Ennesimo sciopero dei mezzi pubblici - L'esempio di Hong Kong

Storie e Notizie N. 2263

Guarda e ascolta il video podcast su Youtube

Ascolta il podcast su Spotify, Apple, Audible, Youtube Music

C’era una volta lo sciopero dei mezzi nel nostro Paese e come per ogni protesta, più o meno legittima, la narrazione più in voga vede da una parte "il governo di turno" e dall’altra "i lavoratori". Nel mezzo, "la popolazione".
Noi.
Che poi, tale divisione non esiste davvero, perché alla fine della fiera il popolo siamo tutti, compresi gli interessati nella contesa sindacale barra istituzionale.
D’altronde, all’indomani dell’ennesima vertenza, il problema resterà uguale, ovvero le condizioni del nostro sistema di trasporto pubblico.
Ebbene, ho cercato in giro quale fosse la città con quello migliore e tra gli esempi maggiormente virtuosi al mondo mi ha colpito Hong Kong, spesso in cima alle classifiche.
Hong Kong è una metropoli davvero complessa da gestire per ogni amministrazione. Il numero di abitanti è tra i più alti al mondo nella sua categoria, ben 7 milioni e mezzo. Al contempo, con una superficie di 2754 km², è una delle città con una maggiore densità di popolazione del pianeta. Inoltre, ha anche un’isola omonima, il cui collegamento con il resto del territorio presenta non pochi ostacoli da affrontare.
Eppure, ogni giorno circa tredici milioni di viaggi vengono effettuati con i mezzi pubblici. La metropolitana, chiamata con la sigla MTR è stata inaugurata nel 1979 e copre ben 231 km, mentre nuove linee, ampliamenti e stazioni sono costantemente in costruzione. Ogni stazione è codificata a colori, i treni sono dotati di aria condizionata e il Wi-Fi è disponibile gratuitamente in tutte le carrozze.
Le piattaforme estremamente ampie distribuiscono facilmente la grande folla e la frequenza impeccabile dei treni comporta che le ore di punta non siano mai un vero ostacolo al viaggio.


Ma il vero segno di distinzione della metropolitana di Hong Kong è che ogni singola stazione si estende come un labirinto in tutto il paesaggio urbano. Il che vuol dire che non esiste zona non raggiungibile.
Poi c’è la rete dei tram che è in funzione dal 1904 ed è l'unica flotta a due piani al mondo. A un prezzo davvero basso puoi altrettanto arrivare ovunque approfittando al contempo della vista della città come se fossi ogni giorno un turista. E poi ci sono i traghetti per raggiungere l’isola omonima e le altre vicine.
Infine, Hong Kong dispone di diverse compagnie di Autobus e Minibus per le strade più strette, e anch’esse servono quotidianamente milioni di cittadini.
Infine, uno dei segreti del sistema di trasporto è la carta Octopus. Hong Kong è stata la prima città al mondo a introdurre un mezzo di pagamento integrato per tutti i trasporti pubblici (trasporti, tram, autobus e metropolitana) nel 1997. Col tempo, il sistema si è espanso per essere comunemente usato in molti negozi per fare acquisti.
A oggi più del 95% della popolazione utilizza la carta e ha ormai trasformato Hong Kong in una città senza contanti. Uno dei principali vantaggi è che ciò accelera le transazioni e riduce file e ritardi.
È attribuita erroneamente a Picasso la seguente frase: I buoni artisti copiano, mentre quelli grandi rubano.
Buoni o grandi, artisti o meno, non sarebbe il caso di fare un salto a Hong Kong per vedere dal vivo come funziona?

Iscriviti per ricevere la Newsletter per Email