, va bene? Non è stato con le mani in mano come quei fannulloni figli dei ricchi di orientamento laburista.
Nel 1995 alla stessa università di cui sopra ha preso anche un diploma in giornalismo e nel ‘91 ha lavorato come reporter presso l’Evening Press della città di York, mica il giornalino della scuola.
D’accordo, si tratta di ben 4 anni prima di ottenere il suddetto diploma, ma come si può insinuare che siano state le sue influenti origini a fargli meritare il posto, cribbio? Solo gente invidiosa e meschina potrebbe arrivare sino a tanto.
A ogni modo, per quanto concerne la carriera politica, il resto è storia.
Scelto come candidato con i conservatori nel 2006, viene eletto nel 2010 e da allora chi lo schioda. Ma è una colpa anche questa? Non credo proprio.
Certo, qualcuno potrebbe tirare in ballo la calunnia secondo la quale nel 2009, un anno prima del suo ingresso in parlamento, abbia nascosto le proprie radici aristocratiche, ma è stato David Cameron a indurre i candidati ricchi, come dire, ad abbreviare nomi e origini per sembrare più familiari alla gente comune.
È forse una colpa quella di seguire i dettami dei propri capi di partito? Casomai è un segno di disciplina e rispetto delle gerarchie. Una nota di merito, insomma.
Va be’, qualcun altro potrebbe ricordarci che Richard ha sostenuto la Brexit nel 2016, ma nel 2019 ha ritrattato e solo gli idioti non ritrattano. E lui non è affatto un idiota. È una colpa anche questa?
Okay, si potrebbe dire che non sia stato il massimo parcheggiare la propria Land Rover con tanto di poster della campagna elettorale del 2019 nel posto riservato ai disabili, ma il nostro si è prontamente scusato. Solo gli idioti non si scusano e Drax è tutto tranne idiota, spero si sia capito ormai.
Di sicuro alcuni disprezzeranno la recente decisione del nostro di criticare il neo premier Rishi Sunak per aver introdotto una tassa sulle compagnie petrolifere e del gas per finanziare il sostegno economico della popolazione durante la crisi legata al costo della vita. Ma è parte del personaggio, d’accordo? È un conservatore ed è un liberista, coerente con le sue idee. È forse una colpa la coerenza?
Richard Drax è un uomo ricco, molto ricco, ma fatevene una ragione.
Vive in una gigantesca casa – se così possiamo chiamarla -, ovvero la Charborough House nel Dorset, di cui è il più grande proprietario terriero singolo, il che vuol dire solo lui, mica un’azienda o una cooperativa, caspita, ma non è una colpa neanche questa.
Sino ad ora, ecco…
Perché da un giorno all’altro ecco che saltano fuori questi delle Barbados con le loro squallide accuse. Soltanto perché la famiglia di Drax ha costruito la sua immensa fortuna grazie allo sfruttamento degli schiavi proprio da quelle parti.
Ma stiamo scherzando? Siamo seri o cosa? Va bene che Richard possiede e coltiva ancora oggi zucchero nella medesima tenuta nelle Barbados di nome Drax Hall, ma come avrebbe dovuto chiamarla? È coerente, l’ho detto. E cosa c’entra che nei secoli scorsi sono morte 30.000 persone ridotte in schiavitù in quella medesima tenuta e altre vicine?
È sufficiente a giustificare la richiesta di risarcimento nei confronti del povero Richard da parte del governo delle Barbados?
Questa pretesa rappresenta un vero e proprio crimine contro l’umanità. Cioè… nei confronti di un solo essere umano, ecco, il quale non è il vostro schiavo, cari Barbados, non so come si dicano gli abitanti.
È solo un uomo facoltoso, molto facoltoso, le cui ricchezze grondano sangue che scorre ancora caldo nelle vene dei discendenti degli schiavi.
E allora?

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