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Visualizzazione dei post con l'etichetta donne

Immagini parole e fatti

Storie e Notizie N. 2066 C’erano una volta l'Iran e le donne al tempo dei social network . Per ricordarvi che siamo con voi, vi siamo vicine nella vostra battaglia, anche se vi siamo tutt’altro che accanto nel mondo reale. Ma cosa contano le distanze quando ci si vuol bene? Basta poco, un pugno di secondi, il tempo di aprire la fotocamera e ovunque ci troviamo inviamo al mondo intero, più che a voi nello specifico, la nostra sincera partecipazione alle vostre disgrazie. Fa piacere, no? Cioè, a noi sì, ma anche a voi, dài, diteci di sì. Perché poi questo è solo l’inizio, sapete? È solo una mera dichiarazione di appartenenza, più che di intenti, ma credeteci, per questi ultimi è solo questione di tempo. Dateci tempo, ecco, anche se è una delle prime cose che vi hanno rubato. Ciò nonostante, considerate l’intollerabile assassinio della giovane Nika Shakrami e il movimento di protesta per i diritti delle donne in Iran che non nasce di certo oggi. Mica ce ne restiamo con le mani in m...

Storie di donne e di parole censurate in Spagna

Storie e Notizie N. 1435 In questi giorni la città di Madrid ha deciso di commemorare una generazione perduta di scrittrici, artiste, scienziate e pensatrici messe a tacere dal governo di Franco. Questa è una storia tutta al femminile… Una storia fatta di frasi e parole, come tutte le altre, sia chiaro. Ma dove nulla è lasciato al caso. Perché quando il genere conta sul serio, ovvero laddove sia motivo di odio e repressione, le lettere son tutte maiuscole, le vocali si fanno assordanti e le consonanti mordono a vista. La sintassi brilla di luce propria e il senso del racconto prende vita. Di femminile energia. Dello stesso genere di ogni parola, quindi. Che da sola vale il prezzo della strofa. Giammai il verso. Bensì frammento di canzone priva del solito, inutile ritornello, a sollevare gli animi e far canticchiare le orecchie facili. La musica è conseguenza di una magia ostinata, senza trucco e asso nella manica, che proprio quando sembra morire del tutto, inarca il sopracciglio e ti ...

Storie di donne coraggiose: Ciò che resta di me

Storie e Notizie N. 1357 L’anno scorso sono stati rinvenuti i resti della sessantaseienne Geraldine Largay , la quale era stata data per dispersa nel luglio del 2013 dopo aver abbandonato il Sentiero degli Appalachi durante la sua passeggiata. Particolare rivelato solo di recente, la donna, consapevole di stare per morire ha lasciato il seguente messaggio: “Quando troverete il mio corpo, vi prego di chiamare mio marito George e mia figlia Kerry. Sarà la più grande gentilezza per loro sapere finalmente che sono morta dove mi avete trovato, non importa a quanti anni da oggi.” Prima di arrendersi, Geraldine è sopravvissuta ventisei giorni … Ciò che resta di me. Ciò che resta di me in ventisei frammenti. Uno , la prima volta, tutte le prime volte, ogni prima volta che abbiamo vissuto insieme, convinti che il miracolo si sarebbe ripetuto ancora. Di rado è andata davvero così ma di questo non possiamo di certo lamentarci. Due , i passi che ho fatto, tutti i passi che ho fatto, ma ...

Storie di donne: la lettera di fiamme

Storie e Notizie N. 985 Pavitra Bhardwaj aveva 40 anni. Era stata abusata dai suoi colleghi e aveva osato ribellarsi . Quindi era stata licenziata. E così ha cercato l’unico abbraccio che ha ritenuto degno del suo dolore intriso di collera, probabilmente, e di chissà quanti altri sentimenti ed emozioni. Dopo sette giorni di agonia è morta. Non ha lasciato un biglietto. Perché quando scrivi sulle fiamme alla fine del rogo non resta che cenere. E questo è un vero peccato. Ecco perché quel fuoco va mantenuto vivo. Va alimentato e rispettato. Va ascoltato e nutrito. Non va ignorato e dimenticato. Oscuriamo il mondo tutto intorno e puntiamo le nostre luci, ora, su quel rovente epilogo, di lacrime e sangue. L’abat jour sulla scrivania, la lampada sul comodino, quel tenue alone che ravviva il monitor del pc o dello smartphone, più che mai la luce che brilla nei nostri occhi lontani. E ora che la nostra attenzione è tutta lì, su quel corpo che danza per l’ultima volta da sol...

Diritti umani in Italia 2017: se fossimo esseri umani

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Storie e Notizie N. 932 E' stato pubblicato il Rapporto annuale 2013 di Amnesty International sulla situazione in tema di diritti umani in ben 159 paesi. Il periodo di osservazione va da gennaio a dicembre 2012. Leggo , tra le altre cose, che nell’Unione europea, Italia in prima fila, prende sempre più piede una retorica populista secondo la quale rifugiati e migranti sono responsabili delle difficoltà in cui s’imbattono i governi nazionali. Populisti, rifugiati, migranti, cittadini, clandestini, nazionali, quante parole. Se fossimo soltanto esseri umani… Se fossimo esseri umani. Se fossimo esseri umani e basta sarebbe diverso. Se tutti noi fossimo esseri umani e nient’altro le cose sarebbero molto più semplici. E forse migliori. Se fossimo esseri umani e nulla più, laddove uno di noi si macchiasse del peggiore dei crimini, ovvero togliere la vita a qualcun altro, sarebbe un assassino. Solo un assassino, checché ne dica l’interessato. Non potremmo accusare al c...

Egitto insegnante taglia capelli ragazze senza velo

Storie e Notizie N. 776 Eman Abu Bakar, un'insegnante in Egitto, ha punito due studentesse con il taglio dei capelli, ree di venire a scuola senza velo. E' stata sospesa per sei mesi con ben 8 dollari di multa. Se fosse stato per me, la tipa come minimo l'avrei rapata a zero a sua volta... Clicca per ricevere i post per email Altre da leggere : Subscribe to RSS headline updates from: Powered by FeedBurner

Science it's a girl thing video parodia

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Storie e Notizie N. 613 Leggo che lo spot dell'Unione Europea che, secondo gli autori, avrebbe dovuto invogliare il gentil sesso ad intraprendere una carriera nel mondo della scienza, è stato ritirato. Ci credo, visto l'evidente natura sessista della clip incriminata. Ad ogni modo, non ho potuto evitare di farne una parodia: Condividi questo articolo :

Donne fingono a letto se tradite: la prova…

…che non aveva niente da ridere neppure prima La Notizia ( La Stampa ): Una donna su due finge l'orgasmo quando sospetta un tradimento. Ma è davvero così?

Forbes 2011 classifica potenti: grandi donne

Storie e Notizie N. 460 C’erano una volta gli uomini potenti. Gli uomini grandi e potenti. Non rammento chi ha detto che dietro un grande uomo c’è sempre una grande donna . Se fossi una donna, già per il fatto di venir comunque collocata dietro , vedrei un sottile maschilismo in questa frase, tuttavia, leggiamo il detto come un omaggio alle signore che indubbiamente hanno contribuito al successo dei propri compagni. E’ stata appena pubblicata dalla rivista Forbes la lista delle persone più potenti del mondo, The 70 who matter (i 70 che contano). Basandomi sulle prime dieci di quest’ultima, vorrei qui raccontare la classifica delle grandi donne a loro legate e che quindi meritano altrettanto pubblico apprezzamento: 1. Michele Obama , first lady statunitense 2. Lyudmila Putina , moglie del primo ministro russo 3. Liu Yongqing , moglie del Presidente della Repubblica Popolare Cinese 4. Joachim Sauer , se il detto vale in entrambi i sensi, ma...

Donne Afghanistan, paese più pericoloso: inglesi primi colpevoli

Storie e Notizie N. 392 Secondo un recente sondaggio della Fondazione Thomson Reuters , l’ Afghanistan risulta il paese più pericoloso al mondo per le donne . Nella speciale classifica, stilata in base alle condizioni di salute, culturali, di discriminazione, violenza sessuale o meno, traffico umano, al secondo posto c’è il Congo – di cui ho già scritto in precedenza - quindi il Pakistan e a seguire India e Somalia . Tuttavia, ci avete fatto caso? Quando si parla dei grandi problemi del mondo, soprattutto se riguardano i paesi più svantaggiati, si esalta il dramma ma si omettono le cause. Si porta in scena la povertà, la denutrizione, la siccità, gli scontri tra civili, anzi, tra selvagge e inumane tribù , ma mai, ripeto, mai qualcuno dei narratori di turno si degna di mostrare l’altra faccia della medaglia. Anzi, è riduttivo. E’ estremamente riduttivo definire le cause di una tragedia l’altra faccia. Esse sono la medaglia, l'unica. E’ difficile, però, se gli stessi narrator...

Violenza sulle donne: è colpa degli immigrati?

Il mio paese è veramente la terra delle contraddizioni, ormai ci ho fatto l’abitudine. Uno spettacolo a dir poco vergognoso è andato in scena in questi ultimi mesi sui giornali e sui video di tutto il mondo, con il quale il nostro caro premier ha contribuito a diffondere ovunque un’immagine della donna italiana semplicemente squallida. Chiara Volpato , professoressa ordinaria di psicologia sociale presso l’Università degli Studi di Milano – Bicocca, scrive alla fine d’agosto un articolo sul New York Times dal titolo Le donne italiane si ribellano . Eccone alcuni stralci: Il comportamento di Berlusconi è stato oltraggioso. Quando una studentessa gli ha chiesto un consiglio per le sue difficoltà finanziarie, lui le ha suggerito di sposare un uomo ricco come suo figlio. Secondo l' Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico , poco meno della metà delle donne in Italia hanno un lavoro… Allo stesso tempo, gli uomini italiani hanno 80 minuti in più di temp...

Satira Gheddafi incontra la Carfagna e le donne

Storie e Notizie n. 49: La Storia: E’ venerdì 12 giugno, terza giornata di appuntamenti per il colonnello Gheddafi. E’ giunta l’ora delle donne. Sono però donne vip, rappresentanti femminili del mondo imprenditoriale, politico e culturale italiano. Rappresentanti, ovvero portavoce di altri, testimoni di più individui. Tuttavia, come la maggior parte di coloro che in questo paese sono deputati ad essere ambasciatori di molti, nelle occasione che contano considerano una sola priorità: loro stesse. Così, dal momento che il leader libico entra nella sala, l’unica cosa a cui pensano è quello che le riguarda personalmente, i loro interessi, il loro essere donne e nulla più. Eppure, anche in quell’occasione, sono a loro volta rappresentate da qualcun altro. E’ il gioco delle parti più praticato oggi in Italia: io rappresento te che rappresenti lui che rappresenta qualcuno che dovrebbe rappresentare qualcuno altro, ma non si ricorda più chi… Questo onore tocca al ministr...