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Giornata internazionale della solidarietà umana con gli Storytellers for Peace

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Ecco il nuovo video degli Storytellers for Peace , narratori per la pace, diffuso in vista della Giornata internazionale della solidarietà umana , celebrata ogni anno il 20 dicembre e istituita dall’Assemblea Generale dell’ONU nel 2005.  Lo scopo di questa ricorrenza è quello di ricordare il significato universale della solidarietà, esortando gli Stati membri a essere più consapevoli degli obiettivi e delle strategie globali per diminuire la povertà nel mondo, nonché costruire e condividere politiche comuni in tal senso. Gli Storytellers for Peace sono nati sette anni fa. Consiste in una rete internazionale di circa trenta artisti tra scrittori, storyteller e attori teatrali che creano narrazione collettive attraverso i video. Il progetto è stato creato ed è coordinato da Alessandro Ghebreigziabiher, scrittore, narratore, attore e regista teatrale. In questa occasione hanno partecipato in ordine alfabetico: D.M.S. Ariyrathne (Sri Lanka) Hamid Barole Abdu (Eritrea) Jörg Baesecke (G...

Il processo sull’assassinio di Thomas Sankara: l’arringa della vittima

Storie e Notizie N. 1945 Ieri, 34 anni dopo l’omicidio di Thomas Sankara , ha finalmente avuto inizio nel Burkina Faso il processo , il quale vede alla sbarra un ex presidente e altri 13 imputati . In sua inevitabile assenza in occasione di tale quanto mai tardivo atto dovuto, immagino di vedere il soprannominato Che Guevara d’Africa prendere la parola e ripetere lo storico discorso * che fece alle Nazioni Unite il 4 ottobre del 1984 , solo tre anni prima di essere assassinato . Eccone uno stralcio, le cui parole si dimostrano a mio parere assai attuali ancora oggi : Presidente, Segretario generale, onorevoli rappresentanti della comunità internazionale. Vi porto i saluti fraterni di un paese [...] in cui sette milioni di bambini, donne e uomini si rifiutano di morire di ignoranza , di fame e di sete , non riuscendo più a vivere. Noi vogliamo inserirci nel mondo senza giustificare comunque questo inganno della storia, né accettiamo lo status di “ entroterra del s...

Food Systems Summit 2021: la soluzione del colpevole

Storie e Notizie N. 1937 Il Food Systems Summit, evento organizzato dalle Nazioni Unite, avrà luogo oggi e domani. Sono circa 90 i leader mondiali invitati a partecipare al vertice di New York, con almeno 130 paesi che faranno promesse su questioni come pasti scolastici gratuiti, riduzione degli sprechi del cibo, il mangiare sano, la raccolta incondizionata dei dati anagrafici e l’estrazione del carbonio. Contestualmente, migliaia di piccoli agricoltori e comunità indigene, che producono il 70% del cibo mondiale attraverso l'agricoltura sostenibile, si sono ritirati dal summit e lo stanno boicottando : “Respingiamo la colonizzazione aziendale in corso da parte dei sistemi alimentari e della governance alimentare sotto la facciata del vertice delle Nazioni Unite... la lotta per sistemi alimentari sostenibili, giusti e sani non può essere sganciato dalle realtà dei popoli i cui diritti, conoscenze e mezzi di sussistenza non sono stati riconosciuti e rispettati.” Uno dei fattori magg...

Conflitti interferenze e punti di vista ai tempi del Covid e del Green Pass

Storie e Notizie N. 1933 L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha avvertito poche ore fa che l'Africa è stata lasciata indietro rispetto al resto del mondo a causa della disuguaglianza della distribuzione dei vaccini. Di seguito, prospettive differenti, tra sterili conflitti atavici sotto forma di dialogo costruttivo e le altrettanto inascoltate richieste d’aiuto nelle vesti di interferenze. Ispirato da un reale, recente scambio di vedute... “Ciao, è un po’ che non ci sentiamo. Come va? Io mi sono vaccinato e tu?” “Io no, ma non chiamarmi no-vax , non confondiamo.” In Sudan si è potuto vaccinare solo lo 0,8%…   “Certo, scusami anzi. Ma perché non ti sei ancora vaccinato?” “Se ti dicessi che ho problemi di salute che non mi permettono di farlo?” “Be’, ti capirei, è chiaro. Che problemi hai, a proposito?” In Etiopia va meglio, vai! Lo 0,9%… “E se ti dicessi che non mi fido delle case farmaceutiche, con tutti gli impicci che fanno per guadagnare miliardi sulla pelle della gente?...

Giornata mondiale dell'ambiente Video Storia Rap

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Storie e Notizie N. 1921   Questa è la storia di una festa che è come uno spettacolo Che inizia col Big Bang sino al tramonto di un miracolo Dall’alba di un pianeta di cui siamo nati ospiti Per poi finir col dimenticare quali sono i nostri compiti Perché eravamo qui soltanto per ammirare e alla meraviglia partecipare   Non siamo più degni di neppure metter piede Oltre la soglia attraverso la quale alla casa chiamata natura si accede Siamo gli invitati molesti che arrivano già ubriachi alla festa Come se i doni della terra non fossero capaci da soli di farci perdere la testa Perché eravamo qui soltanto per ammirare e alla meraviglia partecipare   Invece non solo siamo entrati senza neppure un saluto Ma abbiamo cominciato a far man bassa senza ritegno di ogni regalo di benvenuto Perché non ci abbiamo capito nulla di dove ci troviamo Non abbiamo letto cosa c’era scritto sull’invito riguardo a ciò che siamo Perché eravamo qui soltanto per ammirare e alla meraviglia partec...

Se la foresta è così bella è perché noi siamo qui

Storie e Notizie N. 1897 C’era una volta un problema. Un problema a dir poco enorme. C’è ancora, a dirla tutta, ed esiste da tanto. Alcuni sostengono che risalga a più di duecentomila anni fa. Altri addirittura il doppio. Indi per cui, pensate un po’. Immaginatevi quanto si è ingigantito e diffuso ovunque con il passare del tempo, rendendo la sua soluzione inesorabilmente più difficile. Prendi il Congo, per esempio. Punta l’obiettivo della parte più ragionevole del tuo cervello sulla preziosa foresta pluviale all’interno del suddetto stato africano e allarga l’inquadratura, facendo al contempo lo stesso con la tua curiosità. Perché l’argomento è urgente a ogni latitudine, nessuno si senta troppo lontano. Ecco, lo vedi il villaggio di Seh ? E, soprattutto, le vedi quelle persone? Sì, è proprio come credi. Sono indigeni , malgrado dalle nostre parti generazioni intere, incolte e superficiali, abbiano associato tale termine a significati fuorvianti e perfino profittevoli. Mi riferisco a ...

Canada contro Russia Polo Nord è di zio Eustachio

Storie e Notizie N. 1027 La voce che il Canada stia per presentare le carte per dimostrare il possesso del Polo Nord, sfidando di fatto la Russia di Putin, arriva anche agli interessati. I legittimi tali… “Moglie… svegliati, moglie”, fa il tricheco agitato alla compagna. “Da mo’ che sono sveglia”, ribatte lei serafica. “Diglielo tu, Teresa.” “E’ da mo’ che è sveglia”, conferma quest’ultima. “Sei tu che ti sei alzato solo ora”, aggiunge la prima. “Luana”, non è il momento di fare polemica, “la situazione è gravissima!” “E che sarà mai, Duilio?” salta su la moglie. “Non mi dire che ti sei accorto che i ghiacciai si stanno sciogliendo. Fa sempre le scoperte dell’acqua calda, lui. Anzi, fredda. Non è vero, Teresa?” “Fa sempre le scoperte dell’acqua calda, lui”, rimarca costei. “Ma di quale acqua calda andate cianciando con tua sorella?” si inalbera Duilio. “Ho saputo qualcosa che vi sconvolgerà, come minimo.” “Oh bella”, fa Luana con sarcasmo, “non dirmi che hai finalmente ...

Giornata mondiale libertà di stampa Italia 2013: storia di Mario

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Storie e Notizie N. 918 Ricorre oggi la Giornata mondiale della libertà di stampa 2013. Giornata che il sottoscritto, come altri circa sessanta milioni di cittadini, celebra dall’Italia. Sì, il nostro pase, dove la libertà di informazione e la relativa tabella o classifica del 2012 dava dati sconcertanti. Libertà di espressione , altra ricchezza piuttosto carente in uno stato che si auto considera tra i più civili d’Europa. Secondo il report di quest’anno da parte dell’oganizzazione Reporter senza frontiere ( Reporters sans frontières in Francese e Reporters without borders in Inglese) la nostra nazione si trova in classifica al 57° posto . Per la cronaca, godono di una situazione migliore tra gli altri la Jamaica (13° posto), il Costa Rica (18° posto), la Namibia (19° posto), Capo Verde (25° posto), il Botswana (40° posto) e il Burkina Faso (46° posto). Giornali e lettori, anzi, giornalisti e lettori , dovrebbero tenere sempre a mente tale sciagurata realtà, ch...

Giornata internazionale dei Rom e dei Sinti: storia di Lucia

Storie e Notizie N. 901 Concezioni, modi di ragionare, atteggiamenti, simboli del cittadino cosiddetto moderato, che ho sentito spesso sin da quand’ero bambino con parole diverse, ma sempre con il medesimo significato sono i seguenti: “Gli immigrati, va bene, posso essere tollerante, pure gli omosessuali, basta che facciano quel che vogliono a casa loro, ma gli zingari, scusa, gli zingari no, non ce la faccio. Puzzano, fingono di essere poveri mentre hanno i denti d’oro e le auto di lusso. Non si lavano e vivono alle spalle nostre perché è nella loro natura.” Rom e Sinti, gli zingari per i più, nel nostro paese sono la categoria all’ultimo posto nella classifica discriminatoria, sfido chiunque a negarlo. Ma oggi è un giorno particolare, poiché dal 1979 l’8 aprile è la Giornata internazionale dei Rom e dei Sinti . E capita, sempre oggi, che il neo presidente della Camera, Laura Boldrini, parlando dei medesimi li definisca patrimonio da tutelare e far conoscere . Per far consi...

Google Take Action Freeandopen Internet video Matrix

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Storie e Notizie N. 812 Per una Rete libera e aperta per un mondo libero e aperto : Clicca per ricevere i post per email Altre da leggere : Subscribe to RSS headline updates from: Powered by FeedBurner

Giornata mondiale dell'infanzia 2012 a Gaza video

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Storie e Notizie N. 806    Clicca per ricevere i post per email Altre da leggere : Subscribe to RSS headline updates from: Powered by FeedBurner

Kathryn Bolkovac e le colpe dell’Onu in Bosnia

La stampa italiana e molta di quella internazionale l’ha totalmente (consapevolmente?) ignorata. I vergognosi fatti che emergono dalla sua denuncia sono stati sistematicamente censurati dalla maggior parte dei media. The Whistleblower , il film tratto dalla sua vicenda, non è mai arrivato nelle nostre sale, nonostante sia interpretato da ben due premi oscar, Rachel Weisz e Vanessa Redgrave . E malgrado nell’ottobre del 2011 il segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon abbia richiesto una visione pubblica della pellicola e una discussione sullo scottante argomento, la sconvolgente realtà in Bosnia che Kathryn Bolkovac ha portato alla luce è ancora quasi sconosciuta nel nostro paese. Forse perché vi sono anche nostre responsabilità? Per tutto questo e mille altri motivi, stasera racconteremo la sua storia: Per amore della giustizia Ispirato alla vicenda di Kathryn Bolkovac e alla sua denuncia dello sfruttamento e delle violenze su giovane ragazze in Bo...

Conferenza clima Durban: extraterrestre interviene

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Ultime notizie guerra in Libia: chi sono i buoni?

Storie e Notizie N. 352 La Storia: Cari Buoni , cari governi francesi , americani e inglesi , membri permanenti del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite , e cari leaders della Bosnia ed Herzegovina , della Colombia , del Gabon , del Libano , della Nigeria , del Portogallo e del Sudafrica , membri non permanenti , che avete votato a favore della Risoluzione 1973 . Cari voi tutti, ancora una volta volenterosi , che siete scesi in campo per chiedere ai Cattivi – come dice la suddetta Risoluzione - l’immediato cessate il fuoco e la completa fine degli attacchi, delle violenze e degli abusi sui civili . Sono qui per dirvi grazie. Grazie di essere scesi in campo per proteggerci dai Cattivi . Grazie di rischiare le vostre stesse vite per salvarci da questi ultimi. Grazie, in poche parole, di essere i Buoni . Chi vi scrive è uno di quei civili. Ecco, ad essere sincero… non proprio quei civili. Altri civili. Io sono uno degli altri . Uno dei tanti. Infatti, vi parlo da uno degli altri...

Julian Assange Wikileaks: Hillary Clinton colpevole, le prove

Storie e Notizie N. 290 Cominciamo con una clamorosa precisazione. La maggior parte dei quotidiani nostrani afferma che l’ Interpol avrebbe spiccato un mandato di arresto o di cattura per stupro nei confronti Julian Assange , portavoce ed editore del sito Wikileaks (controllate prima che rettifichino): La Stampa , Il Giornale , La Repubblica , Il Corriere della sera , Il Tempo , Il Messaggero e molti altri. E’ falso . Se gli 'autorevoli' organi di informazione, a differenza del 'millantatore' Wikileaks, si fossero presi la briga di visitare il sito dell’Interpol avrebbero letto, all’inizio della pagina dedicata ai Wanted (ricercati), che la Red notice relativa ad Assange is not an international arrest warrant , ovvero, non è un mandato di arresto internazionale . Sempre sul sito c'è scritto che the person should be considered innocent until proven guilty , cioè, la persona dovrebbe essere considerata innocente fino a prova contraria . Il mandato d’arresto...

Haiti colera da caschi blu Onu: le prove…

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Storie e Notizie N. 280 Il 2010 è stato proprio un anno maledetto per Haiti. A gennaio c’è stato il terremoto , che ha causato più di 200mila morti ed almeno un milione e mezzo di sfollati. Alla fine di ottobre, a circa 100 chilometri da Port-au-Prince, inizia a diffondersi nel paese un’epidemia di colera . I morti ad oggi sono più di mille . E se tutto ciò non bastasse, ai primi di novembre l’ uragano Thomas si abbatte su Haiti, con una conseguente alluvione. A rendere il tutto ancora più drammatico, mentre urge il bisogno di aiuti di ogni tipo, arrivano notizie di scontri tra i caschi blu e gli abitanti. A quanto pare, la maggior parte di essi è convinta che il colera sia stato ' importato ' dai soldati delle Nazioni Unite, in questo caso provenienti dal Nepal. Quali prove vi sarebbero a loro carico? Primo, le latrine del campo dei caschi blu si trovano ad un passo da un fiume, le cui acque avrebbero poi diffuso la malattia. Secondo, anche un peacekeeper dell’Onu av...

La Farnesina sugli immigrati: ignoranti o bugiardi?

Quelli che seguono sono stralci della Dichiarazione ufficiale della signora Navanethem Pillay , rappresentante dell ' Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani , in occasione della 12° sessione del Consiglio dei diritti dell'uomo (14 Settembre 2009): In una tragica sequenza nel mese scorso, le morti in mare , così come le difficoltà di coloro che sono rimasti bloccati sulle rive della Libia, di Malta e dell' Italia , ancora una volta hanno richiamato l'attenzione sulla condizione dei migranti e dei rifugiati . Oggi, basandosi sul presupposto che queste barche in difficoltà portano i migranti , vengono abbandonate , ignorando le loro richieste di aiuto , in violazione del diritto internazionale ( Confini di transito: speranze e pericoli ). In Italia , vi è stata ampia documentazione di discriminazione e di trattamenti degradanti nei confronti della popolazione Rom ( Principali preoccupazioni sui diritti umani ). Ed ecco la replica della F...