Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta wikipedia

Marò India: la storia di mio padre nell'ombra

Storie e Notizie N. 1174  In questi giorni è tornata sulle prime pagine la vicenda dei Marò . Leggo le notizie , mi soffermo sui fatti, tuttavia ho la netta impressione che, a prescindere dai giudizi più o meno sommari, manchi una parte del racconto a dir poco fondamentale. Forse volutamente accantonata. Frammento della Storia con la esse maiuscola, storia con l’iniziale minuscola. Nascosta nell’ombra, invece di essere ricordata ad ogni occasione… Mio padre si chiamava Valentine Jelestine . Era un pescatore. Era il pescatore. Perché così funziona, si sa. Tutto quel che è la persona speciale è tutto. Il pescatore, già. E l’uomo di casa. Che io sarò. Quello che si fa la barba. E quello che avrebbe dovuto insegnarmi a farlo. Che avrebbe potuto insegnarmi tutto. Tutto. Difficile sostituire tutto con il nulla, anche con la magia. Soprattutto per chi sa, in maniera innata, che la magia è sempre nelle intenzioni. In breve, un bambino. Mio padre si chiamava Val...

Storie di bambini: figlio di nessuno

Storie e Notizie N. 1157  Leggo che la Cassazione ha sottratto ad una coppia di Brescia il figlio di 3 anni, nato in Ucraina e avuto tramite maternità surrogata da una cosiddetta 'madre in affitto'. Quest’ultima risulta non rintracciabile e, al contempo, il bambino non può essere riconosciuto in Italia. Ecco le ragioni dell’unico vero protagonista di questa storia… Figlio di nessuno? Okay, ci sto. Posso scegliere altrimenti? Magari, potessi. Magari potessi farmi capire a tre anni. E altrettanto magari potessimo capire davvero cosa pensano questi nostri preziosi concittadini. A tre anni. E anche meno. Figlio di nessuno. D’accordo, accetto. Sono vivo. E’ questo quel che conta, giusto? Viene prima di tutto. Anzi, no. Dopo la legge. La legge è uguale per tutti , c’è scritto. E, da qualche parte, ci dev’essere anche annotato. Che si può nascere dal nulla. Figlio di nessuno… Ma cosa vuol dire? Partire da zero, dicono alcuni. Con il vuoto alle spalle...

Beethoven Giapponese impostore e compositore ombra storia si allarga

Storie e Notizie N. 1055 Signore e signori, è giunto il tempo di togliere le maschere. Il famoso musicista nipponico, Mamoru Samuragochi , non sa scrivere musica. E non è neppure sordo, come ha sempre sostenuto. Ci sente eccome. Lo sa bene, e lo ha sempre saputo il vero compositore delle opere, Takashi Niigaki , insegnante di una scuola di Tokyo, sfruttato impunemente per vent’anni dal Beethoven del Giappone , come veniva chiamato. Un caso isolato? Una straordinaria eccezione nel firmamento dei noti? Tutt’altro. La storia si allarga. Il più noto e venduto scrittore nostrano, di cui non faccio il nome perché la cosa non è ancora ufficiale, ha confessato di copiare i propri romanzi direttamente dal diario della badante cinese di sua nonna. E in una reazione a catena di ingannevoli parole, ovvero un domino di volumi rigorosamente da vetrina, altri popolari autori hanno confessato. Il portinaio e l’idraulico, la commessa al bar e la signora della frutta, il giovane introver...

Uomo più grasso vuole dimagrire storia vera morale

Storie e Notizie N. 1028 E’ proprio il caso di dirlo. Il problema dei sogni non è laddove rimangano tali. Sogni. E’ allorché inizino a prender forma che ne scopri il peso. E anche questo è esattamente il caso di dirlo. Barry Austin nacque in Inghilterra nel 1968. Un uomo comune, Barry. Se non altro secondo lui. E quando ti ritieni normale può esser dura, in effetti. Certo, anormale non è proprio il massimo. Neppure da deforme si festeggia tutti i giorni. Financo come diverso si incontrano solo salite, lungo la strada. Ma non diverso in quanto tale, eh? Perché diversi lo siam tutti e non sarà di certo il sottoscritto a ripeterlo per l’ennesima volta. Diciamo diversamente diverso, ecco. Tuttavia, se però ti chiami Barry, nello specchio al mattino intravedi solo normalità e al contempo, ogni dì, ti auguri di trovarci applausi scroscianti e flash adoranti, be’ è comprensibile l’insoddisfazione. Direi normale, ma sarebbe un’imperdonabile ridondanza. E in questa storia...

Halloween 2013 in Italia: i mostri sono dentro

Immagine
Storie e Notizie N. 1001 E’ la sera del 31 ottobre 2013. I De Maria hanno appena terminato la cena. Non hanno mangiato tanto, ma non è stato per mancanza di cibo. Non è mai stato il peso del piatto il loro problema. E, probabilmente, mai lo sarà. Sono una famiglia medio alta, nella piramide sociale. Il medio lo aggiungono loro, per modestia. O forse per il fisco. Differenza opinabile, se alla fine dell’anno quest’ultima non emerge dalle fatture. E’ la sera del 31 ottobre e per i De Maria è una come tante. Si mangia veloci, ognuno nella sua stanza. Ipnotico schermo piatto davanti agli occhi, vassoio apparecchiato distrattamente e cellulare sempre aperto sul mondo esterno che conta. Gli amici del golf e le amiche del club, compagne e compagni di gang di ragazzi rigorosamente bene, amanti a vario titolo, parenti scomodi ma danarosi, compagne di lavoro e di shopping, compari di poker e di ufficio, sono tutti lì a portata di clic, balzando tra FB e WhatsApp a cavallo di un...

Egitto colpo di stato contro Morsi 2013: storia della democrazia

Storie e Notizie N. 961 Quando l’ esercito e la polizia sono con il popolo è un colpo di stato . E se il colpo di stato è benedetto, evviva Dorothy , la perfida strega è morta . Ma laddove il popolo è contro l’esercito e la polizia, sono dei facinorosi. E se i facinorosi vengono manganellati se la sono cercata. Perché il diritto alla protesta è sacrosanto, ma non bisogna mai degenerare. D’altra parte, guai a fare di tutta la marijuana un militante di estrema destra . Questa forse arriva dopo. Quando chi governa non rispetta il volere dei cittadini, e legifera a proprio favore e di amici potenti a scapito della povera gente, c’è la dittatura . E allora tutti a lodare i ribelli. E’ la primavera Araba , è sempre primavera, anche se siamo a luglio. Ma laddove i cittadini manchino di rispetto, anche solo per una frazione di secondo, verso chi governa, fioccano querele e multe, arresti preventivi e pubbliche reprimende. Perché il diritto alla critica nessuno lo tocca, ma...

Giornata mondiale del rifugiato 20 giugno 2014: ogni 4,1 secondi

Storie e Notizie N. 951 Secondo i recenti dati relativi al 2012, diffusi dall’Alto Commissario dell’ONU per i Rifugiati (UNHCR), ben 7,6 milioni di esseri umani per sopravvivere sono stati obbligati a fuggire dai rispettivi paesi. Di questi, circa un milione sono emigrati all’estero alla disperata ricerca di un rifugio, mentre i restanti 6,5 milioni sono rimasti nella terra natia, vivendo nella difficile condizione di sfollati. Inoltre, i funzionari delle Nazioni Unite sono arrivati alla seguente amara considerazione: ogni 4,1 secondi una persona diventa un rifugiato o uno sfollato . Ogni quattro virgola uno secondi Ogni quattro virgola uno secondi diventiamo tutti qualcos’altro. Che lo si desideri o meno. Sia coloro che se lo aspettano e altrettanto quelli che vengono presi alla sprovvista. Perché avevano deciso di pensare ad altro. O perché ci avevano pure pensato ma avevano capito quanto fosse inutile. Ogni quattro virgola uno secondi diventiamo più vecchi. Sì, lo s...

Storie di donne: se l'uomo più vecchio del mondo è una donna

Storie e Notizie N. 947 Il giapponese Jiroemon Kimura è morto a 116 anni. L’uomo più vecchio del mondo. Ora, il primato dell’anzianità spetta a una donna, che vive sempre in Giappone. Misao Okawa ha 115 anni. Passandole il testimone, immagino parole che il nonno della terra le possa aver consegnato prima di congedarsi . Cara Misao, addio. Da domani tocca a te. La più vecchia. Ti chiameranno la più vecchia. La meno giovane, protesterai tu. Ma che vuoi farci, chi ci conosce per quel che ai loro occhi rappresentiamo, i loro incubi evochiamo e le loro fantasie accendiamo, avrà sempre difficoltà ad identificarci per quello che in realtà siamo. Tu capisci cosa intendo, vero? Ero il più vecchio del mondo, ma sapevo bene che questo era solo il titolo per un premio ai Guinness. Ci ho pensato molto, in questi giorni, soprattutto di notte, prima di addormentarmi, presagendo la fine del mio viaggio. Chiudevo gli occhi e lo vedevo. Hai capito, giusto? Il bambino più picco...

Afghanistan ritiro truppe Italiane 2013: eroi e vittime

Storie e Notizie N. 946 In pochi giorni, siamo passati dalla notizia di un possibile ritiro del nostro esercito dalla guerra in Afghanistan a quella della conferma ufficiale dell’impegno bellico nostrano nel discorso del Ministro della Difesa Mario Mauro alla Camera: “L’intendimento del Governo è di proseguire la partecipazione alla missione Isaf in Afghanistan, concludendola secondo i tempi stabiliti nel 2014”. Sarò di parte, ma ho l’impressione che il problema sia sempre nelle parole. Ministro della Difesa , è questo che non va, è la parola difesa che condiziona, limita, chiude ogni possibilità ad un’alternativa, una reale alternativa. Perché l’azione di chi difende è, o almeno dovrebbe essere, sempre una risposta al suo oppositore naturale, colui che offende. Costui, poi, si ribella perché afferma di non aver iniziato per primo a colpire. Sono io che mi difendo da voi, sostiene il più delle volte e in alcuni casi perfino con argomenti più che validi. E intanto la guerra ...

Aborto negato madre malata El Salvador: una sola risposta

Storie e Notizie N. 938 In El Salvador, oggi . Immaginiamo due vite come tante. Chiamiamole Beatriz e Paco , madre e figlio che verrà. Beatriz è una donna incinta di 22 anni colpita da una malattia cronica autoimmune e da  insufficienza renale. Da 26 settimane Beatriz nasconde nel ventre Paco, il quale, secondo i test, è a sua volta affetto da anencefalia , una patologia che non gli assicura molti giorni di vita, poiché causa lo sviluppo di una sola parte del cervello. Per questa ragione Beatriz desidera abortire, ma la sua richiesta è stata respinta dalla Corte suprema, dato che la Costituzione salvadoregna garantisce il diritto alla vita “dal momento del concepimento” e l’interruzione di gravidanza può comportare l’arresto e fino a 50 anni di prigione. Indi per cui, a breve Beatriz subirà un parto cesareo . Per un istante, rapido quanto serve a leggere le poche righe che seguono, proviamo a liberarci. Via la maschera che ci impone la nostra ideologia. Via l’abito c...

Berlusconi ineleggibile legge spiegato a mio figlio

Storie e Notizie N. 933 Per l’ ennesima volta Mario si ritrova a dover spiegare al figlio Paolo di nove anni cosa si nasconde dietro i presunti paroloni vomitati dalla tv . “Papà”, chiede Paolo, come sempre seduto ai piedi del divano intento a disegnare, “cosa vuol dire ineleggibile ?” Mario, ormai ben consapevole che il bambino non lo lascerà seguire il tg finché non avrà assolto al suo compito, si arrende subito, prende il telecomando e spegne la televisione. “Ineleggibile vuol dire non eleggibile,” risponde speranzoso di essersela cavata così. “E cosa vuol dire eleggibile?” domanda il piccolo. Il padre si rende finalmente conto che la cosa sarà lunga, si tira su le maniche e si accinge a dare il meglio di sé: “Eleggibile significa che può essere eletto , che ne ha i requisiti . In particolare, la parola che hai sentito riguardava uno dei nostri politici, di cui abbiamo già parlato in passato.” “Quindi ineleggibile, che vuol dire non eleggibile, significa che non ...

Diritti umani in Italia 2017: se fossimo esseri umani

Immagine
Storie e Notizie N. 932 E' stato pubblicato il Rapporto annuale 2013 di Amnesty International sulla situazione in tema di diritti umani in ben 159 paesi. Il periodo di osservazione va da gennaio a dicembre 2012. Leggo , tra le altre cose, che nell’Unione europea, Italia in prima fila, prende sempre più piede una retorica populista secondo la quale rifugiati e migranti sono responsabili delle difficoltà in cui s’imbattono i governi nazionali. Populisti, rifugiati, migranti, cittadini, clandestini, nazionali, quante parole. Se fossimo soltanto esseri umani… Se fossimo esseri umani. Se fossimo esseri umani e basta sarebbe diverso. Se tutti noi fossimo esseri umani e nient’altro le cose sarebbero molto più semplici. E forse migliori. Se fossimo esseri umani e nulla più, laddove uno di noi si macchiasse del peggiore dei crimini, ovvero togliere la vita a qualcun altro, sarebbe un assassino. Solo un assassino, checché ne dica l’interessato. Non potremmo accusare al c...

Ius soli ius sanguinis Italia: nato in mezzo tra due sud

Immagine
Storie e Notizie N. 929 Guarda il video Essendomi di recente espresso sul mio Ius soli , volevo dire qualcosa anche sullo Ius sanguinis , espressione che riguarda l'acquisizione della cittadinanza grazie alla nascita da un genitore in possesso della medesima. Tuttavia, se tua madre e tuo padre sono Luce e Buio, può venir fuori solo un'altra storia... Il mio nome è Tramonto. Sì, quel magico momento tra il giorno e la notte, quell'attimo affascinante e incerto, denso di mistero. E’ proprio in quell'attimo che sono nato, sospeso tra il nulla e l'infinito. Sempre al tramonto fui concepito. Mio padre Buio e mia madre Luce ebbero solo un istante per amarsi, ma fu sufficiente per donarmi al mondo. Sono nato in mezzo tra due sud. Quello d'Italia, Napoli, e quello del mondo, l'Africa. Quindi, tra due colori, tra un nome e un cognome così diversi, tra mente e cuore, soprattutto. Sono nato lì, su quella linea di confine, e da allora ho vissuto ca...

Uomini più ricchi del mondo 2014 Bill Gates? No, Silvio

Immagine
Storie e Notizie N. 928 State tranquilli, che non si tratta di quel Silvio. Di sicuro, però, il più ricco non è Bill Gates, nonostante quel che affermi la classifica aggiornata di Bloomberg , di cui vi allego i primi dieci miliardari: 1. Bill Gates, Stati Uniti: 72.7 miliardi di dollari 2. Carlos Slim Helú, Messico: 72.1 miliardi di dollari 3. Warren Buffett, Stati Uniti: 59.7 miliardi di dollari 4. Amancio Ortega, Spagna: 56 miliardi di dollari 5. Ingvar Kamprad, Svezia: 55.6 miliardi di dollari 6. Charles Koch, Stati Uniti: 45.2 miliardi di dollari 7. David Koch, Stati Uniti: 45.2 miliardi di dollari 8. Larry Ellison, Stati Uniti: 41.6 miliardi di dollari 9. Christy Walton, Stati Uniti: 37.9 miliardi di dollari 10. Jim Walton, Stati Uniti: 36.1 miliardi di dollari A riprova di quel che sostengo nel titolo, eccovi la testimonianza di Silvio in persona : Io sono il più ricco del mondo. Perché se costoro sono i più abbienti della terra, vi dico senza tema di sment...

Ciclone tropicale Mahasen Bangladesh: opportunità di Agantuk

Storie e Notizie N. 927 Bangladesh, 16 maggio 2013 Egregio Mahasen , Il mio nome è Agantuk, ma non è per fare polemica, che ti scrivo. Non so neppure cosa sia, una polemica, a meno che non sia qualcosa che si mangi. In quel caso, anche se non la conosco, per me va bene, la voglio. Che vuoi farci se ho sempre fame, tra un digiuno e l’altro. Tuttavia, non sono qui per lamentarmi. Non sono uso a farlo, ecco. Mamma si lamenta se mi lamento, ma non è questo il problema. Papà si lamenta se mi lamento e sono ceffoni, questo sì che lo è. Ciò nonostante, non sono qui per parlare del mio stomaco. La mia è una questione di opportunità. Conosci questa parola, no? Io da oggi, perché non sapevo come esprimere il concetto centrale in questa mia missiva ma ho chiesto aiuto a mia zia e lei me l’ha consigliata. Ah, non sai mia zia quante parole sa. Capirai, non si è sposata e passa molto tempo ad osservare la vita degli altri, piuttosto che la sua. E quando osservi così tanto il pro...

A piedi dagli Usa al Brasile palleggiando: la vera storia di Richard Swanson

Storie e Notizie N. 926 Questa è la storia dell’uomo che dribblava. Tutto. Anche la morte. Richard Swanson iniziò il suo viaggio il primo maggio del 2013, dalla sua casa di Seattle, Washington, Stati Uniti d’America. Sedicimila chilometri fino in Brasile, a San Paolo, giusto in tempo per il fischio d’inizio dei mondiali di calcio 2014. Palleggiando e dribblando, con il suo amato pallone incollato ai piedi, come si dice dei campioni affermati. Perché? Potrei dirvi che Richard lo avrebbe fatto anche privo di una valida ragione, perché coloro che amano non hanno bisogno di motivi, altrimenti non è mai vero amore. E il nostro adorava il proprio pallone e con esso avrebbe affrontato qualunque nemico, palleggiando e dribblando. Perfino quando era stato licenziato e con due figli si era ritrovato a quarant’anni a dover riscrivere presente e soprattutto futuro, per se stesso e per le vite che da lui dipendevano. E’ in quel momento che si è rammentato di quando da ragazzo gi...

Riscaldamento globale cause conseguenze e rimedi: il contratto

Immagine
Storie e Notizie N. 925 Una ricerca della University of East Anglia , pubblicata ieri sulla rivista Nature Climate Change , rivela che se non interverremo al più presto per contrastare il riscaldamento globale , i traumatici mutamenti climatici che il nostro pianeta sta subendo in maniera sempre più intensa provocheranno la scomparsa di un terzo degli animali e più della metà delle piante comuni entro il 2080. La suddetta è solo una delle tante conseguenze di tale fenomeno e sulle cause ci sono varie ipotesi, ma la responsabilità dell’uomo, ovvero la nostra, è indicata come principale. Vista l’indifferenza della nostra specie di fronte a questa pressante urgenza, ho deciso di dare voce ai primi interessati, piante e animali, i quali hanno realizzato una bozza di contratto che qui di seguito vi allego . I sottoscritti, abitanti della terra a tutti gli effetti, di seguito denominati come noi altri , e gli esseri cosiddetti umani, di seguito denominati voi altri , stipulano qu...

Storie di bambini: la danza di Farrukhzad

Storie e Notizie N. 924 Aggiornamento : questo racconto è contenuto nel libro Roba da bambini , ( Tempesta Editore - 2014) Ahi loro, nulla di nuovo in Afghanistan. Una mina celata lungo il ciglio di una via esplode al passaggio di un camion e 10 persone perdono la vita. 10 persone, di cui 3 bambini . Fin qui i fatti . Da qui in poi la storia… E se vi dicessi che sul camion erano in undici? Sì, so bene che sui giornali questa notizia non c’è, tuttavia, credo ormai sia chiaro che il sottoscritto non è un giornalista e questo è tutto tranne un giornale. Ecco perché mi sento in diritto, laddove non sia possibile leggerla, di raccontarvi la storia di Farrukhzad . Farrukhzad, il cui nome vuol dire felice . Già, felice, e lei felice lo è davvero. Nonostante la guerra, nonostante tutto, il che vale molto di più, non credete? Perché se sei felice nonostante tutto vuol dire che sei immortale, qualunque cosa accada, altro che anima eterna. Niente può abbatterti o rattrist...

Etna patrimonio Unesco: eruzione vulcano storia

Storie e Notizie N. 922 A giugno l’ Etna diverrà ufficialmente patrimonio dell’umanità dell’ Unesco . Il Mungibeddu o 'a Muntagna , come lo chiamano i siciliani, verrà insignito del prestigioso riconoscimento durante la cerimonia che avrà luogo in Cambogia, a Phnom Penh, durante la 37° sessione del Comitato del patrimonio mondiale . Questa è la storia di un’ eruzione . Dell’eruzione di un vulcano , ma questo lo davo per scontato. O forse non dovrei, perché non si tratta di un vulcano qualsiasi. L’Etna non è un vulcano qualsiasi. Non provate nemmeno a pensarlo, nei suoi pressi o a migliaia di chilometri di distanza, al presunto sicuro delle vostre automobiline imbottigliate nel traffico o le vostre poltroncine incollati alla tv. Patrimonio mondiale dell’Unesco? Pensate davvero che sia questa la ragione che renda l’Etna qualcosa di speciale? A parte il fatto che se sei speciale, non lo diventi solo perché qualcuno lo riconosce pubblicamente, perfino se questo qualc...

Genova nave contro torre di controllo: storia di un paese

Storie e Notizie N. 921 C’era una volta un paese. Il paese era bagnato dal mare. E per questa ragione il paese aveva le navi. Fin qui niente di bizzarro. Di insolito. Sbagliato. Tuttavia, questa è la storia di un particolare tipo di paese. Un paese sì, bagnato dal mare, a sua volta attraversato da navi. E per questo motivo il paese aveva torri di controllo. Anche qui, nulla di strano. Di straordinario. Paradossale. Ma vi ho premesso che trattasi di particolare tipo di paese. Un paese in larga parte bagnato dal mare. Un mare solcato da navi, guidate e protette da torri di controllo. Nessun accenno di anomalia. Di eccentricità. Stravaganza. A meno che non aggiunga che in questo paese, in mezzo al mare, pieno di navi e torri di controllo, capita il colmo. Poiché non si può negare che laddove in un paese, circondato dal mare, una nave si abbatta contro la propria torre di controllo, in quel paese ci sia qualcosa che non va. Perché se la nave distrugge la torre c...